TEST PER MATEMATICI, NON PER LETTERATI...

1.Li vogliamo prendere tutti per quesiti di "logica"? E va bene, prendiamoli così, ma è palese (e profondamente discriminatorio) che i docenti di matematica siano enormemente avvantaggiati! Su alcune cose ci si arriva lo stesso, ragionando, ma è chiaro che per chi conosce il procedimento (e magari lo insegna da anni nelle classi), la maggior parte delle domande è una cosa da ragazzi! Perché dovrei ricordarmi il calcolo delle probabilità, combinatorio, simbolico, il fattoriale e finché ce n'è????? Invece nella comprensione del testo e nelle domande sulla lingua italiana, ci sono banalità pazzesche (per esempio, mi dite chi è che NON sa cosa vuol dire "NON CAPIRE UN'ACCA"????). Ma allora, a questo punto, perché non hanno inserito anche quiz di analisi LOGICA, del periodo e letteraria?

2.Chiunque, nella propria carriera scolastica, abbia studiato RAGIONANDO è avvantaggiato rispetto a chi non sa ragionare. Il vantaggio per i matematici è la velocità. Se già sai che procedimento devi applicare, perché magari sono tipologie di problemi che propini alle classi da anni, di certo impieghi mezzo minuto per risolvere ciò che a me costa il triplo del tempo!

...che tristezza leggere l'uno che si scaglia contro l'altro per rivendicare l'importanza dell'una o dell'altra materia... e poi a scuola ritrovarsi colleghi che risolvono il problema con la bandierina o quello con l'asta o un'equazione in dieci secondi, ma che non sanno gestire una classe o risolvere un caso problematico o mettersi nei panni di un ragazzino che non capisce un argomento o spiegare in modo semplice e chiaro ciò che per loro è scontato ma per altri non lo è... L'Italia è un Paese in cui c'è gente che ha la presunzione di poter fare l'insegnante solo perché sa fare l'ingegnere e non usa la calcolatrice e ha risolto questi quiz in dieci minuti. Ma stiamo scherzando?

Lo penso anch'io e sono d'accordissimo con te....sembra un concorso per agevolare solo una tipologia di classe di concorso.....Avrebbero dovuto inserire anche domande di storia, storia dell'arte, cultura generale.....invece nulla..... La percentuale dei matematici che passeranno la preselezione batterà il settore umanistico.

Concordo con voi che il test sia fortemente ed ingiustamente sbilanciato in favore degli "scientifci"; fosse dipeso da me ne avrei fatti due (o tre) diversi, per le diverse aree.
Permettetemi però di prendermi una rivincita nei vostri confronti (da ingegnere proveniente dall'ITIS): ma il latino non doveva aprirvi la mente ? Grazie al latino non avreste dovuto trovare più facile studiare tutto il resto ? Coloro che imparano il latino non dovrebbero anche trovarsi bene con la matematica perchè in entrambe le discipline si fa ampio uso della logica ?.
Più che aprirvi la mente mi sa che vi si stia aprendo altro !

Allora vi chiedo: è proprio necessario che gli studenti del liceo scientifico sprechino il 25% del loro tempo scuola nello studio del latino ?

Perdonate lo sfogo (polemico, lo so) ma quando ce vo ce vo; per il resto, un sincero "in bocca al lupo" a tutti voi, spero riusciate a superare quest'ostacolo per potervi poi esprimere al meglio negli scritti.

