Concorso Lombardia A28: il miglior scritto, ma una griglia per la pratica che rende insufficienti

Vi espongo la situazione assurda in cui mi trovo:
sono stato bocciato al concorso per A28 in Lombardia (può succedere, mi sono detto, anche se pensavo di aver fatto delle prove decenti)
Chiedo l'accesso agli atti e scopro che:
- nella prova scritta sono stato valutato 40/40esimi (non so quanti possano dirlo in Italia)
- nella prova pratica gli indicatori della griglia di valutazione sono tutti positivi, MA
- la somma degli indicatori positivi fa 5/10!!!
Quindi sono stato respinto.
Se avessi costruito una simile griglia a scuola la commissione valutazione mi avrebbe linciato.
Se giudicassi insufficiente un mio studente che ha raggiunto (seppure in maniera semplice, schematica, o non perfetta) gli obiettivi posti sarei giustamente considerato un pessimo insegnante.
Invece non lo sono. Eppure sono stato tagliato fuori dalla possibilità di fare a tempo indeterminato il mio mestiere.
Ora sto chiedendo ai sindacati se ci sono appigli per un ricorso ma mi hanno già accennato che sulla valutazione non ci si può fare molto: mi pare però che qui ci sia anche qualcosa di più che un problema di valutazione soggettiva, ma un vizio di forma piuttosto sostanziale. Che ne pensate? I superesperti del forum che ne pensano?

PS: sono sempre stato riluttante a discutere sul forum di situazioni specifiche, ma l'ingiustizia della quale mi sento vittima è veramente così macroscopica da rendermi difficile accettare il verdetto.
Grazie a chi vorrà suggerirmi qualcosa.

Tanto per essere chiaro la mia prova pratica è stata valutata come segue:

“Nello svolgimento della prova ha operato in modo adeguato organizzando il lavoro in maniera soddisfacente”; dal punto di vista linguistico è stata riscontrata una “sostanziale chiarezza e correttezza lessicale ed espositiva, e l’utilizzo di un linguaggio scientifico semplice”; il candidato “ha utilizzato i materiali e gli strumenti in modo accettabile, eseguendo misure e/o osservazioni in modo sommario” (anche se non so come lo abbiano giudicato, dato che nell’aula durante la prova i commissari non c’erano); il candidato “ha utilizzato i materiali e gli strumenti a disposizione collocandoli in un percorso didattico significativo.”

Qualcuno mi spiega come è possibile dal punto di vista docimologico che tali indicatori si traducano in una valutazione insufficiente? Sarò ignorante io...

mah! questa è bella! non hanno verificato la congruenza della griglia prima di applicarla. che pasticcio!

comprendo quanto sia inaccettabile ma non so darti suggerimenti specifici. hai visionato la griglia?

Forse si potrebbe impugnare la griglia non dal punto di vista dell'esito della valutazione ma evidenziando la palese incongruenza fra indicatori e descrittori da cui deriva un punteggio insufficiente a fronte di un giudizio positivo?

E' quello che penso anche io. Sentiamo cosa dicono i guru...

questo dimostra che quello docimologico è IL problema della scuola, non solo ai concorsi...
rb, penso anch'io che la griglia possa essere impugnabile se la somma degli indicatori considerati sufficienti non dà la sufficienza. non so però con quali tempi e con quali esiti...
in bocca al lupo, per quel che vale.

rb ha scritto:la somma
degli indicatori positivi della griglia di valutazione e' 5/10!!!
Grazie a chi vorra' suggerirmi qualcosa

dovrebbe essere 7/10 se non sbaglio

penso che l'unica strada e' tentare un ricorso al TAR

penso che sia costoso e lungo
e poi si deve anche capire cosa succede se si perde
cioe' se c'e' il rischio di dover pagare TUTTO:

la parcella del proprio legale, quella della controparte (miur) e le spese giudiziarie

La tua vicenda dimostra per l'ennesima volta che questo concorso è stato una FARSA. Valuta bene se puoi fare ricorso, altrimenti considera che lavorerai comunque, come quasi tutti gli altri candidati meritevoli che sono stati bocciati. Al governo interessa solo risparmiare e, quindi, vi fa lavorare da precari, con la scusa che non avete superato questa FARSA mal riuscita, orchestrata dal Miur e da quella luminare della Giannini.

P.S. Non sono coinvolto direttamente nella FARSA.

