Urgente: gita e restituzione ore

Salve,
sono in servizio a TD presso due scuole, entrambe pubbliche, della stessa provincia. In una delle due mi hanno chiesto di accompagnare una classe in gita. Per farlo avrei perso due ore nell'altra, per cui ho chiesto cosa dovessi fare. Oggi (la gita è domani) il dirigente di quest'ultima mi ha imposto di firmare la disponibilità a recuperare le due ore che perdo domani, prossimamente.
Ora, mi chiedo: ha ragione a farlo?
Mi spiego:
1) domani avrei avuto due ore di lezione, mentre accompagnando la classe in gita sarò impegnata per almeno 5.
2) Non sarò a casa a riposarmi, ma impegnata in attività didattiche presso un'altra scuola pubblica
3) Sono docente di sostegno, non verrò sostituita nelle due ore in cui sarò assente e ho già preso accordi con il collega curricolare che mi ha assicurato che domani non avrà particolare bisogno di me.
Aggiungo che ho accettato di partecipare all'uscita perché nella classe che accompagnerò ci sono due alunne disabili, che non avevano altri accompagnatori disponibili. In pratica ho accettato di fare più lavoro e accollarmi più responsabilità perché altrimenti l'uscita, per l'intera classe, non si sarebbe fatta. Ovviamente la prossima volta ci penserò due, tre e dieci volte.
Non ho problemi a fare due ore in più e non mi interessano due lire, ma vorrei sapere se il Dirigente ha diritto a chiedermi questo, anche per sapere come comportarmi in futuro.
Grazie mille

Silvia

La prossima volta fai colloquiare i due D.S.
Se non si accordano fai tranquillamente il tuo servizio normale.
Sarà noto in due scuole che non sei stata tu a fare opposizione.
Personalmente, è anni che non mi rendo disponibile per le gite di istruzione.
Ci si rimette tempo, soldi, ti fai del nervoso perché anche gli studenti più calmi si sentono autorizzati a fare stupidaggini e per di più il D.S. - vedi il tuo caso specifico - ti tratta come se volessi andare a divertirti.
Con i rischi che qualche studente si faccia male e tu debba risponderne civilmente e penalmente non è proprio cosa.
Aggiungi anche che insegnando nelle superiori mi tocca pure fare le ronde notturne per controllare se sono in camera di notte e soprattutto chi c'è in camera ed ho detto tutto...
Spiacente per gli alunni disabili... ma nessuno può obbligarti a rischiare del tuo.

Grazie mille, alla fine è la conclusione a cui sono arrivata anche io: in gita non ci porto più nessuno, e bon.
Sono alla mia prima supplenza e l'inesperienza si paga, o si pagherà.
Nel caso specifico, visto che già è saltata la gita di più giorni a causa dell'indisponibilità dei docenti a farsi carico degli allievi disabili, per questa di un solo giorno ho accettato io; ma chiarirò che non potranno contare ulteriormente su di me, e per indisponibilità dei dirigenti (almeno smetterò - spero - di sentire la litania "i docenti di sostegno non vogliono venire...")
Grazie ancora!