Congedo biennale 104

Buonasera, spero possiate aiutarmi. Ho presentato richiesta di congedo biennale per assistenza genitore con il quale convivo che è invalido al 100% con 104 art.3 .3.
Ho compilato domanda della scuola e aggiunto una multidichiarazione dove dichiaro convivenza e di essere referente unica e di essere unica ad aver usufruito finora dei giorni di permesso, nonchè dichiarazione di altro familiare che non si occupa dell'invalido (peraltro è residente in altra via nello stesso comune).
il verbale è già agli atti della scuola....
manca qualcosa?
Potrebbe il dirigente rifiutarsi di concedere il congedo?

grazie a chi mi risponderà

I congedi biennali NON sono sono assenze in cui il Dirigente Scolastico ha margine di discrezionalità, ovviamente.
Essendo sottoposti a VISTO della ragioneria (una delle poche assenze che ancora vengono controllate)  i documenti che invio loro sono:

-richiesta del dipendente con le varie autocertificazioni (residenza in primis)
-verbale asl con ART3 COMMA3 (che dà diritto ai 2 anni anche frazionabili) e dichiarazione del disabile con indicazione del referente unico.
-decreto del Dirigente Scolastico col periodo richiesto.


Attieniti alla documentazione che ti chiedono, prenditi il periodo che ti serve prestando come unica attenzione che è un periodo per assistere un familiare (quindi non puoi che ne so andartene in vacanza) e  sei a posto.

Questo in soldoni: se invece vuoi approfondire c'è questo link:
https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=46179

grazie...altra domanda, rientrerò per PAsqua ma dovrò prendere altro periodo a maggio, in segreteria mi hanno detto che per produrre altra domanda bisogna prima rientrare, è così?
Comunque mi avevano convocata perchè non avevano controllato bene la documentazione, e non hanno voluto dichiarazione del disabile, ho dichiarato io di essere referente unico.

...purtroppo mi aspetta un periodo impegnativo con mio padre e ne farei volentieri a meno lavorando!!

Puoi anche non rientrare in servizio inviando loro richiesta di prosecuzione per congedo biennale tenendo conto che DEVI coprire sabato e domenica se effettivamente NON riprendi servizio proseguendo con il congedo biennale.

spesso le assenze per congedo biennale sono di persone che assistono familiari in altra regione quindi farle rientrare è letteralmente impossibile per loro. Basta che coprano i periodi di attività didattica.Se sai già che ne  avrai bisogno in modo frazionato manda loro comunicazione preventiva in modo che possano organizzarsi con i supplenti. 24 mesi sono molti e si spera siano sufficienti per organizzarti con l'assistenza del tuo familiare.

Alicetta ha scritto:Buonasera, spero possiate aiutarmi. Ho presentato richiesta di congedo biennale per assistenza genitore con il quale convivo che è invalido al 100%  con 104 art.3 .3.
Ho compilato domanda della scuola e aggiunto una multidichiarazione dove dichiaro convivenza e di essere referente unica e di essere unica ad aver usufruito finora dei giorni di permesso, nonchè dichiarazione di altro familiare che non si occupa dell'invalido  (peraltro è residente in altra via nello stesso comune).
il verbale è già agli atti della scuola....
manca qualcosa?
Potrebbe il dirigente rifiutarsi di concedere il congedo?

grazie a chi mi risponderà

La dichiarazione di altro familiare di pari grado (sorella-fratello) non è necessaria se tu sei l'unica convivente. Se invece il parente è inserito nell'ordine non derogabile in fase successiva alla tua anche in questo caso nessuna dichiarazione.

Ti consiglio di ripresentare la domanda ex novo allegando tutto, anche il verbale.

Il congedo art. 42 D. L.vo 151/2001 come i permessi per 104 non possono essere rifiutati dal D.S..
Il D. S. ha l'obbligo di controllare l'istanza e la documentazione allegata e la veridicità delle situazioni dichiarate.
Attenzione agli obblighi dell'effettiva assistenza che sono molto rigidi.

