Fondo espero: come uscirne?

Dopo quanto tempo si può chiedere il recupero della somma accumulata? Vorrei che mi restituissero i soldi. Qualcuno sa se devono passare 5 o 8 anni dall'adesione?

Non è possibile uscirne. Leggi le faq:

http://www.fondoespero.it/faq/informazioni/

"Posso recedere dall'iscrizione ad Espero?

No.
In costanza dei requisiti di partecipazione ad Espero non è possibile recedere dall’iscrizione né richiedere il riscatto della posizione maturata. È possibile tuttavia, in particolari circostanze, richiedere una anticipazione delle somme versate a titolo di contribuzione del lavoratore e del datore di lavoro."

Qui invece spiega questa cosa dell'anticipazione:

http://www.fondoespero.it/pagine/prestazioni-fondo/prestazioni-pensionamento

Sarebbe interessante capire questo passaggio: "In caso di cessazione del rapporto lavorativo prima del raggiungimento dei requisiti per l’erogazione delle prestazioni pensionistiche, l’iscritto al fondo potrà:

- trasferire la posizione maturata presso un altro fondo pensione negoziale;
- trasferire la posizione maturata presso una forma pensionistica individuale;
- mantenere la posizione in Espero pur in assenza di contribuzione;
- riscattare il capitale maturato.

Se sei precaria, quindi, forse c'è modo di uscirne... perché il rapporto lavorativo cessa. Bisognerebbe sentire il parere di un moderatore, perché su questo punto non so aiutarti.

Ti ringrazio. Si, sono precaria e vorrei tanto uscirne. C'è qualcuno che può spiegarmi cosa posso fare?

Non prendetemi per matta...
ma come fai a sapere d'esserci dentro?
(io non ricordo nemmeno se avevo aderito o no..aaarghhh)

tellina ha scritto:Non prendetemi per matta...
ma come fai a sapere d'esserci dentro?
(io non  ricordo nemmeno se avevo aderito o no..aaarghhh)

L'adesione non è gratuita.... :-))
Quando ti associ ad Espero, versi un contributo mensile, che risulta trattenuto nel cedolino. Inoltre il TFR che ti spetta viene accantonato per il fondo.
Ergo, se non hai ritenute per il Fondo espero nei cedolini, vuol dire che non hai aderito.

Ciao ameliepoulain,
posso chiederti perché vuoi uscirne? Io ero tentato di iscrivermi... Puoi darci il tuo punto di vista. Grazie!

io ero convinta di aver già aderito...è lì il problema.
ricordo, in altri secoli, una voce nel cedolino "espero" poi svanita.
ora appare ancora con la stessa dicitura? può essere una trattenuta sotto altro nome?
o chissà...magari ricordo male io e alla volontà di adesione non feci mai seguire l'adesione reale... bah...

Davide ha scritto:Ciao ameliepoulain,
posso chiederti perché vuoi uscirne? Io ero tentato di iscrivermi... Puoi darci il tuo punto di vista. Grazie!

Considera che tutti i mesi hai un'ulteriore trattenuta sul cedolino per questo fondo oltre a dover "obolare" tutti gli anni il tuo TFR (se sei precario, alla fine è una bella cifra da "obolare"), i rendimenti ormai sono negativi, se ti servono anticipazioni (per motivi ben precisi e documentati, tipo acquisto prima abiltazione) lo puoi fare dopo 8 anni dalla adesione e per una % di quello che hai versato.
Sicuramente non è stato un buon affare per i pochi che hanno aderito, non solo al fondo Espero, ce ne sono per tutte le categorie di lavoratori, considera che in media hanno adebito il 10-12% di coloro che ne hanno la possibilità.

ameliepoulain ha scritto:Ti ringrazio. Si, sono precaria e vorrei tanto uscirne. C'è qualcuno che può spiegarmi cosa posso fare?

Chiedi a chi sta seguendo la tua posizione nel fondo; come verrai licenziata, prova a chiedere, per iscritto, il riscatto del capitale; considera però che perderai una parte del tuo capitale versato perchè gli interessi in pratica in questi anni non ce ne sono stati (il fondo non ha reso, anzi)e le spese annuali che devi pagare per la gestione non ti verranno restituite.

Grazie francy... Quindi è meglio indirizzarsi verso un'altra forma di previdenza complementare? Hai informazioni alternative? Grazie per le tue informazioni!

Davide ha scritto:Grazie francy... Quindi è meglio indirizzarsi verso un'altra forma di previdenza complementare? Hai informazioni alternative? Grazie per le tue informazioni!

Ciao non sono francy però so che ci sono forme di previdenza complementare gestite da banche e da assicurazioni, secondo me ti conviene fare un giro in internet e valutare le diverse offerte perchè, comunque, chi le gestisce non lo fa per fare un favore ai comuni mortali, lo fa pure per lucrare; so che ci sono forme complementari che permettono di abbattere l'irpef quindi forse avrai interessi inferiori però ogni anno avrai dei soldi resi in fase di denuncia dei redditi; aspettiamo fradacla che sicuramente lo spiegherà meglio!

Eh sì capisco Martina. Potrebbe essere utile suggerirci qualche dritta su questo argomento visto che le nostre pensioni se e quando arriveranno saranno poverissime ;(

MARTINA2009 ha scritto: aspettiamo fradacla che sicuramente lo spiegherà meglio!

Non darei consigli in questo campo, per tre ragioni
1) si tratta di materia molto complessa, di cui so poco
2) si tratta di un campo troppo delicato per entrarci senza conoscere le situazioni individuali
3) preferisco sbagliare da sola i miei investimenti piuttosto che dover accusare altri delle mie perdite :-))
Per capire il punto 3), ai miei figli consiglierei di farsi una pensione complementare investendo l'equivalente di ciò che verserebbero in un fondo pensione nell'acquisto di titoli di stato tranquilli a lunghissima scadenza.

Detto questo, c'è un punto da chiarire.
I fondi negoziali come Espero o Cometa (fondi di categoria, cioè riservati a specifici gruppi) sono concettualmente diversi dai fondi pensione aperti e dai piani individuali pensionistici offerti da banche/assicurazioni/altri soggetti.

I primi nascono da accordi nazionali fra le Associazioni dei lavoratori e quelle dei datori di lavoro; prevedono, oltre al contributo del lavoratore, un contributo del datore di lavoro; gli altri sono invece aperti a chiunque, dipendente o autonomo, e prevedono la contribuzione esclusiva dell'aderente.
Un elemento importante da guardare sono le spese di gestione, che scendono man mano che si allunga il periodo di permanenza nel fondo.

Sul sito della Covip, che è l'organismo di vigilanza nazionale, c'è una guida abbastanza chiara che può essere utile leggersi a tempo perso.
http://www.covip.it/?cat=155

Grazie fradacla, sempre puntuale!

Grazie fradacla!! Come sempre gentile e puntuale!!