Fine detrazioni dei figli a carico?

Con l'introduzione dell'assegno unico da gennaio scompariranno le detrazioni per i figli a carico che abbiamo in busta paga.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/27/assegno-unico-a-rischio-caos-il-beneficio-fiscale-andra-chiesto-allinps-con-il-pericolo-che-i-tempi-si-dilatino/6405393/

Facendo due conti molto veloci però l'impressione è che andremo a perdere qualcosa.
Perché questo assegno unico assorbirebbe anche l'attuale assegno al nucleo famigliare.
Cosa ne pensate?

Qualcosa?

Ci si perderà invece molto.

Cosa c’entrano le detrazioni figli a carico con assegno unico? Non capisco.

Nel mio caso le detrazioni sono al 50 tra me e mio marito, assegni familiari li chiede mio marito. Non troveremo più detrazioni nello stipendio di gennaio?

giorgia16 ha scritto:Cosa c’entrano le detrazioni figli a carico con assegno unico? Non capisco.

c'entrano eccome.... perché con l'assegno unico vanno via le detrazioni figli a carico. Quindi bisogna controllare il livello ISEE, mentre le detrazioni erano collegate solo al reddito di lavoro dipendente. Bisogna farsi i conti perché ognuno ha la propria situazione singolare. Per esempio io ci perdo circa 30 euro.

giorgia16 ha scritto:Nel mio caso le detrazioni sono al 50 tra me e mio marito, assegni familiari li chiede mio marito. Non troveremo più detrazioni nello stipendio di gennaio?

Certo non ci saranno più. C'è l'assegno unico, che in base al livello ISEE, al numero dei figli, al fatto di avere figli maggiorenni e minorenni ed altro fa dipendere il livello di assegno unico. Certo prima c'erano le detrazioni anche per i figli maggiorenni che non producevano reddito (o inferiore a 2800 euro circa), adesso non ci saranno più.

Potrà continuare a chiederlo chi chiedeva assegni? Nel mio caso mio marito?

giorgia16 ha scritto:Potrà continuare a chiederlo chi chiedeva assegni? Nel mio caso mio marito?

Si ma dipende dall'ISEE

Cioè?

Nel senso che il valore dell'assegno unico sarà legato al valore ISEE familiare e non più come in passato solo ai redditi di lavoro dipendente anche se dovevano essere considerati anche altri redditi (es. affitti di appartamenti, ecc..). Per il calcolo dell'ISEE si tiene conto di tutto il patrimonio compresi appartamenti, depositi bancari, investimenti, polizze vita, ecc.... In definitiva il calcolo è diverso e a secondo del livello ISEE, dell'età dei figli, presenza di figli diversamente abili, ecc... uno ci perde o ci guadagna. La cosa sicura che le detrazioni per figli a carico che si aggiungevano a quelle di lavoro dipendente non ci saranno più. Poi c'è il discorso della riforma fiscale con una nuova rimodulazione delle aliquote e con un nuovo modo di calcolare le detrazioni "si parla di riassorbimento" questo però è un altro aspetto della faccenda da non confondere con gli assegni familiari.

Blizzard ha scritto:Qualcosa?

Ci si perderà invece molto.

È quello che stavo vedendo anche io.

Le detrazioni sullo stipendio andavano lasciate. Però mi sembra che quasi nessuno abbia protestato per questo furto ai danni dei lavoratori.

goatto ha scritto:

Blizzard ha scritto:Qualcosa?

Ci si perderà invece molto.

È quello che stavo vedendo anche io.

Le detrazioni sullo stipendio andavano lasciate. Però mi sembra che quasi nessuno abbia protestato per questo furto ai danni dei lavoratori.

Si è vero, nessuno o quasi ha pensato che senza le detrazioni familiari a carico (per me erano 50 euro) alla fine uno ci rimette. Almeno io ci rimetto sicuro. Poi se uno non ha figli non è sposato o ha un ISEE coerente con un buon aumento dell'AU allora il discorso è diverso, ma io ci rimetto e ci rimettono in molti perché tempo fa avevo visto uno studio con 4 simulazioni mi sembra sul corriere della sera considerando varie casistiche e in tutte le 4 simulazioni ci rimettevano.
Poi se si compensa con riforma fiscale (nuove aliquote) e rimodulazione cuneo fiscale (la famosa detrazione redditi 28.000 - 40.000) e forse nuove detrazioni lavoro dipendente?????
allora vedremo se alla fine vedremo un aumento assoluto di quanto prendiamo adesso.
Io ho i miei dubbi.