Nei mesi scorsi, cimentandomi in "analisi del testo" funzionale al concorso (quindi lunghi brani avulsi dal contesto da leggere in pochi febbricitanti minuti) mi sono imbattuta in brani davvero interessanti. Uno di questi (credo si trattasse di Maldonado), diceva più o meno così: in Italia il problema è che non siamo abituati al metodo scientifico, né nelle scienze e nella matematica (perché le sottovalutiamo già a scuola) nè nella letteratura. Il nostro approccio più che umanista è poco scientifico, poco sistematico, prettamente superficiale quindi. Mamma mia, sono d'accordo! Io ho fatto il liceo classico e per una vita mi hanno convinta che "ero più brava in italiano", ma che significa? Per tradurre il greco ci voleva una pura mente analitica, alla consecutio tempore il "se e solo se" gli fa un baffo, perché gli operatori logici sono nella lingua, sono lingua...mannaggia:) com'è che ci portiamo avanti questa dicotomia? Gentile influenzato da Croce, ma ancora? Spero che questo concorso, con tutti i suoi limiti (e ne ha) possa svelare un segreto: che tanti "umanisti" sono bravi con la logica, che tanti "matematici" sono interessanti e colti. Che il metodo scientifico ci salverà dalla superficialità in tutti i campi! Concludo con una piccola considerazione; il temuto "enigma della caverna", che molti avranno incontrato esercitandosi per questo concorso, si trova in "Alice in wonderland" grazie ad uno che oltre ad essere un visionario scrittore, era anche un matematico.

Gli insegnanti di matematica partono con 18 domande di vantaggio, quelli di informatica con 7 e altrettante quelli di lingue.

Bella discussione!

Mi associo a Roberto, con l'aggravante di aver fatto il liceo scientifico. Non ho mai in 5 anni di latino visto alcuna logica nella traduzione delle versioni. Un'accozzaglia di regole da applicare senza costrutto: ecco cosa era il latino per me.
Altro che allargare la mente! Non ho mai odiato nulla di ciò che ho studiato quanto il latino. E, a parte la letteratura latina che ancora ricordo con piacere, niente della materia abbia contribuito a fermi diventare ciò che sono.
Mi ricordo ancora dei 3 e della sensazione impagabile che ho provato quando sono tornato a casa dopo l'ultima versione del 5° anno! Cosciente che io e la materia maledetta non ci saremmo incrociati mai più, ho preso il dizionario e l'ho "rinviato" sulla porta dello stanzino posto alla fine del corridoio di casa dei miei.
Ah!!!!!! Che ricordi!

In bocca al lupo a tutti!

il mio problema è la logica(sicuramente come tutti voi), nonostante il mio fidanzato mi aiuti. A volte mentre mi spiega le domande che non riesco a capire, si creano scene buffe perché x lui essendo un ingegnere informatico le domande sono banalissime che potrebbe farle pure un bambino della scuola materna, ed io invece mi sento scema. E quindi non vi dico cosa succede. In oltre l'indomani dimentico tutto ciò che mi ha spiegato e cado nel baratro più profondo dell'ignoranza, ma non demordo... e allora tra sottrazione, moltiplicazione e compagnia bella arrivo sempre alla soluzione. Cioè in poche parole invento nuove formule che x me sono semplici da ricordare ma soprattutto da fare, poi controllo la risposta ed è esatta. Insomma: come si dice la matematica non è un'opinione!!!

Ciao e buono studio.

teresa83 ha scritto:Gli insegnanti di matematica partono con 18 domande di vantaggio, quelli di informatica con 7 e altrettante quelli di lingue.

BASTARD MODE ON

Perché non fai un bel gruppo facebook? Di quelli nascosti bene, di quelli settari, da Illiminati alla Angeli e Demoni, tanto per capirci...
Perché, si sa, i docenti di matematica, quelli di informatica e quelli di lingue hanno amici molto potenti.
Sono certo che Marvelgirl sarà in prima linea, a farsi tatuare oltre "NO TFA-S" sul braccio destro, anche un "NO AL CONCORSO con quelli matematica partono con 18 domande di vantaggio, quelli di informatica con 7 e altrettante quelli di lingue!" sul sinistro.

;-)
BASTARD MODE OFF

Nocciorellina ha scritto:il mio problema è la logica(sicuramente come tutti voi), nonostante il mio fidanzato mi aiuti. A volte mentre mi spiega le domande che non riesco a capire, si creano scene buffe perché x lui essendo un ingegnere informatico le domande sono banalissime che potrebbe farle pure un bambino della scuola materna, ed io invece mi sento scema. E quindi non vi dico cosa succede. In oltre l'indomani dimentico tutto ciò che mi ha spiegato e cado nel baratro più profondo dell'ignoranza, ma non demordo... e allora tra sottrazione, moltiplicazione e compagnia bella arrivo sempre alla soluzione. Cioè in poche parole invento nuove formule che x me sono semplici da ricordare ma soprattutto da fare, poi controllo la risposta ed è esatta. Insomma: come si dice la matematica non è un'opinione!!!

