Quanti minuti dura una vostra interrogazione?

Buonasera a tutti,
mi sono ampiamente confrontato con i miei colleghi di disciplina (Storia e Filosofia) ma vorrei anche il vostro parere. Riuscite a quantificare la durata di una vostra interrogazione media? Chiedo di specificare anche la materia.
Cari saluti e auguri

le interrogazioni devono durare quanto è necessario a stabilire l'avvenuto apprendimento degli argomenti trattati, possono essere cinque minuti oppure un'ora nel caso di interrogazioni sommative su tutto il programma. Personalmente preferisco tante piccole interrogazioni frequenti che una lunga interrogazione di quadrimestre.

Dipende da tanti fattori, non ultimo il numero di alunni della classe.

In via generale, personalmente non condivido l'impostazione che vedo ancora conservata in alcuni colleghi (per lo più delle superiori) di fare l'Interrogazione, con la maiuscola, una volta a quadrimestre ma su tutto. E' una modalità che va bene per l'università e che legittima a non studiare la lezione ogni volta che viene assegnata, soprattutto per le materie umanistiche che richiedono la memorizzazione di fatti, eventi, date ecc...

Un'altra abitudine che non condivido, ma che mi rendo conto è dettata per lo più da necessità, è quella di sostituire tout court l'interrogazione con la verifica scritta, disabituando all'esposizione orale (che è una carenza enorme nei nostri studenti).

Per materie come storia, cerco dunque di adottare una soluzione ibrida che "fa sistema":
- almeno una verifica sommativa orale a quadrimestre su tutto/quasi tutto, un'ora MA tre/quattro persone insieme (se c'è quello che fa scena muta, sostituzione in corsa col quinto malcapitato, senza far macerare un'ora il reprobo, che se ne torna con la sua insufficienza al posto senza far perdere tempo - recupero quando sarà di nuovo il suo turno e non alla lezione successiva quando si deciderà a studiare);
- una/due prove scritte periodiche, di solito al termine di una unità impegnativa che ho la necessità di verificare contemporaneamente per tutti (che so?... la Rivoluzione francese: spiegazione e verifica scritta monografica per tutti al termine);
- periodiche continue e omeopatiche verifiche in itinere di 5 minuti: prima di iniziare la spiegazione, un Pierino a caso e a turno fa il "riassunto delle puntate precedenti" per introdurre il nuovo argomento: voto non indispensabile, ma in genere impreparato per chi non ha studiato e nota di merito per chi ha studiato bene

la mia in media 13 minuti 48 secondi e 37 decimi di secondo

Le mie interrogazioni durano circa 20 minuti, anche mezz'ora, perché voglio fare in modo che l'alunno possa esprimere tutto quello che sa ed evidenziare i suoi punti di forza e le sue carenze. Se mi accorgo che l'alunno sa poco o nulla, allora l'interrogazione dura molto poco, poiché in quel caso la sua impreparazione è evidente e quindi non necessita di ulteriori approfondimenti, ma se vedo che è sufficientemente preparato ma non del tutto interrogo più a lungo per avere un quadro obiettivo della situazione.

Le mie interrogazioni durano circa 20 minuti, anche mezz'ora, perché voglio fare in modo che l'alunno possa esprimere tutto quello che sa ed evidenziare i suoi punti di forza e le sue carenze. Se mi accorgo che l'alunno sa poco o nulla, allora l'interrogazione dura molto poco, poiché in quel caso la sua impreparazione è evidente e quindi non necessita di ulteriori approfondimenti, ma se vedo che è sufficientemente preparato ma non del tutto interrogo più a lungo per avere un quadro obiettivo della situazione.

Buonasera,
grazie a chi ha contribuito; ricordavo bene la posizione dell'utente lucetta, ne parlammo quasi tre anni or sono e ho preso in certo modo spunto per ristrutturare il mio modo di interrogare, che era soltanto programmato. Scuola70 anch'io all'inizio arrivavo a 20 in quelle sommative orali; tu cosa insegni? Come concili con la tua programmazione?
Cari saluti

Non facendo giri di interrogazioni, non ho un tempo preciso.
Faccio qualche interrogazione facoltativa per recuperare o migliorare il voto, ma solo se ho tempo, altrimenti faccio sempre e solo scritti.