Non sto considerando per ora il futuro aumento stipendio.

totò ha scritto:

goatto ha scritto:

Blizzard ha scritto:Qualcosa?

Ci si perderà invece molto.

È quello che stavo vedendo anche io.

Le detrazioni sullo stipendio andavano lasciate. Però mi sembra che quasi nessuno abbia protestato per questo furto ai danni dei lavoratori.

Si è vero, nessuno o quasi ha pensato che senza le detrazioni familiari a carico (per me erano 50 euro) alla fine uno ci rimette. Almeno io ci rimetto sicuro. Poi se uno non ha figli non è sposato o ha un ISEE coerente con un buon aumento dell'AU allora il discorso è diverso, ma io ci rimetto e ci rimettono in  molti perché tempo fa avevo visto uno studio con 4  simulazioni mi sembra sul corriere della sera considerando varie casistiche e in tutte le 4 simulazioni ci rimettevano.
Poi se si compensa con riforma fiscale (nuove aliquote) e rimodulazione cuneo fiscale (la famosa detrazione redditi 28.000 - 40.000) e forse nuove detrazioni lavoro dipendente?????
allora vedremo se alla fine vedremo un aumento assoluto di quanto prendiamo adesso.
Io ho i miei dubbi.

Non sto considerando per ora il futuro aumento stipendio.

La riforma fiscale: purtroppo per i redditi fino a 15.000 euro annui le aliquote rimangono le stesse.
Anche qui non capisco la logica.

goatto ha scritto:

Blizzard ha scritto:Qualcosa?

Ci si perderà invece molto.

È quello che stavo vedendo anche io.

Le detrazioni sullo stipendio andavano lasciate. Però mi sembra che quasi nessuno abbia protestato per questo furto ai danni dei lavoratori.

Ho tre colleghi che ripetono di continuo quanto siamo privilegiati ad avere un lavoro di questi tempi, sarebbero disposti prendere anche metà stipendio pur di lavorare.
Fai te.

Si chiederà all’INPS giusto? Non più su noi pa come per assegni familiari

Blizzard ha scritto:

Ho tre colleghi che ripetono di continuo quanto siamo privilegiati ad avere un lavoro di questi tempi, sarebbero disposti prendere anche metà stipendio pur di lavorare.
Fai te.

Giá, ci sono persone che hanno paura di protestare, perché pensano di avere già troppo.
E così perdiamo quel poco che avevamo ottenuto in questi anni.
Una pura follia.
E intanto in Italia girano miliardi, miliardi di euro, ma la scuola conta poco, vale poco, e ci si accontenta delle briciole, anzi di metà briciole.

totò ha scritto:

giorgia16 ha scritto:Nel mio caso le detrazioni sono al 50 tra me e mio marito, assegni familiari li chiede mio marito. Non troveremo più detrazioni nello stipendio di gennaio?

Certo non ci saranno più. C'è l'assegno unico, che in base al livello ISEE, al numero dei figli, al fatto di avere figli maggiorenni e minorenni ed altro fa dipendere il livello di assegno unico. Certo prima c'erano le detrazioni anche per i figli maggiorenni che non producevano reddito (o inferiore a 2800 euro circa), adesso non ci saranno più.

da premettere che l’ AU si prenderà anche per i figli tra i 18 e i 21 anni purché studino o cerchino lavoro, le detrazioni, una volta superati i 21 anni riprendono, nei casi previsti attualmente dal fisco. Non vedo questo dramma, certo qualcuno ci perderà ma questo nuovo AU andrà anche ai disoccupati e alle partite IVA.

da un punto di vista teorico a me pare giusto collegare l'assegno all'ISEE, cioè al patrimonio,  e non solo al reddito. la ratio dovrebbe essere che chi ha più bisogno ha più aiuti.

trumma ha scritto:Non vedo questo dramma, certo qualcuno ci perderà ma questo nuovo AU andrà anche ai disoccupati e alle partite IVA.

