Accesso agli atti da parte dei genitori

Situazione:

- verbale del consiglio di classe per la sospensione di due studenti.

I genitori rappresentanti di classe, partecipanti al consiglio, possono chiedere l'accesso agli atti con comparizione delle decisioni relative ai due studenti? L'accesso è riferibile solo alla presa visione del verbale o anche alla consegna di una copia.

I genitori dei due studenti possono avere solo il verbale oscurato in tutte le parti non relative al proprio figlio. Corretto?

gugu ha scritto:
Situazione:

- verbale del consiglio di classe per la sospensione di due studenti.

I genitori rappresentanti di classe, partecipanti al consiglio, possono chiedere l'accesso agli atti con comparizione delle decisioni relative ai due studenti? L'accesso è riferibile solo alla presa visione del verbale o anche alla consegna di una copia.

I genitori dei due studenti possono avere solo il verbale oscurato in tutte le parti non relative al proprio figlio. Corretto?

certo possono avere accesso agli atti. Non esiste che si rilasci copia, e in genere la presa visione del documento con i relativi omissis( dati sensibili) ha luogo presso l'ufficio del dirigente che se è il caso avvalendosi di uno o più docenti( in genere certamente il coordinatore di classe) può fornire tutte le eventuali delucidazioni a corredo dei documenti

verbale del consiglio di classe
per la sospensione di due studenti
i genitori rappresentanti di classe possono (...)

come chiaramente sottoriportato
NON hanno il diritto per due ragioni che si sommano

(non possono)
occuparsi di casi singoli
trattare argomenti di esclusiva competenza
degli altri organi Collegiali della scuola

https://www.orizzontescuola.it/i-rappresentanti-genitori-di-classe-sezione-scarica-il-vademecum/

non e' chiaro se possono domandare
con la risposta si'/no alla visione a discrezione del preside

ovviamente
la risposta piu' sicura in ogni caso sarebbe no

vale lo stesso per

https://www.tecnicadellascuola.it/genitori-rappresentanti-di-classe-diritti-e-doveri-tutte-le-info-utili

(125)

Allora non solo a me sembra strano che i rappresentanti di classe abbiano partecipato ad un consiglio di classe per la sospensione di due studenti.

Da me partecipano regolarmente.
La sospensione richiede convocazione del consiglio di classe in tutte le sue componenti, compresa quella di genitori e studenti.

Possiamo poi discutere dell'opportunità...

@melia ha scritto:Allora non solo a me sembra strano che i rappresentanti di classe abbiano partecipato ad un consiglio di classe per la sospensione di due studenti.

In caso di sospensione il consiglio di classe deve essere convocato con la componente studenti e genitori, pena la nullità della decisione.
Non partecipano, o meglio non si esprimono, eventuali rappresentanti in evidente conflitto di interesse (lo studente sospeso o il genitore dello studente sospeso).


PS. Non farei molto affidamento a certi post.

In caso di Consiglio di classe per la sospensione sono invitati i docenti, gli studenti “incriminati” e i loro genitori. Non ho mai visto i rappresentanti di classe, né genitori né studenti.

come al solito si fa una precisa domanda e poi si procede di fantasia.
ma la domanda era: possono accedere agli atti?
la risposta è ovviamente : si.
l'amministrazione poggia sui principi cardine della trasparenza.
poi su tempi e modalità, normativa a parte, ogni scuola ha le sue prassi consolidate e le sue sensibilità( leggasi: dipende da come il dirigente gestisce certe cose)

Mario1970 ha scritto:come al solito si fa una precisa domanda e poi si procede di fantasia.
ma la domanda era: possono accedere agli atti?
la risposta è ovviamente : si.
l'amministrazione poggia sui principi cardine della trasparenza.
poi su tempi e modalità, normativa a parte, ogni scuola ha le sue prassi consolidate e le sue sensibilità( leggasi: dipende da come il dirigente gestisce certe cose)

In realtà non ho chiesto niente di tutto ciò: la Legge 241/90, il DLSG 150/2009, e il DLGS 33/2013, dettano chiaramente le regole dell'accesso agli atti, senza indugiare su assurde e inesistenti prassi consolidate e sensibilità varie.
La domanda era circoscritta ESCLUSIVAMENTE alle quantità di dati da fornire ai rappresentanti (l'interno verbale, vista la loro presenza in sede di consiglio) e alle famiglie dei sospesi (limitatamente alle informazioni relative ai figli).

Questo invece per chi ha fatto consigli senza la componente genitori:

https://www.orizzontescuola.it/sanzioni-disciplinari-studenti-senza-la-componente-dei-genitori-il-consiglio-di-classe-e-illegittimo-sentenza/

@melia ha scritto:In caso di Consiglio di classe per la sospensione sono invitati i docenti, gli studenti “incriminati”  e i loro genitori. Non ho mai visto i rappresentanti di classe, né genitori né studenti.

