pagamento vacanze di natale supplenza su maternità

Salve a tutti! Avrei bisogno di un' informazione..Sono supplente su maternità, la collega che sostituisco è in astensione obbligatoria fino al 1/1/2012. la scuola inizialmente mi ha fatto un contratto fino a tale data poi due giorni fa la segretaria mi dice che hanno sbagliato e devono correggere la data di fine contratto al 22/12/2011. Lo possono fare? Quando una scuola può non pagarti le vacanze di Natale? Premetto che la collega non ha intenzione di rientrare in classe fino alla fine dell'anno.
grazie mille a chiunque vorrà aiutarmi!!!

ciacù ha scritto:Salve a tutti! Avrei bisogno di un' informazione..Sono supplente su maternità, la collega che sostituisco è in astensione obbligatoria fino al 1/1/2012. la scuola inizialmente mi ha fatto un contratto fino a tale data poi due giorni fa la segretaria mi dice che hanno sbagliato e devono correggere la data di fine contratto al 22/12/2011. Lo possono fare? Quando una scuola può non pagarti le vacanze di Natale? Premetto che la collega non ha intenzione di rientrare in classe fino alla fine dell'anno.
grazie mille a chiunque vorrà aiutarmi!!!

E' corretto.

http://www.orizzontescuola.it/node/12634

Al posto del 28/12 metti la data del 1/1/2012. Al posto del 10/1 metti la data del 9/1/2012

D. In che modo si attesta l’intero periodo di assenza e quando il titolare deve produrre l’eventuale certificato per coprire l’intero periodo delle vacanze?
R. Il 30/03/2006 l’Aran (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni), in concerto con le OO. SS., diede la sua interpretazione autentica dell’attuale art. 40 appena citato (ex art. 37 del CCNL 2003).

Riportiamo un esempio della Flc Cgil riferito alle vacanze di Natale del 2006 e lo applichiamo a quelle di quest’anno, tenendo presente il 24 dicembre come primo giorno di vacanza e il 10 gennaio come primo giorno di effettiva ripresa delle lezioni.
“Supponiamo che il titolare (docente o ATA) risulti assente dal 13/12/2010 al 28/12/2010 (quindi con rientro in servizio dal 29/12/2010), per cui, correttamente, l’Amministrazione stipula un iniziale contratto con scadenza il 23/12/2010.
In tale caso, se il titolare dal 29/12/2010 riassume servizio (ancorché formalmente se trattasi di personale docente), pur rinnovando l’assenza alla ripresa delle attività didattiche (10/1/2011), anche per un periodo superiore a sette giorni, il supplente non ha diritto alla “copertura” contrattuale per tutto il periodo della sospensione delle lezioni.
Se, invece, il titolare dal giorno 29/12/2010 rinnova la richiesta di assenza, quindi senza soluzione di continuità (anche per altra motivazione rispetto alla precedente assenza), con prolungamento di questa almeno fino al settimo giorno dalla ripresa delle attività didattiche (quindi almeno fino al 16/1/2011), il supplente ha diritto ad un contratto continuativo dal 12/12/2010 al 16/1/2011, in virtù della spettante proroga dal 24/12/2010 al 16/1/2011.
Precedentemente, in base alla “vecchia” e non più vigente normativa ministeriale, l’allora nomina continuativa (dal 13/12 al successivo 16/1) sarebbe stata lecita se e solo se il titolare avesse comunicato, entro il 23/12 (ultimo giorno di attività didattica antecedente l’inizio della sospensione natalizia) la sua volontà di prolungare l’assenza, senza soluzione di continuità, fino ad almeno 7 giorno dopo la ripresa delle attività didattiche.
Adesso, con l’interpretazione autentica di cui si è detto, tale condizione non è più richiesta, pertanto il supplente ha diritto ad una proroga, senza soluzione di continuità, del suo contratto dal 24/12/2010 al 16/1/2011”.

Riepilogando:

L’assenza del titolare dev’essere quindi continuativa, e non importa se il primo periodo di assenza ricade nelle vacanze, ciò che è importante è accettarsi che non ci sia stata una ripresa del servizio (seppur formale) e che quindi al primo periodo di assenza ce ne sia un altro, considerando ovviamente i 7 giorni prima dell’inizio delle vacanze e i 7 giorni dopo la ripresa delle lezioni.

Se ci sono queste premesse, al supplente spetta una proroga e quindi un contratto che comprenda anche le vacanze di Natale.
Se così non fosse, al supplente spetterà solo la conferma del contratto qualora la titolare si riassenterà a partire dal 10 gennaio. (In questo caso si applicherà infatti l’art. 7 comma 5 del Regolamento delle supplenze sopra citato).