Il dramma è che andavano lasciate le detrazioni. Perché anche perdere 300-400 all'anno può essere un problema.
Tanto per dire, questo nuovo assegno unico nella forma minima di 50 euro al mese può andare anche figlio di Berlusconi.
Non c'è un tetto massimo.

paolab ha scritto:da un punto di vista teorico a me pare giusto collegare l'assegno all'ISEE, cioè al patrimonio,  e non solo al reddito. la ratio dovrebbe essere che chi ha più bisogno ha più aiuti.

No.
Perché con l'ISEE se io in questi anni ho stretto la cinghia per mettere da parte dei soldi per comprare la casa, prenderò MENO di chi li ha spesi facendo viaggi e mangiando al ristorante. Faccio degli esempi estremi, ma reali.
In ogni caso, a mio avviso, rimane assurdo che abbiano tolto le detrazioni sullo stipendio.

Nel mio specifico caso ci rimetterò ben 800 euro l'anno , ho fatto i conti precisi. Onestamente sono d'accordo con te che è stata penalizzante e che si poteva fare di meglio. Sono anche d'accordo con te sul fatto che qualcuno poteva farlo presente. A me questi soldi in meno peseranno eccome!

Facendo una simulazione di situazioni comuni.
Precario della scuola sposato con moglie disoccupata (quindi si presume che ha bisogno di aiuto)
ISEE intorno ai 15000-20000, reddito intorno ai 15000.
1 figlio età 5-6 anni:

Nuovo Assegno:
Euro 73 al mese

Vecchi ANF + Detrazioni
60 Euro di detrazioni + 128 di ANF (tutto circa) = 188 euro.

188 - 73 = 115 euro circa in MENO al mese.

dove sbaglio nei calcoli? Non intendo nell'euro più/euro meno.

goatto ha scritto:

paolab ha scritto:da un punto di vista teorico a me pare giusto collegare l'assegno all'ISEE, cioè al patrimonio,  e non solo al reddito. la ratio dovrebbe essere che chi ha più bisogno ha più aiuti.

No.
Perché con l'ISEE se io in questi anni ho stretto la cinghia per mettere da parte dei soldi per comprare la casa, prenderò MENO di chi li ha spesi facendo viaggi e mangiando al ristorante. Faccio degli esempi estremi, ma reali.
In ogni caso, a mio avviso, rimane assurdo che abbiano tolto le detrazioni sullo stipendio.

la prima casa nell’ ISEE non ha peso. Se si possiedono degli immobili ereditati, terreni che non producono nulla in termini di reddito perché non locati o coltivati, allora si l’  isee viene penalizzato e di conseguenza l’ AU.

trumma ha scritto:

la prima casa nell’ ISEE non ha peso. Se si possiedono degli immobili ereditati, terreni che non producono nulla in termini di reddito perché non locati o coltivati, allora si l’  isee viene penalizzato e di conseguenza l’ AU.

Da quello che leggo, incide, in parte oltre un certo valore, anche la prima casa: https://www.acli.it/caf-acli-quanto-incide-labitazione-di-proprieta-nel-calcolo-isee/

Inoltre, rimane lo stesso principio: con l'ISEE se metto i soldi che guadagno da parte facendo sacrifici (per il futuro, per l'acquisto di una abitazione), avrò un valore più alto di chi li spende in continuazione anche per cose inutili, e quindi prenderò un assegno più basso: non ha senso!

Blizzard ha scritto:Facendo una simulazione di situazioni comuni.
Precario della scuola sposato con moglie disoccupata (quindi si presume che ha bisogno di aiuto)
ISEE intorno ai 15000-20000, reddito intorno ai 15000.
1 figlio età 5-6 anni:

Nuovo Assegno:
Euro 73 al mese

Vecchi ANF + Detrazioni
60 Euro di detrazioni + 128 di ANF (tutto circa) = 188 euro.

188 - 73 = 115 euro circa in MENO al mese.

dove sbaglio nei calcoli? Non intendo nell'euro più/euro meno.

Con ISEE a 20.000 dovresti prendere di piú: ho letto che l'assegno parte da 175 al mese con ISEE a 15.000