Anno di prova e trasferimento

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno,

sto effettuando l'anno di prova in una scuola e sto pensando di cambiarla per l'anno 2018/2019. Non so ancora se fare domanda nella stessa provincia o in un altra limitrofa. C'è qualche differenza?
Mi hanno detto alcuni colleghi che fanno l'anno di prova che occorre fare domanda entro Gennaio 2018. E' corretto?
Grazie.

gugu ha scritto:Se la notizia fosse vera già martedì ci sarebbe la conferma del contratto, quindi in netto anticipo rispetto all'anno scorso (vorranno veramente approvarlo subito perché subito dopo si scioglieranno le Camere?).
Quindi quello che si prospetta è:
- impossibilità di richiedere proprio ambito e scuola per gli incaricati
- indicare 5 scuole ovunque
- indicare altri ambiti per i titolari su ambito

Segnalo che nell'articolo si parla del contratto dell'11 aprile, che è quello delle assegnazioni/utilizzazioni, non quello della mobilità "ordinaria" (che era stato firmato a gennaio).
Aggiungerei che, nel caso si confermasse integralmente il contratto, rimarrebbero anche le percentuali di mobilità:
- 60% ai ruoli
- 10% mobilità professionale
- 30% mobilità interprovinciale

Io mi auguro che alcune cose siano per lo meno ritoccate, se proprio non vogliono stravolgere l'impianto del vecchio contratto:
- possibilità di inserire più di 15 preferenze
- possibilità di inserire un numero maggiore di scuole
- dare un po' di "spazio" alla mobilità interprovinciale, dopo il "castigo" dell'anno scorso

Per quanto invece riguarda il contratto delle assegnazioni provvisorie, nel caso decidessero di prorogare anche quello per un anno, rimarrebbero alcune assurdità, tipo:
- possibilità di chiedere AP verso il genitore solo se conviventi con quest'ultimo e solo se non si è sposati, con figli
- impossibilità di chiedere AP se si è ottenuta mobilità interprovinciale verso la provincia di ricongiungimento (norma questa che ancora suscita dubbi interpretativi)
- impossibilità di integrare regionalmente la contrattazione per la AP
- impossibilità di accorpare spezzoni tra ambiti diversi (una cosa molto penalizzante anche per città mediamente piccole che sono divise su più ambiti)
- impossibilità di avere AP su sostegno senza titolo dopo che gli specializzati sono stati "sistemati" (su questo ci sono già le prime sentenze, anche se forse solo cautelari)

Dimenticavo: non escludo che il governo voglia liberarsi della "patata bollente" del contratto in modo semplice, proponendo una proroga del vecchio contratto, così da tagliare tutta una serie di questioni e mettendo i sindacati davanti al fatto quasi compiuto, con l'argomento per cui prima si firma, prima si fa la mobilità, prima si garantisce che il 1 settembre tutti i docenti sono al loro posto, comprese le AP.

Ma devono almeno rivedere le aliquote altrimenti per alcune CDC nessuna possibilità

Sicuramente ci sarà un errore nella data.
Difficilmente il Miur metterà sul piatto anche le AP, sapendo che il nuovo governo potrebbe disporre diversamente (ovviamente se avremo un nuovo governo per l'estate, fatto che stando agli attuali sondaggi sembra poco probabile).

Di certo la AP verso genitori deve essere rivista e corretta.

Mi serve sapere una cosa per una collega:

- quest'anno è stato possibile scegliere una sola scuola del comune di appartenenza e poi scuole di altri comuni? E' stato possibile, se abilitati sui due gradi, chiedere solo una scuola del proprio comune peri l grado di ruolo e scegliere molte più scuole per l'altro grado?

In quei giorni ero troppo occupato con il ruolo e non ho seguito bene la questione AP.

Come prima preferenza era necessario inserire una scuola del comune di ricongiungimento (o tutte, a seconda delle interpretazioni).
Le domande per gradi/ruoli diversi sono domande separate, quindi le preferenze erano indipendenti. Per la domanda sul ruolo di titolarità vale quanto detto sopra e se non erro anche per le altre domande.

gugu ha scritto:Sicuramente ci sarà un errore nella data.
Difficilmente il Miur metterà sul piatto anche le AP, sapendo che il nuovo governo potrebbe disporre diversamente (ovviamente se avremo un nuovo governo per l'estate, fatto che stando agli attuali sondaggi sembra poco probabile).

Di certo la AP verso genitori deve essere rivista e corretta.

Mi serve sapere una cosa per una collega:

- quest'anno è stato possibile scegliere una sola scuola del comune di appartenenza e poi scuole di altri comuni? E' stato possibile, se abilitati sui due gradi, chiedere solo una scuola del proprio comune peri l grado di ruolo e scegliere molte più scuole per l'altro grado?

In quei giorni ero troppo occupato con il ruolo e non ho seguito bene la questione AP.