Prima di tutto, mi dispiace per la tua situazione; prima di procedere per vie giudiziarie, con tutti i rischi che questo comporta, dovresti però considerare una cosa: un conto è la sufficienza come sostanziale "raggiungimento dell'obiettivo" (il 6/10 delle valutazioni a scuola), un altro conto è la sufficienza giuridica delle procedure selettive.
Nelle prove scritte di questo concorso, ad esempio, la sufficienza giuridica era 28/40, l'equivalente di 7/10 (non di 6/10).
Il fatto che la sufficienza giuridica corrisponda ad una valutazione di livello "buono" (non solo "sufficiente") è un tipo di criterio assolutamente consueto per un concorso pubblico ad elevata selettività, in cui ci sono pochi posti e tanti candidati.
Pensa, per fare un esempio che riguarda i giovanissimi che escono dalle superiori, alle prove di ingresso della Normale di Pisa: si considerano superate solo con un punteggio di 7/10... che, a sua volta, non corrisponde certo al "7" che normalmente ci si può aspettare di prendere a scuola (se così fosse, del resto, passerebbero tutti o quasi tutti i candidati), ma che potrebbe essere più simile a un "9" o "10" in un ottimo liceo...

Poi bisognerebbe leggere per intero la griglia della tua classe di concorso per capire se ci sono stati degli squilibri troppo pesanti dal punto di vista docimologico. Ti consiglio, però, di confrontarla con le griglie delle altre classi di concorso, perché troverai molti esempi in cui (anche in considerazione di quanto ho scritto sopra sulla "sufficienza giuridica"), se ci si limita a leggere i punteggi "bassi" (lasciando da parte quelli infimi), spesso tendono a delineare il profilo di un buon insegnante (o anche solo un insegnante "normale"), e ci si stupisce che corrispondano, ad esempio, a un 4/10 o 5/10; poi, però, man mano che si sale di punteggio, vengono aggiunti elementi e specificazioni importanti, che dunque si suppone che siano mancanti nelle fasce di punteggio dove non sono indicati.

Questo per consigliarti cautela prima di andare per avvocati, perché non mi sembra che la situazione che descrivi sia inconsueta in un concorso pubblico così selettivo, e rischi di cadere dalla padella alla brace, rimettendoci un sacco di soldi.

capisco i discorso di lux ma qui il problema è l'incongruenza tra descrittori (positivi) e valutazione (negativa). non si discutono indicatori e descrittori in sè nè il livello di sufficienza ma il fatto che a descrittori positivi corrisponda valutazione insufficiente.

serpina ha scritto:capisco il discorso di Lux2016 ma qui il problema
e' l'incongruenza tra descrittori a parole (positivi) e valutazione numerica (negativa)
non si discutono indicatori e descrittori in se' ne' il livello di sufficienza
ma il fatto che a descrittori positivi corrisponda valutazione insufficiente

si appunto e questa situazione specifica
rende pensabile prendere in considerazione il ricorso con le dovute cautele
(valutazione della possibilita' di perdere e dover pagare tutto)

I descrittori di una griglia di valutazione devono essere letti non in modo isolato, ma nel confronto con le varie fasce di punteggio, considerando la griglia nella sua interezza: in tale confronto gli elementi "non indicati" non sono meno importanti di quelli espressamente indicati.

Per questo può succedere che

serpina ha scritto:... a descrittori positivi corrisponda valutazione insufficiente.

L'insufficienza in questi casi non si spiega con i "descrittori positivi", ma con i "descrittori assenti" rispetto a quelli indicati nella fascia di punteggio della sufficienza giuridica: si suppone il confronto con quel livello, e - se quegli elementi non sono menzionati - il presupposto è che nella prova siano stati assenti o carenti.

Questo, inoltre, non vale solo per gli elementi necessari a configurare la sufficienza, ma anche per quelli riguardanti l'eccellenza.
Si pensi - per fare un esempio - al criterio dell' "originalità", che normalmente inizia a comparire nelle fasce di punteggio più alte; in quelle più basse, corrispondenti al "sufficiente" e al "buono", di solito non si scrive "originalità scarsa o assente": non la si indica tout court. Ciò non vuol dire che la sua mancanza non rilevi ai fini della valutazione.

In un concorso pubblico di livello così selettivo, ed in cui lo standard della sufficienza giuridica era comprensibilmente elevato, la scelta di privilegiare l'indicazione dei descrittori relativi al bicchiere "mezzo pieno", lasciando impliciti (ma individuabili nella lettura d'insieme della griglia e nel confronto dei diversi descrittori) quelli del bicchiere "mezzo vuoto", è una modalità praticabile - e forse, se vogliamo, anche meno offensiva - di classificare una valutazione "insufficiente". Non è, in ogni caso, una pratica stravagante, e nelle griglie di valutazione di molte diverse classi di concorso - in Lombardia e non solo - si ritrova questa soluzione.

Detto questo, mi dispiace per rb, ma penso che gli convenga riprovare con il prossimo concorso (visto il risultato ottenuto agli scritti, c'è motivo di pensare che sia bravo e che sia stato sfortunato con le tracce, ma che di per sè abbia possibilità di successo in futuro), e di non rischiare con un ricorso non saldamente fondato.

