Un vademecum per neo-laureati? I primi passi per l'insegnamento nella scuola italiana

Un saluto calorossisimo a tutti gli utenti di OrizzonteScuola e un grazie anticipato a coloro che presteranno attenzione a ciò che mi accingerò a chiedere. Sono nuovo nel forum e mi auguro di non pro-porre post di natura troppo generica e già ampiamente affrontati. Ho già provato ad inoltrarmici e credo che al suo interno si possano — realmente — trovare delle risposte concrete, data la serietà con cui viene compilato dai vari utenti. Con eloquenza l'oggetto del mio post racchiude molti degli elementi di dubbio e incertezza che i neofiti, nei loro primi passi all'interno del mondo scuola, sono costretti ad affrontare. Mi sono da poco laureato in Italianistica a Bologna e le classi di concorso relative al mio percorso didattico (confrontate con quanto previsto dal Miur) sono precisamente: 36/A, 43/A, 50/A. In funzione di questo come devo comportarmi? Intendo in termini sia burocratici, di studio, di aggiornamento relativo ai concorsi per entrare di ruolo nella scuola? Esiste per caso un vademecum esplicativo per chi, purtroppo, alle prime armi come me, di fronte alle selva kafkiana del mondo della scuola italiana, si ritrova ad essere, suo malgrado, estraneo alle numerose dinamiche e logiche inerenti a terza fascia, TFA speciali e TFA ordinari? Mi auguro di essere stato sufficientemente chiaro e mi auguro in tempi brevi di poter accumulare quel default di conoscenze per poter essere a mia volta di aiuto ad altri utenti confusi come me adesso..

ciao mauro, benvenuto nel forum.
per muovere i primi passi nel sistema scolastico italiano, secondo la legislazione vigente puoi:
1) inviare messe a disposizione (mad) in tutte le scuole dove si insegnano le materie delle classi 36, 43 e 50: le segreterie potrebbero contattarti per una supplenza breve qualora, dopo aver scorso tutte le fasce delle graduatorie di istituto, non riuscissero a trovare la disponibilità di alcun aspirante;
2) iscriverti in terza (e ultima) fascia delle graduatorie di istituto alla riapertura delle stesse nel 2014 (qualora vengano riaperte anche per i laureati dal 2011 in poi);
3) allenarti a sostenere l'esame di accesso al tfa delle tre classi per le quali potresti concorrere (non si sa ancora però se e quando verrà bandito un nuovo ciclo, né con quali criteri di selezione); una volta abilitato dovrai attendere un concorso e cercare di vincerlo per avere il ruolo;
4) mandare curricula presso istituti paritari (verresti comunque dopo gli aspiranti in possesso di abilitazione), istituti privati, centri di recupero anni scolastici, centri ripetizioni private, centri di formazione professionale: è un buon modo per cominciare a "farsi le ossa" e accumulare qualche punticino.

Perfetto, grazie fabriprof, tutto molto chiaro. Al momento, tra le cose da lei gentilmente suggeritemi, ho preparato la domanda di conferimento supplenza di insegnamento per le assunzioni fuori graduatoria che vorrei provare a inoltrare alle scuole tramite posta certificata. Le chiedo, approfittando ancora brevemente della sua disponibilità, se e dove mi è possibile tramite questo forum venire a conoscenza degli eventuali bandi per l'accesso ai TFA e se questi si appoggiano all'università oppure ad altre strutture. Intanto renderò preziosi i suoi consigli riguardo il "farmi le ossa", tramite l'invio di curriculum presso gli istituti paritari, nel mantenermi allenato per le mie classi di concorso e per iscrizioni in terza fascia. Grazie infinite per l'attenzione..

ecco qua:
http://diventareinsegnanti.orizzontescuola.it/
controlla giornalmente questo link:
troverai aggiornamenti frequenti in merito al tfa.

in bocca al lupo e... usa il "tu" su questo forum, siamo tutti colleghi!

Crepii!! Per la questione "tu" chiedo venia, provengo da scambi epistolari moolto/trooppo formali con i professori universitari..piccola deformazione..per la tua gentilezza grazie ancora...