esiste un diritto a conservare le proprie classi in maternità?

Fatto salvo che l'assegnazione dei docenti alle classi spetta al D.S., può un preside sostituire una docente in maternità obbligatoria (che rientrerà in corso d'anno) in barba al principio della continuità didattica e senza consultarla?
L'obbligo a conservare alla lavoratrice in maternità il suo incarico, non può valere anche nel caso delle sue classi?

No, la docente conserva la titolarità nella scuola, ma non certo le classi.

Dec ha scritto:No, la docente conserva la titolarità nella scuola, ma non certo le classi.

Grazie. In che misura ci si può appellare invece al criterio della continuità (fissato come prioritario)?
Si tratta di una classe finale cui verrebbe cambiata insegnante, cosa assolutamente anomala

Dec ha scritto:No, la docente conserva la titolarità nella scuola, ma non certo le classi.

Però scusa, ripensavo a questo.
La situazione del cambio anomalo e non richiesto di classe, non potrebbe sembrare simile a quella di qualsiasi altra lavoratrice cui, al rientro dalla maternità, venga assegnato diverso incarico, penalizzante in una qualunque azienda? Non si agisce così quando si vuole discriminare? Conservo il posto ma sposto a altro incarico...

lucetta10 ha scritto:

Però scusa, ripensavo a questo.
La situazione del cambio anomalo e non richiesto di classe, non potrebbe sembrare simile a quella di qualsiasi altra lavoratrice cui, al rientro dalla maternità, venga assegnato diverso incarico, penalizzante in una qualunque azienda? Non si agisce così quando si vuole discriminare? Conservo il posto ma sposto a altro incarico...  

no, in una qualunque azienda per incarico si intende la mansione.
Se dopo la maternità torna a fare l'insegnante non c'è alcun abuso.
La continuità non esiste.

Non è un diverso incarico, quindi è possibile. A me hanno lasciato le stesse classi, forse perché le ho rispettivamente da 3 e 4 anni e non sono classi terminali. So però che si tratta di un favore e non di un diritto.

lucetta10 ha scritto:

Dec ha scritto:No, la docente conserva la titolarità nella scuola, ma non certo le classi.

Però scusa, ripensavo a questo.
La situazione del cambio anomalo e non richiesto di classe, non potrebbe sembrare simile a quella di qualsiasi altra lavoratrice cui, al rientro dalla maternità, venga assegnato diverso incarico, penalizzante in una qualunque azienda? Non si agisce così quando si vuole discriminare? Conservo il posto ma sposto a altro incarico...  

Perché avere una classe diversa rispetto a questa sarebbe penalizzante per la lavoratrice? Quale demansionamento subisce?

Nessun dansionamento sulla carta, ma la cattedra cambia inaspettatamente e viene meno la continuità che a tutti fa piacere mantenere soprattutto in una classe finale. Si tratta di una assegnazione che non segue i criteri stabiliti e applicati in tutti gli altri casi, una anomalia evidente, una disparità di trattamento che non ha altre giustificazione e che crea imbarazzo anche nella docente chiamata a "sostituire"

Spring ha scritto:La continuità non esiste.

la continuità è un criterio fissato per l'assegnazione dei docenti alle classi. Forse è questo l'unico caso in cui esista

chicca70 ha scritto:Non è un diverso incarico, quindi è possibile. A me hanno lasciato le stesse classi, forse perché le ho rispettivamente da 3 e 4 anni e non sono classi terminali. So però che si tratta di un favore e non di un diritto.

Il tuo "favore" è la prassi, una gestione ponderata non un occhio di riguardo, in genere fatta sentendo informalmente la diretta interessata (chè non si fa peccato).
Nel nostro lavoro non esiste un diverso incarico, esistono solo diverse classi, quindi giro la questione: un DS che volesse penalizzare (lasciamo stare il motivo, ragioniamo in astratto) una docente al rientro dalla maternità come potrebbe farlo, nell'impossibilità di cambiarle incarico? Forse solo rendendo la sua cattedra meno "comoda", no?

non voglio convincervi, ci mancherebbe, cerco solo di condividere tutti i miei dubbi: aiutatemi a dissiparli

Ti sottopongo un altro punto di vista: attualmente sei in maternità obbligatoria, potresti tornare in corso d'anno ma potresti anche decidere di non farlo. Non sai come procederanno i prossimi mesi con il tuo bambino, non sai se e quanto si ammalerà e se, in questo caso, avrai sempre qualcuno che possa tenerti il bambino o dovrai assentarti dal lavoro.
Proprio perché è una classe terminale, magari il DS vuole garantire che ci sia un unico insegnante per tutto l'anno e non un insegnante che non ci sarà per X mesi, rientrerà o forse no, magari al suo rientro potrebbe stare assente perché il bimbo sta male...

No. Ti assicuro che questo non c'entra nulla e in ogni caso non si può certo discriminate un docente che potrebbe fruire dei suoi diritti. Lo stesso si potrebbe fare con una docente con 104! Non vorremo avallare questo tipo di considerazioni!