Hai controllato le corrispondenze tra griglia fi

Hai controllato le corrispondenze tra gli indicatori sulla griglia di valutazione e il punteggio per ciascun indicatore?
Potrebbero aver palesemente sbagliato la somma !!!

seasparrow ha scritto:

rb ha scritto:la somma
degli indicatori positivi della griglia di valutazione e' 5/10!!!
Grazie a chi vorra' suggerirmi qualcosa

dovrebbe essere 7/10 se non sbaglio

Nelle cdc che prevedono scritto+pratico, la media ponderata tra le due prive deve essere almeno 28/40 (7/10) ma nelle singole prove bastano 24/40 allo scritto (che per essere successivamente calcolato diventa 21/30) OPPURE 6/10 al pratico. Chiaramente se si prende 24/40 allo scritto occorre poi prendere 10/10 al pratico (24*3/4 + 10 =28), mentre con uno scritto da 30 a 40/40 basta il 6 al pratico.
Nella nostra CdC (AD03 Lazio) hanno fatto prima: le griglie di valutazione non contengono punteggi da attribuire a ciascun indicatore e descrittore... roba da matti.

Sto facendo anch'io il concorso A028 in Lombardia. Ma le griglie di valutazione della prova pratica non le hanno pubblicate? Ho trovate quelle dell'orale sul sito dell'USR

pudra ha scritto:Sto facendo anch'io il concorso A028 in Lombardia. Ma le griglie di valutazione della prova pratica non le hanno pubblicate? Ho trovate quelle dell'orale sul sito dell'USR

E' vero non la trovo più neanche io, ma c'era. Erano insieme prova scritta e pratica.
Ho scaricato il pdf all'epoca, ma non mi sembra di poter inserire un file qui

Sai qual è la data in cui hanno pubblicato la griglia? magari mi e' sfuggita...

Aspetta, nascosto nei meandri di google:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Grazie

Valutare una prova pratica con questa griglia di valutazione mi sembra un po' troppo soggettivo.
Questo è un giudizio basso: “ha utilizzato i materiali e gli strumenti in modo accettabile, eseguendo misure e/o osservazioni in modo sommario” e mi sembra decisivo per il tuo 5

pudra ha scritto:Valutare una prova pratica con questa griglia di valutazione mi sembra un po' troppo soggettivo.
Questo è un giudizio basso: “ha utilizzato i materiali e gli strumenti in modo accettabile, eseguendo misure e/o osservazioni in modo sommario” e mi sembra decisivo per il tuo 5

Certo che è quello il giudizio decisivo, ma è una stupidaggine per almeno 2 motivi

1) non c'era nessuno a vedere come utilizzavamo gli strumenti tanto che molti non hanno utilizzato nessuno strumento, ma solo scritto quanto avevano preparato a casa (o copiato quello del compagno, con tanto di foglio passato di banco in banco)
2) le osservazioni in questo caso sono solo il colore che assume la tintura di iodio in presenza o in assenza di amido e sono state scritte come un mio collega con cui ho preparato la prova e che è passato con 8/10

Cmq grazie a tutti per le osservazioni.

A questo punto vi sottopongo anche il mio caso, perchè qui inizio a pensare che abbiano fatto parecchia confusione.
Anch'io non sono tra i promossi. Peccato, ci credevo, ma me ne stavo facendo una ragione, però volevo capire cosa avessi sbagliato.
Dopo un mese e passa in cui ho dovuto reiterare più volte la richiesta di accesso agli atti, finalmente mi hanno spedito i documenti.
Scopro di essere stata valutata 25,3/40 alla prova scritta e 9/10 alla prova pratica!
Scusate, e perchè non mi hanno ammesso all'orale? Mi sfugge qualcosa?
Naturalmente, ho ricontrollato le somme, e i valori tornano,
Secondo voi, a chi potrei eventualmente chiedere delucidazioni? Pensavo di mandare una email PEC allo stesso indirizzo a cui ho richiesto gli atti, eventualmente un'altra email al responsabile del procedimento indicato alla pubblicazione degli atti sul portale USR.

Vi ringrazio in anticipo

Miriam

Ho sbagliato

Trasformi il risultato dello scritto in trentesimi e hai 18,975/30
Sommi 18,975 a 9 e ottieni 27,975/40
La sufficienza e' 7/10, ovvero 28/40 e non sei passata.

pudra ha scritto:Trasformi il risultato dello scritto in trentesimi e hai 18,975/30
Sommi 18,975 a 9 e ottieni 27,975/40
La sufficienza e' 7/10, ovvero 28/40 e non sei passata.

Cavoli, hai ragione, grazie. Per 0,025/40, però... Mannaggia!

Miriam