Decreto 2018. Informazione sui crediti da acquisire della classe di concorso A046, ex A019

Gentilissimi vorrei un' informazione sui crediti da acquisire per partecipare al concorso 2018 della classe di concorso A046, ex A019.

Premesso che ho acquisito 36 crediti completando il piano di studi con gli esami integrativi e cioè, Economia aziendale, Politica economica e Statistica economica, mi chiedevo, alla luce del

Decreto 2018, se essi sono sufficienti per poter accedere al concorso o se c' è bisogno di altri esami.

Grazie per la cortese risposta. Cordialità

Se non hai tre anni di servizio, ti serviranno anche i 24 crediti in psicologia, pedagogia, antropologia o nelle metodologie o tecnologie didattiche, quindi sia gli esami necessari per accedere alla specifica classe di concorso che trovi qui
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sia quelli necessari a tutti
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Per partecipare al concorso della scuola primaria ed infanzia ci vogliono i tre anni di servizio oppure possono partecipare anche i senza servizio? Grazie della cortese risposta. Cordialità

Non c'è ancora una normativa per i concorsi della scuola primaria e dell'infanzia. Tutto quello che si legge sul nuovo reclutamento riguarda solo la scuola secondaria. Perciò non si può sapere se anche per la scuola primaria e dell'infanzia ci sarà un concorso riservato per chi ha i tre anni di servizio. Il concorso ordinario, aperto anche a chi non ha i tre anni di servizio, però non è mai stato messo in discussione né per la scuola primaria e dell'infanzia né per quella secondaria.

Per poter partecipare al concorso 2018 senza i tre anni di servizio e senza abilitazione, ho approfondito sui crediti da acquisire per la classe di concorso A046 Scienze Giuridico Economiche constatando che gli esami da sostenere sono: Economia politica, Politica Economica, Statistica Economica, Scienze delle Finanze, Filosofia del diritto, Storia Economica, Storia del Pensiero Economico. Mi dareste conferma? Grazie per la cortese risposta. Cordialità

Laurea in Psicologia e relativa specializzazione per partecipare al concorso docenti 2018 è sufficiente avere i 24 cfu o integrare 2 materie mancanti  nel piano di studi.

cassandra 73 ha scritto:Per poter partecipare al concorso 2018 senza i tre anni di servizio e senza abilitazione, ho approfondito  sui crediti da acquisire per la classe di concorso A046 Scienze Giuridico Economiche constatando che gli esami da sostenere sono: Economia politica, Politica Economica, Statistica Economica, Scienze delle Finanze, Filosofia del diritto, Storia Economica, Storia del Pensiero Economico. Mi dareste conferma? Grazie per la cortese risposta. Cordialità

No, stai facendo confusione tra due normative diverse: quella degli esami da recuperare per accedere alla classe di concorso (anche come supplente) e quella dei crediti necessari per partecipare al concorso. Quelli che citi sono forse gli esami necessari per accedere alla cdc (ma comincia a scrivere quando ti sei laureata e se hai una laurea del vecchio o del nuovo ordinamento), ma non c'entrano nulla con i 24 cfu.
Per i 24 cfu ti segnalo questo link (tanti altri ce ne sarebbero):
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Giuseppe verdirame ha scritto:Laurea in Psicologia e relativa specializzazione per partecipare al concorso docenti 2018 è sufficiente avere i 24 cfu o integrare 2 materie mancanti  nel piano di studi.

Stesso discorso della risposta precedente. Quando ti sei laureato? Laurea vecchio ordinamento, specialistica o magistrale?

Ho conseguito la Laurea in Giurisprudenza-Vecchio Ordinamento-nel 2006.
Per accedere alla cdc -ex A019- e al TFA, ho completato il piano di studi con i seguenti esami: Economia Aziendale, Politica Economica e Statistica Economica.
Ora per poter partecipare al concorso 2018 devo acquisire solo 24 cfu oppure devo sostenere anche gli esami di Storia Economica e Storia del  Pensiero Economico?
Grazie per la cortese risposta. Cordialità

sono laureato in giurisprudenza nel marzo 2002 -laurea 2001\2002
vorrei provare il concorso a cattedra 2018
Il dubbio è se devo integrare il mio piano di studi con 3 materie previste dal MIUR
o rientro nel vecchio ordinamento.

Questo messaggio l'ho appena scritto per un'altra discussione, e lo riporto perché riassume il tutto.

Colgo l'occasione per esporre la situazione per come io l'ho compresa (perché so che è la situazione di molti, e dunque possiamo darci una mano a vicenda per venirne a capo).

