assemblea sindacale

Una docente della mia scuola ha 6 ore da noi e 12 presso un'altra scuola, dove è titolare. In quest'ultima scuola è stata indetta un'assemblea sindacale interna dalle 11.15 alle 13.15. La docente però è in servizio da noi proprio in quelle ore. Ha prodotto domanda per non fare lezione da noi e partecipare all'assemblea sindacale presso l'altra scuola. Penso che non possiamo concederle il permesso di assentarsi, a meno che non voglia restituire quelle ore in altra data. Che ne pensate? Grazie per la risposta, sono vicaria in una scuola con preside reggente e tutti si rivolgono a me...

dovremmo un po' approfondire, ma a primo impatto io ritengo che la docente abbia il diritto di partecipare all'assemblea sindacale.

le ore di cui usufruisce infatti fanno parte del monte ore annuale di 10, così come definito dall'art. 8

diritto che secondo me non può venir meno in quanto si tratta dell'assemblea interna.

Anche nel caso di personale che svolge servizio in due scuole il diritto per l'assemblea sindacale è un "diritto soggettivo perfetto", e a nulla rileva che l'assemblea si svolga in una diversa sede di servizio.

Ai fini del permesso per la patecipazione all'assemblea, quindi, il rapporto della collega deve intendersi "unico" e non distinto per le due sedi di servizio.

La non concessione del permesso si potrebbe qualificare come comportamento antisindacale.

Il consiglio è quello di concederlo senza indugi.

Grazie per le risposte celeri, non avrei comunque rischiato una vertenza per comportamento antisindacale. La mia incertezza riguardava la sostituzione della collega nelle classi interessate, ma abbiamo risolto comunicando ai genitori degli alunni la sospensione anticipata delle lezioni, come si fa quando tutti partecipano all'assemblea sindacale.
Grazie
Maria