Ma se la docente è in astensione obbligatoria non può rientrare neanche formalmente durante le vacanze! O sbaglio?

pppp ha scritto:Ma se la docente è in astensione obbligatoria non può rientrare neanche formalmente durante le vacanze! O sbaglio?

Interessa anche me. Che significa rientro formale se si è in obbligatoria?

raganella ha scritto:

pppp ha scritto:Ma se la docente è in astensione obbligatoria non può rientrare neanche formalmente durante le vacanze! O sbaglio?

Interessa anche me. Che significa rientro formale se si è in obbligatoria?

La data di rientro che ha indicato la collega è l'1/1. Quindi la titolare termina l'obbligatoria l'1/1 e il 2 potrebbe rientrare a scuola.

La collega dice che prenderà sicuramente la facoltatva, ma la scuola ancora non lo sa. e secondo me non è detto che la facoltativa la dfarà partire dal 2, potrebbe anche farla partire dal 9 (primo giorno di rientro).

Quando un congedo, una malattia, comunque un'assenza è all'interno delle vacanza, può essere fino il 28/12 il 29 l'1/1 ecc., la scuola deve comunque fare il contratto al supplente fino al 23, cioè fino alle esigenze di servizio. Dopodiché deve solo constatare che la titolare prolunghi l'assenza senza soluzione di continuità, e che questa arrivi almeno 7 giorni dopo la ripresa delle lezioni (fermo resando che sia iniziata almeno 7 giorni prima del 23/12) e solo in quel momento potrà fare una proroga al supplente a partire dal 24. Perché dal 24 ad almeno 7 giorni dopo la ripresa delle lezioni c'è un'assenza continuativa. Altrimenti niente proroga e pagamento vacanze.

Nel caso del quesito posto dalla collega:

il contratto ha scadenza il 23, perché la titolare ha un'assenza fino all'1/1.

Se la titolare già dal 2, senza quindi soluzione di continuità si assenta almeno fino al 15/1 (tengo presente il 9/1 come data di rientro) allora il supplente avrà una proroga con relativo pagamento delle vacanze.

Se la titolare invece dal 2 non produce nessun certificato fino all'8, poi però si riassenta dal 9 (primo giorno di lezione) allora in questo caso al supplente non verrà fatta la proroga e non verranno pagate le vacanze, ma avrà solo la conferma del contratto a partire dal 9. Questo perché la titolare durante le vacanze ha interrotto l'assenza dal 2 all'8 ed era quindi "presente".

L'art 40/3 del CCNL parla infatti di un'assenza in un'unica soluzione. Cioè l'assenza della titolare deve coprire un arco di tempo, senza inerruzioni, che vada da almeno 7 giorni prima il 23/12 (se considero tale data come ultimo giorno di lezione) fino ad almeno 7 gg dopo il 9/1 (se considero tale data come primo giorno di lezione dopo le vacanze).

Comunque sto preparando un'altra scheda a chiarimento di quella dello scorso anno.

grazie Paolo, sei stato chiarissimo
raganella

Ero interessata anch'io alla discussione e leggendo i tuoi post ho trovato ciò che mi interessava. Grazie Paolo anche da parte mia. Chiarissimo.

greta96 ha scritto:Ero interessata anch'io alla discussione e leggendo i tuoi post ho trovato ciò che mi interessava. Grazie Paolo anche da parte mia. Chiarissimo.

Ok.

Il problema è farlo capire anche alle segreterie, perché so che stanno facendo un po' di confusione con proroga e conferma.

Grazie Paolo, sei stato veramente prezioso!!

Buongiorno Paolo. La tua "consulenza" la porterò in segreteria così sapranno cosa fare quando ci approssimeremo alla vacanze natalizie.
Buon lavoro.

greta96 ha scritto:Buongiorno Paolo. La tua "consulenza" la porterò in segreteria così sapranno cosa fare quando ci approssimeremo alla vacanze natalizie.
Buon lavoro.

Metà settimana verrà pubblicata in home una scheda sull'art 40/3.

Verranno indicati i casi e la procedura che deve attuare la segreteria

Grazie di nuovo Paolo. Ti chiedo di postare anche su questa discussione il link che rimanda alla scheda.
Buon lavoro.

Paolo, se l'interdizione termina il 24 dicembre e l'obbligatoria parte il 26 dicembre (quindi solo il giorno di natale in mezzo) si viene pagati lo stesso durante le vacanze o si considera rientro formale? E per il conteggio dei 90/150 giorni di assenza continuativa per non rientrare in classe dopo il 30 aprile come ci si regola in questo caso?
Grazie.

Nel giorno di Natale il servizio non c'è; quindi non è rientro; si conta nelle assenze dei 150 gg senza rientro