Dunque, un LAUREATO in GIURISPRUDENZA (nuovo ordinamento, per il vecchio vale un discorso un po' diverso) senza esperienze d'insegnamento che vuol provare il concorso del 2018 deve, innanzitutto,

1) Per accedere alla sua classe di concorso, soddisfare i 96 cfu così richiesti:

12cfu – SECS – P/01 Economia politica

12cfu – SECS – P/02 Politica economica

12cfu – SECS – P/07 Economia aziendale

12cfu – SECS – S/03 Statistica economica

12cfu – IUS/01 Diritto privato

12cfu – IUS/04 Diritto commerciale

12cfu – IUS/09 Istituzioni di Diritto pubblico

12cfu – IUS/10 Diritto amministrativo


Un laureato in Giurisprudenza, verosimilmente, non avrà tutti e 96 questi cfu, perciò dovrà integrarli. Anch'io mi sto informando sulla faccenda, e non sono ancora riuscito a capire bene una cosa: se per esempio io ho maturato 9 cfu per un esame (con relativo SSD) per cui me ne vengono richiesti 12 (è il caso di Economia Politica), posso (o non posso) integrare i 3 cfu restanti senza sostenere nuovamente l'intero esame di Economia Politica da 9 cfu? La risposta più probabile, temo, è in senso negativo (cioè: dovremo sostenere l'intero esame e coprire i cfu restanti in questo modo).


2) Soddisfare i 24 cfu in materie socio-psico-pedagogico-metodologiche, come tutti gli altri candidati, per tutte le classi di concorso. E per questi ho scoperto una cosa interessante: se leggiamo l'allegato al Decreto Ministeriale del 10 agosto, i Laureati in Giurisprudenza POSSONO COPRIRE la parte "metodologica" di questi 24 cfu SINO AD UN MASSIMO DI 12 CFU. Come? AVVALENDOSI dei cfu maturati nel SSD IUS/20.

Potete visionare di questo a pag. 35 dell'allegato.

Dunque, per me che ho sostenuto, relativamente al Settore Scientifico Disciplinare IUS/20, Filosofia del Diritto e Sociologia del Diritto, significa che dovrò maturare solo 12 dei 24 cfu richiesti col Decreto di agosto, escludendo quelli "metodologici: è esatto? Ho bisogno di una conferma, perché i tempi son quelli che sono e a nessuno piace spendere denaro inutilmente (sono già laureato, pertanto, da quel che ho capito, dovrò pagare per ognuno di questi 24 cfu, al pari di quelli che, fra i 96 citati prima, io devo ancora recuperare).

E questa è la situazione per I REQUISITI D'ACCESSO. Veniamo adesso alla valutazione dei TITOLI.

Posso sapere con chiarezza e puntualità QUANTI E QUALI titoli posso far valere ai fini del punteggio finale (formato solo per chi avrà già sostenuto e superato le prove del concorso), E FINO A CHE PUNTEGGIO MASSIMO (se esiste un tetto a tali titoli)?

Quali sono, con esattezza, questi titoli? Uscirà entro novembre un regolamento che farà chiarezza?

Parliamo di Master, di Certificati di lingua straniera, di Patente Europea del Computer, di cose di questo tipo. La domanda che ogni candidato si pone è: come posso arrivare al concorso "forte" di tutti i titoli che si possano avere, onde concorrere, in combinato con il (certamente brillante!) superamento delle prove concorsuali, per un punteggio finale molto alto? Quanto del punteggio finale sarà influenzato dalle prove, e quanto dai titoli in possesso? Ci sono dei titoli per i quali è saggio investire? Altri si possono scartare?

E questa è la situazione che si trova a valutare un Laureato in Giurisprudenza, un laureato come me.
Ditemi se ho esposto la situazione in maniera corretta, ché per qualsiasi chiarimento siamo ancora ampiamente in tempo.

Voi come vi state muovendo per recuperare? Grazie a chi contribuirà alla discussione.

cassandra 73 ha scritto:Ho conseguito la Laurea in Giurisprudenza-Vecchio Ordinamento-nel 2006.
Per accedere alla cdc -ex A019- e al TFA, ho completato il piano di studi con i seguenti esami: Economia Aziendale, Politica Economica e Statistica Economica.
Ora per poter partecipare al concorso 2018 devo acquisire solo 24 cfu oppure devo sostenere anche gli esami di Storia Economica e Storia del  Pensiero Economico?

Questi i decreti vigenti per le lauree del vecchio ordinamento:
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lele7 ha scritto:sono laureato in giurisprudenza nel marzo 2002 -laurea 2001\2002
vorrei provare il concorso a cattedra 2018
Il dubbio è se devo integrare il mio piano di studi con 3 materie previste dal MIUR
o rientro nel vecchio ordinamento.

Mi sembra di ricordare che giurisprudenza fosse quadriennale (o sbaglio?). Se è così, la laurea doveva essere conseguita entro l'a.a. 2000/2001, ma tu stesso dici di averla conseguita nell'a.a. 2001/2002. Quindi devi recuperare gli esami (vedi i link al post precedente).

MarcoTheBlue ha scritto:Questo messaggio l'ho appena scritto per un'altra discussione, e lo riporto perché riassume il tutto.

Invece vi chiedo di non postare più volte, altrimenti non si riesce a rispondere a tutti (cosa comunque difficile).