RIDUZIONE ORARIA ALUNNO H E ASSENZA PROLUNGATA ALTRO ALUNNO H

Salve a tutti,
avrei bisogno di due informazioni:
1) se un alunno H segue un PEI per obiettivi minimi può avere una riduzione oraria? la mamma lo ha richiesto alla docente di sostegno a causa della difficoltà del figlio nel seguire le ultime ore di lezione. In questo caso come deve muoversi il collega di sostegno? deve farlo presente in consiglio di classe e chi decide quante ore deve frequentare per non perdere l'anno?

2) in caso di assenza prolungata di un alunno H che formalmente non si è ritirato, il docente di sostegno svolge le ore che avrebbe avuto su quell'alunno rimanendo in quella classedove segue anche un altro alunno oppure è destinato a seguire altri alunni H in altre classi?

grazie

nessuna risposta?

1) Per esperienza personale ti dico che può essere richiesta la riduzione oraria ( nel mio caso si trattava di anticipare l'uscita di un'ora tutti i giorni) L'orario del sostegno non ne risentiva perché le ore assegnate erano solo 12
2)l'argomento è stato affrontato altre volte...http://www.orizzontescuola.it/news/insegnanti-sostegno-cosa-accade-caso-assenze-prolungate-o-ritiro-dellalunno-disabile

Grazie per la risposta....mi e' stato detto che la motivazione per un orario ridotto deve essere per problemi gravi....io seguo un ragazzo per 6ore e fa fatica a seguire le ultime ore....tu come hai proceduto nella richiesta di riduzione? Lo hai riferito in consiglio oppure e' stata necessaria la documentazione di un operatore socio-sanitario di riferimento? Grazie

Non è vero che debbano essere motivi gravi. Nel mio caso è bastato chiedere una deroga alla dirigente scolastica. La richiesta deve essere compilata semplicemente da uno dei genitori spiegando la difficoltà che motiva l'uscita anticipata, poi, come hai detto tu l'insegnante di sostegno informa tutti gli altri colleghi.

Scusa Danessia ma il ragazzo che seguivi faceva il differenziato o gli obiettivi minim? Grazie

Non si tratta di alunno o alunna che seguivo....bensì di mia figlia, sindrome di down,che ha seguito un curricolo differenziato nei metodi, nei contenuti e negli obiettivi.
Io, come mamma, ho fatto una richiesta alla dirigente scolastica dicendo, semplicemente, che rimanere a scuola fino alle h 14 era molto impegnativo per lei.
Nel formulare l'orario, gli insegnanti hanno tenuto conto anche di questo.
Io sono sempre stata molto in sintonia con l'insegnante di sostegno perché credo che questo giovi molto ai ragazzi in difficoltà, mentre non posso dire altrettanto di tutti gli insegnanti curriculari che ho avuto modo di incontrare.

Ciao Danessia,
grazie per le tue informazioni e per aver condiviso con me tutto quanto.
Credo che, se la programmazione che il ragazzo segue è differente da quella della classe, ci siano meno problemi nel concordare un orario didattico ridotto.
Vorrei poter avere anche informazioni da qualche collega di sos che ha elaborato un PEI per obiettivi minimi con rifuzione oraria. Il ragazzo che io seguo ha 6 ore di sostegno.
Grazie.
P.S. Concordo con te sul fatto che è fondamentale un rapporto positivo ed empatico tra famiglia e alunno h...

Ho parlato proprio adesso con l'insegnante di sostegno delle superiori per chiederle se un alunno,che segue un programma per obiettivi minimi, può avere una riduzione oraria scolastica.
Secondo lei si può solo per motivi di salute, debitamente documentati, perché si cumulerebbero più ore di assenza in varie discipline. Quindi avevi ragione tu....spero che altri possano confermare o smentire quanto scritto.

Ok attendiamo.... :))

ciao Dolcetto, siete riusciti a risolvere la situazione? Hai riferimenti normativi, io per il nuovo anno scolastico devo seguire un alunno ADHD e mi trovo nella tua stessa situazione...

grazie

Se GLHO e famiglia sono d'accordo è possibile approvare un PEI che, fatte salve le ore di sostegno assegnate, preveda la necessità (motivata) di adottare un orario ridotto e poi fare richiesta al DS.