Altra cosa importante.
Il dipendente si deve ritenere in congedo solo nel momento in cui gli viene notificato il decreto/dispone di concessione.

eugenio66 ha scritto:Altra cosa importante.
Il dipendente si deve ritenere in congedo solo nel momento in cui gli viene notificato il decreto/dispone di concessione.

il decreto deve darmelo la scuola, vero?
speriamo bene...

eugenio66 ha scritto:

Alicetta ha scritto:Buonasera, spero possiate aiutarmi. Ho presentato richiesta di congedo biennale per assistenza genitore con il quale convivo che è invalido al 100%  con 104 art.3 .3.
Ho compilato domanda della scuola e aggiunto una multidichiarazione dove dichiaro convivenza e di essere referente unica e di essere unica ad aver usufruito finora dei giorni di permesso, nonchè dichiarazione di altro familiare che non si occupa dell'invalido  (peraltro è residente in altra via nello stesso comune).
il verbale è già agli atti della scuola....
manca qualcosa?
Potrebbe il dirigente rifiutarsi di concedere il congedo?

grazie a chi mi risponderà

La dichiarazione di altro familiare di pari grado (sorella-fratello) non è necessaria se tu sei l'unica convivente. Se invece il parente è inserito nell'ordine non derogabile in fase successiva alla tua anche in questo caso nessuna dichiarazione.

Ti consiglio di ripresentare la domanda ex novo allegando tutto, anche il verbale.

Il congedo art. 42 D. L.vo 151/2001 come i permessi per 104 non possono essere rifiutati dal D.S..
Il D. S. ha l'obbligo di controllare l'istanza e la documentazione allegata e la veridicità delle situazioni dichiarate.
Attenzione agli obblighi dell'effettiva assistenza che sono molto rigidi.

c'è da ridere, sono andata in segreteria e hanno detto che mancava la dichiarazione di mio fratello (peraltro non dovrebbe nemmeno servire), ho fatto notare che c'era e hanno detto che nn l'avevano vista...che è tutto ok

mordekayn ha scritto:Puoi anche non rientrare in servizio inviando loro richiesta di prosecuzione per congedo biennale tenendo conto che DEVI coprire sabato e domenica se effettivamente NON riprendi servizio proseguendo con il congedo biennale.

spesso le assenze per congedo biennale sono di persone che assistono familiari in altra regione quindi farle rientrare è letteralmente impossibile per loro. Basta che coprano i periodi di attività didattica.Se sai già che ne  avrai bisogno in modo frazionato manda loro comunicazione preventiva in modo che possano organizzarsi con i supplenti. 24 mesi sono molti e si spera siano sufficienti per organizzarti con l'assistenza del tuo familiare.

Non nomineranno nessuno, ho già chiesto, non ho classi. Per cui pensavo di rientrare per Pasqua e riprendere congedo a Maggio, ma l'addetta all'ufficio personale sostiene che devo prima rientrare e poi produrre domanda di congedo

Alicetta ha scritto:

mordekayn ha scritto:Puoi anche non rientrare in servizio inviando loro richiesta di prosecuzione per congedo biennale tenendo conto che DEVI coprire sabato e domenica se effettivamente NON riprendi servizio proseguendo con il congedo biennale.

spesso le assenze per congedo biennale sono di persone che assistono familiari in altra regione quindi farle rientrare è letteralmente impossibile per loro. Basta che coprano i periodi di attività didattica.Se sai già che ne  avrai bisogno in modo frazionato manda loro comunicazione preventiva in modo che possano organizzarsi con i supplenti. 24 mesi sono molti e si spera siano sufficienti per organizzarti con l'assistenza del tuo familiare.

Non nomineranno nessuno, ho già chiesto, non ho classi. Per cui pensavo di rientrare per Pasqua e riprendere congedo a Maggio, ma l'addetta all'ufficio personale sostiene che devo prima rientrare e poi produrre domanda di congedo

In questo caso ha ragione l'amministrativa, se rientri prima di Pasqua presenterai la domanda lo stesso giorno. Ricordati che per la prosecuzione devi includere sabato, domenica e tutti i periodi delle vacanze pasquali.

Alicetta ha scritto:

eugenio66 ha scritto:

Alicetta ha scritto:Buonasera, spero possiate aiutarmi. Ho presentato richiesta di congedo biennale per assistenza genitore con il quale convivo che è invalido al 100%  con 104 art.3 .3.
Ho compilato domanda della scuola e aggiunto una multidichiarazione dove dichiaro convivenza e di essere referente unica e di essere unica ad aver usufruito finora dei giorni di permesso, nonchè dichiarazione di altro familiare che non si occupa dell'invalido  (peraltro è residente in altra via nello stesso comune).
il verbale è già agli atti della scuola....
manca qualcosa?
Potrebbe il dirigente rifiutarsi di concedere il congedo?

grazie a chi mi risponderà

La dichiarazione di altro familiare di pari grado (sorella-fratello) non è necessaria se tu sei l'unica convivente. Se invece il parente è inserito nell'ordine non derogabile in fase successiva alla tua anche in questo caso nessuna dichiarazione.

Ti consiglio di ripresentare la domanda ex novo allegando tutto, anche il verbale.

