Ricostruzione di carriera: Rts di titolarità o Rts di servizio?

Buongiorno, mia moglie titolare a Roma, con decreto vistato dalla Rts di Roma, in servizio in assegnazione provvisoria a Crotone, la Rts di Roma si rifiuta di effettuare la lavorazione e il pagamento della ricostruzione di carriera in quanto in servizio su Crotone, e quindi rimanderà il decreto alla Rts di Crotone.
È corretta la procedura?
Grazie

?????

Sicuramente il decreto di ricostruzione è giusto che sia arrivato alla ragioneria territoriale dello stato della sede di  titolarità e sicuramente spetta a loro vistare la ricostruzione di carriera se il decreto passa il controllo di regolarità.
L'adeguamento stipendiale che viene trasmesso al mef *dovrebbe* competere sempre a loro, ma su questo non sono certo visto che è una pratica che da qualche anno  gestiscono loro senza coinvolgere gli istituti scolastici. Quando toccava a noi mandare l'adeguamento stipendiale mandavamo richiesta adeguamento stipendiale in via zuretti (ex dpt) dopo che chi controllava (via tarchetti) emetteva visto. Dopo unificazione delle pratiche se la sbrigano loro, quindi non ho certezze su chi deve avviare la pratica di adeguamento stipendiale, dopo visto di regolarità.

Ad ogni modo se lo fa una ragioneria o un'altra a te cosa cambia?
L'importante è che qualcuno mandi questa pratica, il grosso del lavoro e del tempo è nella vistatura delle ricostruzioni di carriera dove il lavoro da parte delle ragionerie è lungo e minuzioso.

È stato vistato dalla Rts di titolarità (Roma), ma loro ritengono che la partita di spesa fissa è in gestione dalla Rts di Crotone, dove è in assegnazione provvisoria, e quindi spetta a loro l'adeguamento stipendiale.

E Crotone che dice?

Spetta a loro o spetta a Roma?

L'importante è che o Roma o Crotone mandino al Mef la pratica che onestamente dovrebbe essere "banale" una volta che hanno in mano la vistatura con il decreto approvato.

La ragioneria territoriale di Roma invierà il decreto vistato alla ragioneria territoriale di Crotone in questi giorni tramite pec.
Ma la ragioneria territoriale sta lavorando ancora le pratiche del 2017.

Pensi che la RTS di Roma sia più veloce? A giudicare da quello che leggo sul forum, anche lì è un problema, che poi sarebbe anche giustificabile visti i numeri di Roma.
I numeri di Crotone mi sembrano giustificare meno la lentezza, ma tant'è...

clarinettokr ha scritto:La ragioneria territoriale di Roma invierà il decreto vistato alla ragioneria territoriale di Crotone in questi giorni tramite pec.
Ma la ragioneria territoriale sta lavorando ancora le pratiche del 2017.

Eh, hanno immesso uno sfracello di docenti in questi anni . Anzi visti i numeri mi aspettavo ancora più ritardi rispetto a quelli che poi si stan verificando.
Anche se alle ragionerie hanno tolto buona parte dei controlli (non controllano più i congedi , le assenze etc..tutto responsabilità del DS) hanno sempre l'onere di vistare le ricostruzioni elaborate dalle segreterie e lì sicuramente è un bel lavoro.

L'adeguamento a me pare una cosa banale quindi mi auguro che dopo il visto non facciano penare tua moglie ^_^

Non parlo di lentezza, mi preoccupo solo che questa pratica non verrà mai lavorata, passerà dalla Rts di titolarità alla Rts di assegnazione provvisoria per almeno i prossimi 5 anni......
Difficile che mia moglie (senza 104) possa ottenere un trasferimento in calabria, nonostante gli oltre 150 punti sul sostegno superiori, date le numerose 104 personali che devono ancora rientrare....
E quindi questa pratica continuerà a viaggiare da roma a crotone ogni anno......
A settembre 2019 la partita di spesa fissa sarà nuovamente di competenza della Rts di Roma, poi a dicembre - gennaio 2020 di nuovo a Crotone, e così ogni anno.......

Una volta che c'è adeguamento è andata..non è che ogni volta devono rifare tutto iter.

Mi hanno dato il numero del visto e la data del visto 15/01/2019