Ciao e buono studio.

Stessa cosa con mia moglie (avvocato). Comincia a frullare numeri e poi ci arriva. E poi, nonostante io sia ing., sulla logica con le proposizioni era, prima che entrassi nel meccanismo, imbattibile.

Buon lavoro!

aleanto ha scritto:

teresa83 ha scritto:Gli insegnanti di matematica partono con 18 domande di vantaggio, quelli di informatica con 7 e altrettante quelli di lingue.

BASTARD MODE ON

Perché non fai un bel gruppo facebook? Di quelli nascosti bene, di quelli settari, da Illiminati alla Angeli e Demoni, tanto per capirci...
Perché, si sa, i docenti di matematica, quelli di informatica e quelli di lingue hanno amici molto potenti.
Sono certo che Marvelgirl sarà in prima linea, a farsi tatuare oltre "NO TFA-S" sul braccio destro, anche un "NO AL CONCORSO con quelli matematica partono con 18 domande di vantaggio, quelli di informatica con 7 e altrettante quelli di lingue!" sul sinistro.

;-)
BASTARD MODE OFF

non ti hanno insegnato che parlare degli assenti non è buona educazione?

teresa83 ha scritto:

aleanto ha scritto:

teresa83 ha scritto:Gli insegnanti di matematica partono con 18 domande di vantaggio, quelli di informatica con 7 e altrettante quelli di lingue.

BASTARD MODE ON

Perché non fai un bel gruppo facebook? Di quelli nascosti bene, di quelli settari, da Illiminati alla Angeli e Demoni, tanto per capirci...
Perché, si sa, i docenti di matematica, quelli di informatica e quelli di lingue hanno amici molto potenti.
Sono certo che Marvelgirl sarà in prima linea, a farsi tatuare oltre "NO TFA-S" sul braccio destro, anche un "NO AL CONCORSO con quelli matematica partono con 18 domande di vantaggio, quelli di informatica con 7 e altrettante quelli di lingue!" sul sinistro.

;-)
BASTARD MODE OFF

non ti hanno insegnato che parlare degli assenti non è buona educazione?

Sei seria?
E' evidente, da tenore della tua risposta, come sei. Torna nell'ombra. A complottare.

PS
@Marvelgirl! Ti prego! Intervieni! Fai onore al tuo nick! ;-)

Mi scuso con i moderatori per l'OT.

sulla questione del latino NON sono daccordo, e lo dico da laureato in fisica.

il problema semmai e' di chi formula questi test assurdi: ad uno che deve andare ad insegnare arte, musica o lo stesso latino non gliene puo' e deve fregare nulla di saper risolvere delle equazioni; come del resto a me che aspiro ad insegnare matematica e fisica non deve essere richiesto sapere di arte, musica, latino ecc.

... e non sto parlando di avere basi di "cultura generale" perche' saper calcolare (vado a memoria) quale e' la probabilita' che siano estratti 3 maschi in una classe di 12 maschi e 9 femmine va ben oltre la cultura generale.

mettere un quesito del genere equivale a chiedere la giusta desinenza di un vocabolo latino.

quindi il test e' oggettivamente sbilanciato, ma la colpa non puo' essere del percorso di studi del candidato

Ma fammi capire, tu hai la possibilità di esprimerti contro le procedure di selezione del tfa, mentre io non ho facoltà di dire che questo test sia a mio parere a vantaggio di docenti di determinate materie?

teresa83 ha scritto:Ma fammi capire, tu hai la possibilità di esprimerti contro le procedure di selezione del tfa, mentre io non ho facoltà di dire che questo test sia a mio parere a vantaggio di docenti di determinate materie?