Solo che non ha il diritto ad avere quella specifica classe. Il Ds rispetta i suoi diritti di godere della maternità (e ci mancherebbe altro), del congedo parentale, della malattia del bambino, della 104, di chiedere dei permessi per motivi personali o di studio... ma cerca di tutelare anche le classi terminali nell'unico modo in cui può farlo, cioè assegnandole a un docente che presumibilmente non si avvarrà di tutti questi diritti.

lucetta10 ha scritto:

la continuità è un criterio fissato per l'assegnazione dei docenti alle classi. Forse è questo l'unico caso in cui esista

Per quanto possibile.

In questo caso nulla osta e sta di fatto comunque che la continuità esiste eccome per l'assegnazione dei docenti alle classi come da indicazioni del consiglio d'istituto e del collegio docenti e come recita lo stesso decreto del DS

Dec ha scritto:Solo che non ha il diritto ad avere quella specifica classe. Il Ds rispetta i suoi diritti di godere della maternità (e ci mancherebbe altro), del congedo parentale, della malattia del bambino, della 104, di chiedere dei permessi per motivi personali o di studio... ma cerca di tutelare anche le classi terminali nell'unico modo in cui può farlo, cioè assegnandole a un docente che presumibilmente non si avvarrà di tutti questi diritti.

a parte il fatto che non sia proprio d'accordo con l'affermazione in generale, nel caso specifico ci sono terze rimaste vacanti e che andranno a precari di terza GI, terze affidate a 104 personali, una terza rimasta a una collega gravemente malata: tutte queste non hanno avuto nessuna forma di "tutela". Mi chiedo come mai per la maternità soltanto non ci sia un diritto a pari trattamento

Questo devi chiederlo al tuo Ds. Io credo che un bravo Ds dovrebbe fare il possibile per tutelare tutte le classi (o almeno quelle terminali) allo stesso modo.

Ma è evidente che in questo caso la tutela della classe terminale non sia sostenibile visto che a questa ragione si è in tutti gli altri casi preferita la continuità.
Proprio in vista di un incontro, cosa sostenere dunque con il DS? Non ci sono ragioni a cui appellarsi? La scelta di togliere la classe a una docente in rientro dalla maternità sacrificando la continuità perche' si presume possa usufruire di diritti (ammesso che sia questa la ragione) è accettabile e perfino oculato?

Quello che non capisco è perché la continuità ti interessi tanto se comunque dovrebbero avere un supplente per alcuni mesi e rischiano di perdere delle ore anche dopo. Magari scoprirai cha ha avuto delle sollecitazioni proprio dai genitori della tua classe, preoccupati del fatto che tu non possa garantire un'adeguata continuità didattica, e non da quelli delle altre terze e la cosa ti dispiacerà.
Quali ragioni puoi opporgli tu? I criteri votati dal collegio docenti (e lui ti risponderà che sono criteri generali e che le classi è libero di assegnarle a chi vuole) e il tuo desiderio di avere continuità (al quale rischi di sentirti dire che loro la continuità non la vogliono). Io eviterei proprio: magari glielo chiederei per capire o per curiosità, ma accetterei subito le sue decisioni.

lucetta10 ha scritto:Ma è evidente che in questo caso la tutela della classe terminale non sia sostenibile visto che a questa ragione si è in tutti gli altri casi preferita la continuità.
Proprio in vista di un incontro, cosa sostenere dunque con il DS? Non ci sono ragioni a cui appellarsi? La scelta di togliere la classe a una docente in rientro dalla maternità sacrificando la continuità perche' si presume possa usufruire di diritti (ammesso che sia questa la ragione) è accettabile e perfino oculato?

ancora con questa continuità... lo vuoi capire che è un contentino ai sindacati ma poi il ds può fare quello che vuole?
D'altronde la continuità non è "sacrificata" visto che dovranno avere un supplente fino al rientro dalla maternità? in quel caso non vale?

La continuità è intesa a beneficio degli studenti, non dei docenti. Se si tratta di una classe terminale, secondo me, è interesse prioritario degli studenti avere lo stesso insegnante tutto l'anno, che sia o meno il docente degli anni precedenti. Certo, essere sostituiti non è piacevole ma in alcuni casi si può capire. Quest'anno non era in programma che io avessi una quinta ma, se la avessi avuta, avrei preferito che le mie ragazze cambiassero docente: probabilmente tornerò a marzo, non so quanto potrò essere presente e non è giusto che loro vadano all'esame allo sbando. Invece ho meno scrupoli per le classi che ho in continuità: una terza e una quarta, con le quali posso essere più rilassata.

Tornare a marzo significa quasi a fine anno. Qui parliamo di appena un mese o poco piu' di assenza. La questione è più complicata ed e' stata gestita in modo opaco, non ho ora voglia di dettagliare, ma la mancanza di trasparenza la rende molto sgradevole e mi indispone non poco

Buon pomeriggio,avrei una domanda. Sono in maternità morbosa ed il mio DS mi ha spostata di classe e di plesso senza comunicarmelo, può farlo? O avrebbe dovuto,almeno,informarmi in qualsiasi forma (e-mail,telefonata,posta)?

Credo che possa farlo. Poi siamo d'accordo che poteva almeno dirtelo, ma evidentemente contava che saresti venuta a saperlo lo stesso o te l'avrebbe detto una volta che fossi tornata in servizio.

Grazie per la risposta DEC............ho notato che nella mia scuola il pettegolezzo (non solo riferito allo spostamento ma anche vita privata) rientra nella normalità!!