immessa in ruolo su sostegno e insegnare anche inglese. si può?

Buongiorno a tutti,
Ieri sono stata immessa in ruolo sul sostegno e come sede ho scelto quella in cui ho lavorato lo scorso anno.
Durante l'a.s. ci sono stati, nella mia classe, problemi con l'insegnate di inglese e la Direzione mi ha proposto per tutto l'anno, dato che ho l'abilitazione su inglese,due ore in meno sul sostegno e integrarle con quelle della collega.
Nell'ultimo collegio è stato detto che quest'anno, l'insegnamento della lingua inglese sarebbe stato assegnato, in mia assenza, ad un'altra insegnante,in caso contrario per continuità avrei dovuto fare le mie ore di inglese.
Dato che quest'anno ho scelto la stessa scuola, come dovrei comportarmi? Da premettere che non vorrei più insegnare inglese, ma dedicarmi a 360° al sostegno e a tutto ciò che comporta l'anno di prova. Tra l'altro quest'anno i bambini frequenteranno la classe III, quindi più ore di inglese e meno sul sostegno.
Aggiungerei che durante le ore di inglese il bambino, tra l'altro abbastanza irrequieto e geloso, rimaneva ogni tanto da solo, per cui cercavo di fare del mio meglio nel mantenerlo calmo e allo stesso tempo andare avanti con la lezione.
Grazie a chi vorrà togliere questo dubbio e darmi delle dritte a riguardo.
Ciao a tutti.

Potresti condividere le tue perplessità con il DS e con i colleghi del cdc. Se i due compiti sono comprensibilmente poco conciliabili, è giusto che tu lo faccia presente.

ma...sei sicura si potesse fare? sei nominata su sos, non su materia... semmai puoi essere in compresenza e cercare di tamponare, ma non essere tu la titolare di tale insegnamento....

Infatti ho tamponato per un anno, non vorrei più farlo per i prossimi 3 anni. È normale che ne parlerò... Non possono costringermi, anche perché sono sul sostegno.

allora or aho capito!
Purtroppo però capita.... è capitato anche a me......

Non capisco perché i docenti di sostegno continuino a prestarsi a certi giochetti.  Tra l'altro, a proprio rischio... Cerchiamo di mantenere il decoro, il senso e il valore specifici della nostra professione!
Se in una scuola mancano docenti, non siamo dei jolly da utilizzare a piacimento. Tra l'altro, c'è un sacco di gente che aspetta solo di lavorare, là fuori....

docente63 ha scritto:Non capisco perché i docenti di sostegno continuino a prestarsi a certi giochetti.  Tra l'altro, a proprio rischio... Cerchiamo di mantenere il decoro, il senso e il valore specifici della nostra professione!
Se in una scuola mancano docenti, non siamo dei jolly da utilizzare a piacimento. Tra l'altro, c'è un sacco di gente che aspetta solo di lavorare, là fuori....

OK, quindi che fai? Dici no al DS? Io non ce l'avrei il coraggio di oppormi, anche se per una giusta causa...

La giusta causa sarebbe svolgere tutte le ore assegnate agli alunni disabili e non privarli di un loro diritto! A mio parere, ë totalmente contra legem, l'operato del DS e del docente che si presta alle sue richieste.

gabry ha scritto:

docente63 ha scritto:Non capisco perché i docenti di sostegno continuino a prestarsi a certi giochetti.  Tra l'altro, a proprio rischio... Cerchiamo di mantenere il decoro, il senso e il valore specifici della nostra professione!
Se in una scuola mancano docenti, non siamo dei jolly da utilizzare a piacimento. Tra l'altro, c'è un sacco di gente che aspetta solo di lavorare, là fuori....

OK, quindi che fai? Dici no al DS? Io non ce l'avrei il coraggio di oppormi, anche se per una giusta causa...

Certo che dici no. Mica si tratta di coraggio, sei stata assunta per un lavoro e non per un altro. Se un DS fa una cosa illegale (e questa lo è) tu che fai, ti adegui? Lui magari potrà non conoscere bene il ruolo e la funzione del docente di sostegno (per incompetenza sua), ma tu lo devi conoscere, è il tuo lavoro!

Sarà che la cosa che mi piace di più in questo lavoro è poter aiutare concretamente chi è stato bastonato dalla vita.... abbiamo un "dovere" in primis verso i ragazzi con disabilità e le loro famiglie, tutto il resto è secondario.

Non ti voglio strapazzare, gabry  ma vedrai che se dirai qualche sacrosanto no sarai anche più apprezzata - oltre che a guadagnarci in autostima.

naos75 ha scritto:La giusta causa sarebbe svolgere tutte le ore assegnate agli alunni disabili e non privarli di un loro diritto! A mio parere, ë totalmente contra legem, l'operato del DS e del docente che si presta alle sue richieste.

L'alunno non è stato privato delle sue ore, aveva ed ha continuato ad avere 22 ore.
Era una situazione delicata, non poteva ritornare l'ins precedente e così ho accettato, ma la mia disponibilità doveva durare solamente un anno, non avevo intenzione di scendere a compromessi per altri anni.
Quando sono ritornata nella stessa scuola, non nego che ho avuto questo "timore". E' stato bello fare inglese, senza ombra di dubbio, ma la mia priorità è il b. Ha diritto alla continuità prima degli altri.
Cmq la Vice Direttrice aveva già provveduto a coprire quelle ore di inglese ancor prima che glielo dicessi.
Mi dispiace per i bambini che saranno costretti a cambiare insegnante e metodo anche quest'anno, ma ci sono altre priorità.

naos75 ha scritto:La giusta causa sarebbe svolgere tutte le ore assegnate agli alunni disabili e non privarli di un loro diritto! A mio parere, ë totalmente contra legem, l'operato del DS e del docente che si presta alle sue richieste.

Appunto, sono d'accordissimo con te.

docente63 ha scritto:

gabry ha scritto:

docente63 ha scritto:Non capisco perché i docenti di sostegno continuino a prestarsi a certi giochetti.  Tra l'altro, a proprio rischio... Cerchiamo di mantenere il decoro, il senso e il valore specifici della nostra professione!
Se in una scuola mancano docenti, non siamo dei jolly da utilizzare a piacimento. Tra l'altro, c'è un sacco di gente che aspetta solo di lavorare, là fuori....

OK, quindi che fai? Dici no al DS? Io non ce l'avrei il coraggio di oppormi, anche se per una giusta causa...

Certo che dici no. Mica si tratta di coraggio, sei stata assunta per un lavoro e non per un altro. Se un DS fa una cosa illegale (e questa lo è) tu che fai, ti adegui? Lui magari potrà non conoscere bene il ruolo e la funzione del docente di sostegno (per incompetenza sua), ma tu lo devi conoscere, è il tuo lavoro! certamente, ma non vorrei nemmeno insegnare in un ambiente ostile in cui cammini sul filo del rasoio...

Sarà che la cosa che mi piace di più in questo lavoro è poter aiutare concretamente chi è stato bastonato dalla vita.... abbiamo un "dovere" in primis verso i ragazzi con disabilità e le loro famiglie, tutto il resto è secondario. E'vero, è bellissimo

Non ti voglio strapazzare, gabry  ma vedrai che se dirai qualche sacrosanto no sarai anche più apprezzata - oltre che a guadagnarci in autostima.

mah, l'ho fatto e ti dico che non sempre paga... perdona la franchezza ma i contesti possono essere molto determinanti nelle scelte che si fanno... Spero di non dovermi trovare in quedte situazioni, ecco.