...io invece non ho mai visto gli studenti e i genitori incriminati nei CdC in cui si stabilisse sanzione disciplinare, non è mica un processo! La famiglia si convoca prima semmai, o dopo per la comunicazione della decisione.
E' necessario allestire una pantomima in cui Pierino accompagnato dalla mamma imbastisce scuse sul motivo per cui ha imbrattato il bagno? ù
Anche no, grazie

lucetta10 ha scritto:

@melia ha scritto:In caso di Consiglio di classe per la sospensione sono invitati i docenti, gli studenti “incriminati”  e i loro genitori. Non ho mai visto i rappresentanti di classe, né genitori né studenti.

...io invece non ho mai visto gli studenti e i genitori incriminati nei CdC in cui si stabilisse sanzione disciplinare, non è mica un processo! La famiglia si convoca prima semmai, o dopo per la comunicazione della decisione.
E' necessario allestire una pantomima in cui Pierino accompagnato dalla mamma imbastisce scuse sul motivo per cui ha imbrattato il bagno? ù
Anche no, grazie

Magari non necessariamente durante il CdC, ma il contraddittorio a difesa è un elemento che non può mancare nel procedimento disciplinare. La mancanza del contraddittorio vizia l'eventuale sanzione disciplinare che adotterà il CdC. In sede giudiziaria i genitori avrebbero gioco facile nell'ottenere l'annullamento della sanzione

Gianfranco ha scritto:

lucetta10 ha scritto:

@melia ha scritto:In caso di Consiglio di classe per la sospensione sono invitati i docenti, gli studenti “incriminati”  e i loro genitori. Non ho mai visto i rappresentanti di classe, né genitori né studenti.

...io invece non ho mai visto gli studenti e i genitori incriminati nei CdC in cui si stabilisse sanzione disciplinare, non è mica un processo! La famiglia si convoca prima semmai, o dopo per la comunicazione della decisione.
E' necessario allestire una pantomima in cui Pierino accompagnato dalla mamma imbastisce scuse sul motivo per cui ha imbrattato il bagno? ù
Anche no, grazie

Magari non necessariamente durante il CdC, ma il contraddittorio a difesa è un elemento che non può mancare nel procedimento disciplinare. La mancanza del contraddittorio vizia l'eventuale sanzione disciplinare che adotterà il CdC. In sede giudiziaria i genitori avrebbero gioco facile nell'ottenere l'annullamento della sanzione

Si ma il CDC per decidere le sanzioni all'odg non ha presenti i discoli e la loro famiglia! Quella si fa in camera catitatis

gugu ha scritto:

Mario1970 ha scritto:come al solito si fa una precisa domanda e poi si procede di fantasia.
ma la domanda era: possono accedere agli atti?
la risposta è ovviamente : si.
l'amministrazione poggia sui principi cardine della trasparenza.
poi su tempi e modalità, normativa a parte, ogni scuola ha le sue prassi consolidate e le sue sensibilità( leggasi: dipende da come il dirigente gestisce certe cose)

In realtà non ho chiesto niente di tutto ciò: la Legge 241/90, il DLSG 150/2009, e il DLGS 33/2013, dettano chiaramente le regole dell'accesso agli atti, senza indugiare su assurde e inesistenti prassi consolidate e sensibilità varie.
La domanda era circoscritta ESCLUSIVAMENTE alle quantità di dati da fornire ai rappresentanti (l'interno verbale, vista la loro presenza in sede di consiglio) e alle famiglie dei sospesi (limitatamente alle informazioni relative ai figli).

Questo invece per chi ha fatto consigli senza la componente genitori:

https://www.orizzontescuola.it/sanzioni-disciplinari-studenti-senza-la-componente-dei-genitori-il-consiglio-di-classe-e-illegittimo-sentenza/

abbè scusa capii male

Questo invece per chi ha fatto consigli senza la componente genitori

https://www.orizzontescuola.it/sanzioni-disciplinari-studenti-senza-la-componente-dei-genitori-il-consiglio-di-classe-e-illegittimo-sentenza/

per prima cosa
serve sempre ricordare un minimo di giurisprudenza
(non serve una laurea)

le sentenze valgono soltanto per i ricorrenti

sono veramente poche
quelle che valgono per tutti (erga omnes)

< queste sentenze hanno efficacia erga omnes,
ovvero nei confronti di tutti dal giorno successivo
alla pubblicazione della sentenza sulla Gazzetta Ufficiale >

https://www.notaio-busani.it/it-IT/diritto-cortecost-tipologia.aspx

detto questo serve risalire alle lontane origini
( notare il ridicolo < comitato_musica_new > )

https://archivio.pubblica.istruzione.it/comitato_musica_new/normativa/allegati/dlgs160494.pdf

articolo 5 (pagina 2)

punto 7 questo e' chiaro

< le competenze relative alla valutazione periodica
e finale degli alunni spettano al consiglio di classe con
soltanto la presenza dei docenti >

punto 9 questo non e' chiaro

< i provvedimenti disciplinari a carico degli alunni
(articolo 19 lettera (d) del regio decreto 4 maggio 1925, n 653)
rientrano nella competenza dei consigli di classe al presente titolo >

