Nuova occupazione e TFR
2 partecipanti
Nuova occupazione e TFR
Salve,
dopo alcuni anni di contratti a tempo determinato con la scuola, tutti con contratti senza soluzione di continuità, lasciavo l'insegnamento avendo vinto un concorso a tempo indeterminato in un ente locale. In pratica chiudevo il contratto con la scuola con le mie dimissioni e il giorno dopo firmavo con l'ente locale.
La mia domanda, se vi è capitato un caso simile è:
- mi spetta il TFR per gli anni a scuola (avendo concluso definitivamente il rapporto);
- oppure, proseguendo il rapporto con un altro ente pubblico, ma avendo come cassa previdenziale prima e dopo sempre l'inps/inpdap non mi spetta e continua a conservarlo in cassa quest'ultimo?
dopo alcuni anni di contratti a tempo determinato con la scuola, tutti con contratti senza soluzione di continuità, lasciavo l'insegnamento avendo vinto un concorso a tempo indeterminato in un ente locale. In pratica chiudevo il contratto con la scuola con le mie dimissioni e il giorno dopo firmavo con l'ente locale.
La mia domanda, se vi è capitato un caso simile è:
- mi spetta il TFR per gli anni a scuola (avendo concluso definitivamente il rapporto);
- oppure, proseguendo il rapporto con un altro ente pubblico, ma avendo come cassa previdenziale prima e dopo sempre l'inps/inpdap non mi spetta e continua a conservarlo in cassa quest'ultimo?
Iggy- Messaggi : 6
Data d'iscrizione : 13.06.17
Re: Nuova occupazione e TFR
"Il diritto al pagamento del TFR sorge alla risoluzione del contratto di lavoro, purché il
dipendente non ne abbia sottoscritto un altro (sia a tempo determinato che a tempo indeterminato)
decorrente dal giorno immediatamente successivo alla scadenza del primo con un Ente obbligato ad
iscrivere i propri dipendenti all’INPDAP ai fini TFS o TFR."
Questo si legge in una circolare Inpdap del 2002 che definisce tutti gli aspetti del TFR
http://2.flcgil.stgy.it/files/pdf/20020801/previdenza-inpdap-circolare-n.30-2002-48233.pdf
Ho trovato anche questo riferimento ad una pronuncia della Cassazione
"Se l’estinzione del rapporto di lavoro è condizione assolutamente necessaria per la liquidazione dei trattamenti di fine servizio, essa non è, tuttavia, condizione sempre sufficiente: in base a quanto chiarito dalla Corte di Cassazione (sentenza Sez. Lav. n.14632 del 28.12.1999), oltre alla risoluzione del rapporto di lavoro (comunque necessaria) è necessario un ulteriore presupposto, la risoluzione del cosiddetto rapporto previdenziale che è autonomo rispetto al rapporto di lavoro e si instaura non tra il dipendente e l’Ente datore di lavoro, ma tra il dipendente e l’Istituto previdenziale."
In sostanza si ribadisce lo stesso concetto: se la tua nuova amministrazione è obbligata ad iscriverti alla Gestione dipendenti pubblici dell'INPS, resta in piedi per continuità il tuo rapporto con l'istituto previdenziale.
Comunque, proverei anche a chiedere info all'INPS o ad un consulente del lavoro esperto.
dipendente non ne abbia sottoscritto un altro (sia a tempo determinato che a tempo indeterminato)
decorrente dal giorno immediatamente successivo alla scadenza del primo con un Ente obbligato ad
iscrivere i propri dipendenti all’INPDAP ai fini TFS o TFR."
Questo si legge in una circolare Inpdap del 2002 che definisce tutti gli aspetti del TFR
http://2.flcgil.stgy.it/files/pdf/20020801/previdenza-inpdap-circolare-n.30-2002-48233.pdf
Ho trovato anche questo riferimento ad una pronuncia della Cassazione
"Se l’estinzione del rapporto di lavoro è condizione assolutamente necessaria per la liquidazione dei trattamenti di fine servizio, essa non è, tuttavia, condizione sempre sufficiente: in base a quanto chiarito dalla Corte di Cassazione (sentenza Sez. Lav. n.14632 del 28.12.1999), oltre alla risoluzione del rapporto di lavoro (comunque necessaria) è necessario un ulteriore presupposto, la risoluzione del cosiddetto rapporto previdenziale che è autonomo rispetto al rapporto di lavoro e si instaura non tra il dipendente e l’Ente datore di lavoro, ma tra il dipendente e l’Istituto previdenziale."
In sostanza si ribadisce lo stesso concetto: se la tua nuova amministrazione è obbligata ad iscriverti alla Gestione dipendenti pubblici dell'INPS, resta in piedi per continuità il tuo rapporto con l'istituto previdenziale.
Comunque, proverei anche a chiedere info all'INPS o ad un consulente del lavoro esperto.
fradacla- Moderatore
- Messaggi : 22865
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: Nuova occupazione e TFR
perfetto grazie. Essendo i due contratti fra due diversi enti, ma sempre con gestione dipendenti pubblici inps, e senza soluzione di continuità, il tfr non mi spetta. Avrei dovuto almeno lasciare un giorno "vuoto" fra un contratto e l'altro
Iggy- Messaggi : 6
Data d'iscrizione : 13.06.17
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