L'anno scorso il contratto AP è stato fatto nella prima metà di aprile, se non vogliono fare veramente tanto casino sarà meglio che il contratto lo faccia comunque questo governo.
E se l'idea è quella di prorogare lo faranno secondo me anche per le AP, col rischio che blindino il testo.

https://www.orizzontescuola.it/mobilita-2018-19-verso-modifica-percentuali-basso-30-trasferimenti-meno-cattedre-assunzioni-sara-mantenuta-mobilita-scuola/

Niente di nuovo, in ogni caso.

arrubiu ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/mobilita-2018-19-verso-modifica-percentuali-basso-30-trasferimenti-meno-cattedre-assunzioni-sara-mantenuta-mobilita-scuola/

Niente di nuovo, in ogni caso.

Beh, l'articolo di OS è diametralmente opposto a quello di Tecnica, visto che il secondo afferma che il contratto sarà identico mentre il primo che potrebbero essere completamente stravolto in termini di percentuali e scelta della scuole.

La proroga è quello che pare voglia il miur, ma i sindacati chiedono modifiche. Mi sembra siano complementari:)

arrubiu ha scritto:La proroga è quello che pare voglia il miur, ma i sindacati chiedono modifiche. Mi sembra siano complementari:)

Non penso che le OOSS vogliano ritoccare verso il basso le 5 scuole, piuttosto aumentarle.

Io provo a dare la mia previsione:


10 scuole invece di 5

aggiustamenti sulla mobilità (ma c'è da dire che l'interprovinciale è stato aumentato già dal 25% al 30% l'anno scorso quindi difficilmente passerà al 35% od oltre; inoltre c'è da pensare alle nuove GM e a smaltire le ultime GE).

https://www.orizzontescuola.it/mobilita-2018-19-verso-modifica-percentuali-basso-30-trasferimenti-meno-cattedre-assunzioni-sara-mantenuta-mobilita-scuola/

arrubiu ha scritto:La proroga è quello che pare voglia il miur, ma i sindacati chiedono modifiche. Mi sembra siano complementari:)

Se la decisione finale sarà la proroga con conferma di quanto stabilito per il corrente anno scolastico sia per trasferimenti/passaggi che per utilizzazioni/AP , ritengo che siano comunque doverose modifiche nel CCNI sulla mobilità annuale in quanto, a parer mio, devono essere riscritte alcune parti del contratto per niente chiare (...scritte con i piedi) e che hanno generato confusioni e differenze interpretative tra le diverse province (esempio art.7).
Quest'anno è stato un vero caos....AP ottenute in una provincia, non sono state concesse, a parità di condizioni, in altra provincia......vedi requisito convivenza genitore o AP dopo aver ottenuto trasferimento nella provincia di ricongiungimento.
Le disposizioni devono essere scritte in Italiano senza dar vita a dubbi interpretativi, dando in questo modo facoltà agli USP in tal senso, cosa che determina un diverso tattamento dei docenti tra una provincia ed un'altra anche se il CCNI ha validità nazionale, con regole che devono, quindi, essere uguali per tutti in tutto il territorio nazionale con le eccezioni che possono essere stabilite nel contratto integrativo regionale......ma così non è stato quest'anno

giovanna onnis ha scritto:

arrubiu ha scritto:La proroga è quello che pare voglia il miur, ma i sindacati chiedono modifiche. Mi sembra siano complementari:)

Se la decisione finale sarà la proroga con conferma di quanto stabilito per il corrente anno scolastico sia per trasferimenti/passaggi che per utilizzazioni/AP , ritengo che siano comunque doverose modifiche nel CCNI sulla mobilità annuale in quanto, a parer mio, devono essere riscritte alcune parti del contratto per niente chiare (...scritte con i piedi) e che hanno generato confusioni e differenze interpretative tra le diverse province  (esempio art.7).
Quest'anno è stato un vero caos....AP ottenute in una provincia, non sono state concesse, a parità di condizioni, in altra provincia......vedi requisito convivenza genitore o AP dopo aver ottenuto trasferimento nella provincia di ricongiungimento.
Le disposizioni devono essere scritte in Italiano senza dar vita a dubbi interpretativi, dando in questo modo facoltà agli USP in tal senso, cosa che determina un diverso tattamento dei docenti tra una provincia ed un'altra anche se il CCNI ha validità nazionale, con regole che devono, quindi, essere uguali per tutti in tutto il territorio nazionale con le eccezioni che possono essere stabilite nel contratto integrativo regionale......ma così non è stato quest'anno

Non posso che essere d'accordo.
Vediamo cosa viene fuori dopo martedì.

Quindi chi potrà chiedere assegnazione provvisoria? Si potrà?
Chi vive con i genitori potrà sperare di tornare nella sua provincia?

Quindi bisogna aspettare. Per ora possiamo solo dire che probabilmente le regole saranno le stesse dell'anmo scorso, dando per buono che propongano la proroga del contratto anche per quello delle ap.