Consigli per un'amica

Promemoria primo messaggio :



Ho un'amica che sarà quasi certamente chiamata per il ruolo sia dalle medie che dalle superiori.

Alle medie ha una posizione inferiore, alle superiori è più alto.

La mia amica, sempre ansiosa, si chiede cosa dovrebbe scegliere. Le medie se sono più vicine a casa? Le superiori, che preferirebbe, anche se sono più lontane e professionali, con la speranza che la mobilità si apra anche l'anno prossimo e lei possa fuggire verso lidi migliori?

Voi cosa consigliereste alla mia amica?

Intervengo un po' in ritardo. Io sono passata di ruolo sulle medie perché ho avuto la gran fortuna di veder introdurre la seconda lingua comunitaria nel curricolo obbligatorio il mio primo anno della SSIS, per cui, in uscita, ho trovato praticamente un'autostrada a 4 corsie libere, mentre per le superiori la situazione non era così rosea (l'organico nella mia provincia si era saturato con le ultime assunzioni, tutta gente nata intorno agli '60 che stazionava in GP da anni). Ciò nonostante, avevo scelto di mettere i punti della SSIS sulle superiori, spostandomi, perché le medie non mi andavano proprio. Ho avuto sfortuna, per una serie di coincidenze che comprendono anche l'inciucio di un usp, e mi sono ritrovata lo stesso sulle medie. Ci sono rimasta per 11, costruendoci la mia professionalità, ma due anni fa mi sono detta che era ora di cambiare, che mi stavo affossando (perché, se insegni lingua, alle medie ti affossi) e anche esaurendo (dopo un po' inizi a non reggere più anche solo il rumore...) e ho tentato il passaggio. E' andata bene, ma non era facile ( e ora lo è ancora meno). Anche se mi mancano certe cose, non mi sono pentita. Ci sono pro e contro nel lavorare in entrambi i gradi, dipende da cosa ti piace. Sostanzialmente, la scelta giusta è quella la cui idea, se chiudi gli occhi, non ti dà l'angoscia. Capisco le remore sul tipo di scuola. Io lavoro (almeno fino al 21...) in un IIS, linguistico, economico e professionale servizi, per cui ho un'utenza varia, ma, seppur abbia le sue problematiche, anche al professionale ho trovato ragazzi in gamba ed educati (qualcuno meno, ma ci sta). Insomma, scegli ciò che ti piace di più. Quanto ai soldi, sono di più, solo finché si è precari e, forse anche a stipendio iniziale, sono meno.

Garola84 ha scritto:Infatti. Il problema di entrare in ruolo in un grado e poi voler passare al grado più elevato è che si riparte da zero con l'anno di prova... Più che un problema, è un po' snervante dover rifare tutto.

Pensa un po' quando fai il passaggio con le vecchie regole, sapendo di non doverlo fare e, a dicembre, ti comunicano che a causa di una nota ministeriale (che in teoria, nella gerarchia delle fonti, sta ben sotto a un contratto nazionale di lavoro) dovrai farlo anche tu. E più pesante del precedente. Non ti dico gli accidenti...Anche perché i corsi li ho fatti con colleghi di medie, primaria e infanzia (per cui, vedi un po' tu quanto sono stati professionalizzanti...) e oltretutto, se avessi fatto passaggio di cattedra da una lingua a un'altra non avrei dovuto farlo, ma stessa lingua da medie a superiori sì... Però si fa e si sopravvive, ti assicuro :-)

Perplessa ha scritto: Insomma, scegli ciò che ti piace di più. Quanto ai soldi, sono di più, solo finché si è precari e, forse anche a stipendio iniziale, sono meno.

Non mi è chiaro...

gugu ha scritto:Meno ostica dipende.
Ad ipotizzare le disponibilità che potrebbero rimanere giudico quasi certi due posti: un professionale agrario (bruttino ma non pessimo) vicino a casa; un ITA agrario più blasonato ma scomodo da raggiungere. La scelta sarebbe la prima scuola, pensando poi comunque alla libertà di muoversi l'anno prossimo.
Alle medie le situazione è più complessa, a parità di utenza il problema è che essendoci più sedi libere (ma anche più candidati in ruolo) la chiamata diretta potrebbe inviare lontano nell'ambito (la scelta a scatola chiusa è molto problematica).

Se non è lontanissimo (il blasonato) e se non è pessimo ( l'IPA) io non avrei dubbi: superiori. Hai mai lavorato alle medie? io per 2 anni. Scuole discrete, colleghi gentili ma mi sentivo soffocare. Anche se andrai in sedi medie ottime, non vedrai l'ora di tornare al 2 grado.

io ancora non ho capito la differenza di stipendio tra medie e superiori.
l'amica che ha sempre lavorato alle superiori mi parlava di una differenza intorno ai cento euro, in più, al mese facendo il paragone con l'anno di supplenza fatto alle medie.
ma si parla sempre di contratti a tempo determinato.

tellina ha scritto:io ancora non ho capito la differenza di stipendio tra medie e superiori.
l'amica che ha sempre lavorato alle superiori mi parlava di una differenza intorno ai cento euro, in più, al mese facendo il paragone con l'anno di supplenza fatto alle medie.
ma si parla sempre di contratti a tempo determinato.

Da precario era uguale. Se non ricordo male dal terzo scatto (sino ai 14 anni sono spiccioli in più), comincia a esserci differenza sino ad arrivare a circa 120/130 ( più o meno) euro netti in più a fine carriera.

Esiste una tabella ufficiale comunque.

Ho letto solo ora....
Tutti i post dicono cose sensate e chi chiede un consiglio ha materia su cui riflettere.
Un ottimo parere mi sembra questo postato alle 5,33:

Se non è lontanissimo (il blasonato) e se non è pessimo ( l'IPA) io non avrei dubbi: superiori...

Io non ho dubbi che alla fine l' "amica" di gugu farà questa scelta e che l'anno prossimo potrà chiedere il trasferimento.

gugu ha scritto:

Perplessa ha scritto: Insomma, scegli ciò che ti piace di più. Quanto ai soldi, sono di più, solo finché si è precari e, forse anche a stipendio iniziale, sono meno.

Non mi è chiaro...

Sì, hai ragione, scarso controllo della punteggiatura per la fretta. Intendevo dire che sono sicura che per i precari lo stipendo sia identico per entrambi i gradi e che mi pare rimanga tale  fino al primo gradone stipendiale, per quanto io l'aumento lo abbia visto subito dopo il passaggio, anche prima della nuova ricostruzuione di carriera (con il bonus Renzi, alle medie prendevo intorno a 1465, mi pare di ricordare, alle superiori sono andata subito sui 1570, che poi si sono progressivamente abbassati perché con il progressivo aumentare del reddito il bonus prima è stato ridotto e poi è scomparso del tutto (ora sono sui 1500, non so esattamente quanto perché da novembre al 30 giugno ho avuto 3h aggiuntive).