NON SPECIFICA quale tipologia di consiglio
e NON INDICA IN MODO ESPLICITO il diritto dei rappresentanti
a partecipare al provvedimento disciplinare

DATO QUANTO AFFERMA OS (E NON IO)

righe 60 e 61

< non possono occuparsi di casi singoli >

https://www.orizzontescuola.it/i-rappresentanti-genitori-di-classe-sezione-scarica-il-vademecum/

e' evidente che le scuole normali
non convocano i rappresentanti dei genitori
in accordo al principio < non possono occuparsi di casi singoli >
(e questi se vogliono devono ricorrere)
mentre invece le scuole < creative >
(in autonomia) possono anche farlo
prendendosi il rischio

non e' assolutamente detto
che i genitori dello studente col provvedimento in corso
vogliano la presenza di altri genitori

@melia ha scritto:

Non ho mai visto i rappresentanti di classe

e anche per me questa dovrebbe essere la norma

(388)

@melia ha scritto:In caso di Consiglio di classe per la sospensione sono invitati i docenti, gli studenti “incriminati”  e i loro genitori. Non ho mai visto i rappresentanti di classe, né genitori né studenti.

Che io sappia il consiglio di classe si riunisce con la sola componente docente solo per gli scrutini.
Fino ad ora ho visto sempre i rappresentanti partecipare ai consigli di classe disciplinari.

Mi interessa in particolare l'appunto di Gianfranco sul contradditorio precedente il Consiglio.

In questa situazione sarebbe necessario?

Note: "lo studente si allontana dalla classe senza permesso, e viene ritrovato al piano inferiore"; "lo studente inveisce contro la docente e lancia il telefono a terra"

Le note disciplinari non bastano, regolamento d'istituto alla mano, a comminare una sanzione allo studente da parte del consiglio?

Il consiglio di classe deve essere convocato nella sua completezza, compresi i rappresentanti, anche se la note disciplinari sono "autoevidenti".

arrubiu ha scritto:Il consiglio di classe deve essere convocato nella sua completezza, compresi i rappresentanti, anche se la note disciplinari sono "autoevidenti".

Quello è chiaro, come ho detto nel primo messaggio. Gianfranco però parla ANCHE di un contraddittorio con il ragazzo e la famiglia prima del Consiglio. Non mi pare che le scuole che ho avuto modo di vedere in questi anni abbiano mai agito in questo modo.

@gugu, non mi è chiara una cosa: i genitori e gli alunni sono stati convocati o no? Hanno avuto uno spazio per un eventuale contraddittorio?

arrubiu ha scritto:@gugu, non mi è chiara una cosa: i genitori e gli alunni sono stati convocati o no? Hanno avuto uno spazio per un eventuale contraddittorio?

Sono stati convocati successivamente alla decisione del Consiglio, con formale richiesta di portare le loro motivazioni e le loro scuse. Motivazioni che non sono state date e neppure le scuse. Successivamente è partito il provvedimento disciplinare.

Io assisto da qualche anno a questa procedura. Si concava il Consiglio completo di rappresentanti, si fa un'audizione dello studente (e, se minorenne, del genitore), poi il reo se ne va e il Consiglio delibera la sanzione. Questo per qualsiasi tipologia di sanzione. Non mi sono più imbattuta nel consiglio di disciplina (eletto a inizio anno, di cui facevano parte docenti, studenti e genitori e che era chiamato a giudicare in caso di sanzioni).

@gugu, a occhio e croce avete sbagliato nella convocazione, per quello che so io.

arrubiu ha scritto:@gugu, a occhio e croce avete sbagliato nella convocazione, per quello che so io.

Riporto solo un caso che non mi vede protagonista e che non ho minimamente seguito nel suo sviluppo. Per fortuna è molto tempo che non partecipo ad un cdc per motivi disciplinari, e negli ultimi anni non ne avevo più visti.

serpina ha scritto:Io assisto da qualche anno a questa procedura. Si concava il Consiglio completo di rappresentanti, si fa un'audizione dello studente (e, se minorenne, del genitore), poi il reo se ne va e il Consiglio delibera la sanzione. Questo per qualsiasi tipologia di sanzione. Non mi sono più imbattuta nel consiglio di disciplina  (eletto a inizio anno, di cui facevano parte docenti, studenti e genitori e che era chiamato a giudicare in caso di sanzioni).

Ma stai parlando del Consiglio di classe o dell'Organo di Garanzia?

Ho dato per scontato fosse da voi, in ogni caso la convocazione per quello che so io non è corretta e si rischia l'impugnazione, nel caso la portino avanti.