Il congedo art. 42 D. L.vo 151/2001 come i permessi per 104 non possono essere rifiutati dal D.S..
Il D. S. ha l'obbligo di controllare l'istanza e la documentazione allegata e la veridicità delle situazioni dichiarate.
Attenzione agli obblighi dell'effettiva assistenza che sono molto rigidi.

c'è da ridere, sono andata in segreteria e hanno detto che mancava la dichiarazione di mio fratello (peraltro non dovrebbe nemmeno servire), ho fatto notare che c'era e hanno detto che nn l'avevano vista...che è tutto ok

Se tuo fratello non è convivente con il soggetto disabile non deve presentare alcuna dichiarazione. La normativa è molto chiara. Si deve far riferimento sempre allo stato di famiglia anagrafico.
Quella che è importante, invece, è la convivenza cioè la concomitanza di residenza e coabitazione.

eugenio66 ha scritto:

Alicetta ha scritto:

eugenio66 ha scritto:

Alicetta ha scritto:Buonasera, spero possiate aiutarmi. Ho presentato richiesta di congedo biennale per assistenza genitore con il quale convivo che è invalido al 100%  con 104 art.3 .3.
Ho compilato domanda della scuola e aggiunto una multidichiarazione dove dichiaro convivenza e di essere referente unica e di essere unica ad aver usufruito finora dei giorni di permesso, nonchè dichiarazione di altro familiare che non si occupa dell'invalido  (peraltro è residente in altra via nello stesso comune).
il verbale è già agli atti della scuola....
manca qualcosa?
Potrebbe il dirigente rifiutarsi di concedere il congedo?

grazie a chi mi risponderà

La dichiarazione di altro familiare di pari grado (sorella-fratello) non è necessaria se tu sei l'unica convivente. Se invece il parente è inserito nell'ordine non derogabile in fase successiva alla tua anche in questo caso nessuna dichiarazione.

Ti consiglio di ripresentare la domanda ex novo allegando tutto, anche il verbale.

Il congedo art. 42 D. L.vo 151/2001 come i permessi per 104 non possono essere rifiutati dal D.S..
Il D. S. ha l'obbligo di controllare l'istanza e la documentazione allegata e la veridicità delle situazioni dichiarate.
Attenzione agli obblighi dell'effettiva assistenza che sono molto rigidi.

c'è da ridere, sono andata in segreteria e hanno detto che mancava la dichiarazione di mio fratello (peraltro non dovrebbe nemmeno servire), ho fatto notare che c'era e hanno detto che nn l'avevano vista...che è tutto ok

Se tuo fratello non è convivente con il soggetto disabile non deve presentare alcuna dichiarazione. La normativa è molto chiara. Si deve far riferimento sempre allo stato di famiglia anagrafico.
Quella che è importante, invece, è la convivenza cioè la concomitanza di residenza e  coabitazione.

si, assolutamente la convivenza. Ho provato a dirlo all'addetta che nn serviva la dichiarazione di mio fratello perchè non convivente, ma ha insistito e ...vabbè!

Alicetta ha scritto:

mordekayn ha scritto:Puoi anche non rientrare in servizio inviando loro richiesta di prosecuzione per congedo biennale tenendo conto che DEVI coprire sabato e domenica se effettivamente NON riprendi servizio proseguendo con il congedo biennale.

spesso le assenze per congedo biennale sono di persone che assistono familiari in altra regione quindi farle rientrare è letteralmente impossibile per loro. Basta che coprano i periodi di attività didattica.Se sai già che ne  avrai bisogno in modo frazionato manda loro comunicazione preventiva in modo che possano organizzarsi con i supplenti. 24 mesi sono molti e si spera siano sufficienti per organizzarti con l'assistenza del tuo familiare.

Non nomineranno nessuno, ho già chiesto, non ho classi. Per cui pensavo di rientrare per Pasqua e riprendere congedo a Maggio, ma l'addetta all'ufficio personale sostiene che devo prima rientrare e poi produrre domanda di congedo

Se non riprendi effettivamente servizio ....

Salve, mi inserisco. Ho mio padre con legge 104 art 3 comma 3. Volevo sapere la prassi.
Presento. In segreteria una dichiarazione, modello dato dalla scuola, la certificazione della disabilità è servono anche le dichiarazioni di mia madre e di mio fratello e dei motivi per cui non possono assistere il disabile???
Altra cosa, consegnato il tutto, posso da subito prendermi i giorni o devo aspettare una lettera, decreto o qualcosa del Ds?? Grazie

Per la prima domanda basta un'autocertificazione, per la seconda bisogna aspettare il decreto che dovrebbe arrivare subito. La segreteria saprà dirti meglio i tempi di attesa.