Ora ti faccio capire. Non sarà facile ma ci provo (del resto riesco a spiegare macchine a ragazzini di seconda... nulla mi è impossibiile...)
IO VOLEVO SOLO SCHERZARE! Mettendo in ridicolo un tuo messaggio dove parlavi di amici potenti dei 360-isti e la segretezza da Codice da Vinci del gruppo Facebook (tanto nascosto da non essere trovato se non con invito e dopo controlli di non essere una talpa...)

Ho messo faccette, ho messo il riferimento al "BASTARD MODE", alla tua risposta piccata ho risposto "sei seria?", ho fatto riferimento al nick di Marvelgirl (do you understand? Uomo Ragno, X-MEN etc...? Oppure la tua vita è solo contro i TFA-S (la "S", scommetto che sai, non voglia dire "Super", vero?)) ma non è bastato.

ADESSO è chiaro?

Credo che a TARE siamo messi benissimo...

Ma non è vero! Ci sono 18 domande per "i matematici" e altrettante 18 per "i letterati". Senza contare che serve un qualsiasi diploma per rispondere a tali domande. Meglio queste che quelle di cultura generale sulla grattachecca di Roma!

18 non sono per letterati, sono per parlanti di lingua italiana, ossia per tutti

Diciamo che è una prova commissionata da dei tecnici, quindi oggettiva. Basta esercitarsi e ci si riesce. Sbaglio?

Mentre facevo la batteria numero 68 (TERZULTIMA!) mi è venuta in mente una cosa allucinante ma possibile:
- stiamo passando il nostro poco tempo a disposizione a diventare matti con i 3500 quiz
- cosicché non pensiamo al resto delle prove
- e una volta passata la preselezione
- avremo pochissimo tempo per preparaci bene

In ogni caso l'obiettivo è quello di farci fuori.
MA NOI TENIAMO DURO. Giusto?
:-)

Infatti letterati e matematici sono tra virgolette!

saper riconoscere quando va usato un congiuntivo non è equipollente a saper fare un calcolo combinatorio

Guardate che sono domande tipo prova invalsi. E come ben sapete vengono proposte agli studenti, non ai laureati!

il calcolo combinatorio, il calcolo delle disposizioni, calcolo probabilità, calcolo della risultanza di una coppia di forze, sillogismi, deduzioni e condizioni necessarie e sufficienti nella prova invalsi?

Parlo delle prove Invalsi per il II anno di scuola secondaria di secondo grado. Sono tutti argomenti che si affrontano nel biennio. Adesso vogliono le competenze, il ragionamento! Da parte di tutti, non solo dei "matematici"!

enricop ha scritto:sulla questione del latino NON sono daccordo, e lo dico da laureato in fisica.

il problema semmai e' di chi formula questi test assurdi: ad uno che deve andare ad insegnare arte, musica o lo stesso latino non gliene puo' e deve fregare nulla di saper risolvere delle equazioni; come del resto a me che aspiro ad insegnare matematica e fisica non deve essere richiesto sapere di arte, musica, latino ecc.

... e non sto parlando di avere basi di "cultura generale" perche' saper calcolare (vado a memoria) quale e' la probabilita' che siano estratti 3 maschi in una classe di 12 maschi e 9 femmine va ben oltre la cultura generale.

mettere un quesito del genere equivale a chiedere la giusta desinenza di un vocabolo latino.

quindi il test e' oggettivamente sbilanciato, ma la colpa non puo' essere del percorso di studi del candidato

Quoto in pieno.

si vede proprio che alcuni docenti hanno problemi con la logica...

non è certo inserendo domande di logica che i posti di matematica messi a concorso aumentano e quelli di lettere diminuiscono

dove sarebbe il vantaggio per i matematici?!

paolopaolo ha scritto:si vede proprio che alcuni docenti hanno problemi con la logica...

non è certo inserendo domande di logica che i posti di matematica messi a concorso aumentano e quelli di lettere diminuiscono

dove sarebbe il vantaggio per i matematici?!

ma su questo non ci piove