Dottorato in Spagna: come fare?

Buongiorno, vorrei chiedere un'informazione: vorrei provare la strada di un dottorato online in Spagna. Qualcuno sa qualcosa a riguardo? Io sono in possesso di una laurea in Lingue, ho l'abilitazione SISS in spagnolo, un master di I livello e un corso di perfezionamento. Grazie per le eventuali risposte.

Scusa....volevo avere notizie in merito al dottorato. Lo hai poi fatto? Ti sei affidata ad un ente? Il titolo ti e' stato riconosciuto?.
Grazie e scusa le tante domande

anche io sono interessato; avete novità in merito? ci sono enti che propongono dottorati in Spagna con congedo straordinario? avete informazioni o esperienze dirette in merito?

C'è un fiorente mercato di dottorati senza assegni da parte di alcune università spagnole.
Tanto paga il MEF italiano, mica le università spagnole ah,ah,ah.

mordekayn ha scritto:C'è un fiorente mercato di dottorati senza assegni da parte di alcune università spagnole.
Tanto paga il MEF italiano, mica le università spagnole ah,ah,ah.

i dottorati in Spagna sono tutti senza borsa, anche perché hanno uno statuto differente rispeto ai nostri, più assimilabili a un corso di studio post laurea che a un percorso di alta specializzazione finalizzato al reclutamento in ambito universitario.

ayoza ha scritto:anche io sono interessato; avete novità in merito? ci sono enti che propongono dottorati in Spagna con congedo straordinario? avete informazioni o esperienze dirette in merito?

cioè, stai chiedendo se esiste un mercato indegno come quello che gira intorno alle procedure di abilitazione? Spero di no! (non ce l'ho con te, chiaramente, ma con chi gestisce questo settre scandaloso).
Normalmente, per fae il dottorato in Spagna è necessaria l'omologazione del titolo da parte dell'università (e non la convalidacion del ministero, che ne equipara la validità), ossia un riconoscimento che il tuo titolo nel tuo paese dà accesso all'omologo percorso. Una volta inoltrata la richiesta, corredata di tutta la documentazione necessaria (molto precisa, vogliono ad esempio tutti i programmi degli esami sostenuti firmati e timbrati dalla tua università,tradotti legalmente, la corrispondente valutazione in CFU, etc). Poi puoi iscriverti come a un qualunque corso di studi, anche perché in genere non esiste il numero chiuso,o esami di accesso, ad esclusione di qualche prova in corsi molto specialistici come traduzione e interpretazione, se non hai la laurea specifica. Poi, segui corsi e dài esami, per cui devi stare lì nei periodi "lectivos" (in genere abbastanza concentrati, tipo due mesi a semestre). Quantomeno quando mi informai io (nel lontano 2001...) era così (e infatti decisi che era meglio provare in Italia), ma penso non sia cambiato.

Salve
Vorrei chiedere un info
Il Miur concede un preventivo parere positivo ai dottorati spagnoli?
Eventualmente quale mi consigliate?

Ritento
Domanda
Facendo un dottorato presso università statale spagnola
è possibile ed ottenere un congedo straordinario?
Grazie in anticipo
Grazie in anti

Se è statale, sì

Grazie Gianfranco

Perplessa ha scritto:

mordekayn ha scritto:C'è un fiorente mercato di dottorati senza assegni da parte di alcune università spagnole.
Tanto paga il MEF italiano, mica le università spagnole ah,ah,ah.

i dottorati in Spagna sono tutti senza borsa, anche perché hanno uno statuto differente rispeto ai nostri, più assimilabili a un corso di studio post laurea che a un percorso di alta specializzazione finalizzato al reclutamento in ambito universitario.

Non mi fate parlare ah,ah,ah.
Ho già detto abbastanza secondo me. Se dovessi aggiungere altro dovrei dire cose necessariamente spiacevoli.
Chissà cosa pensano le università spagnole quando fanno fare dottorati pagati dall'ente di provenienza (cioè il miur italiano) per ben 3 anni con un aggravio in capo alla fiscalità generale di decine di migliaia di euro (nell'ipotesi di dover poi sostituire il "dottorando" della primaria, in altri ordini costa anche di più).
Secondo me si sbellicano dalle risate.
Oramai me la rido anch'io, arrabbiarsi è perfettamente inutile.
Carte tutte a posto (quello non è mai un problema), omologa chiesta, equipollenza ottenuta  e decreto inviato alla rts (anche se con retribuzione al 100%) etc,etc..ma se giocassi a fare l'investigatopo (compito che non mi spetta) sti grandi dottoroni in Spagna ci andranno si e no 2 volte in 3 anni..
Tra qualche anno quando si accorgeranno di questa follia, chiuderanno i portelloni per tutti..nel frattempo è tana libera tutti con il sostanziale beneplacito del ministero (e delle scuole).

[quote="ayoza"]anche io sono interessato; avete novità in merito? ci sono enti che propongono dottorati in Spagna con congedo straordinario? avete informazioni o esperienze dirette in merito?[/quote]
[quote="Chele@7"]Salve
Vorrei chiedere un info
Il Miur concede un preventivo parere positivo ai dottorati spagnoli?
Eventualmente quale mi consigliate?
[/quote]
Ciao
Avete poi trovato le informazioni richieste ed iniziato il dottorato?
Grazie!