anzianità di servizio

L'anno scorso mi ritrovai ad affrontare lo stesso dubbio perchè io avevo interpretato " anzianità di servizio comprendente anni di servizio riconosciuti ai fini giuridici ed economici" gli anni successivi all'anno di prova mentre il segretario mi disse che avrebbe modificato la domanda poichè, a suo dire, avrei dovuto considerare anche tutti gli anni pre-ruolo che con la ricostruzione di carriera adesso sono a tutti gli effetti da conteggiare.

Secondo voi come stanno le cose?

dennis37 ha scritto:L'anno scorso mi ritrovai ad affrontare lo stesso dubbio perchè io avevo interpretato " anzianità di servizio comprendente anni di servizio riconosciuti ai fini giuridici ed economici" gli anni successivi all'anno di prova mentre il segretario mi disse che avrebbe modificato la domanda poichè, a suo dire, avrei dovuto considerare anche tutti gli anni pre-ruolo che con la ricostruzione di carriera adesso sono a tutti gli effetti da conteggiare.

Secondo voi come stanno le cose?

Nel formulario non è esplicitato, ma nel file prodotto dopo l'inoltro, nella sezione DATI DI SERVIZIO compaiono due caselle con le seguenti testuali diciture:

Anni di servizio in ruolo (per le posizioni giuridiche A,B,C,D,E,F,G,L) [ ]

Ovvero anni di servizio non di ruolo (per le posizioni giuridiche H,I.M) [ ]

Ora, l'inserimento nella prima casella del servizio cumulativo (di ruolo e di preruolo) o solo del servizio di ruolo, in assenza di un'esplicita indicazione, è legata alla libera interpretazione. Per chi è di ruolo, gli anni di preruolo sono conteggiati per altri scopi (computo dell'anzianità e computo ai fini pensionistici) mentre per questo scopo non è espressamente indicato.
A rigore e in assenza di precisazioni, a casa mia il preruolo è quindi preruolo e se mi viene chiesto di indicare gli anni di servizio in ruolo indico solo gli anni di servizio a decorrere dalla nomina giuridica (o economica?).
La modifica che ha fatto il tuo segretario è pertanto arbitraria in quanto dovrebbe per lo meno giustificarla sulla base di un esplicito riferimento (e non secondo la sua interpretazione). Dal momento che sei tu che inoltri una domanda, l'unico che può interpretare, a mio modesto parere sei tu, il segretario può solo rettificare nel caso rilevi in modo inconfutabile un errore.

Detto questo, fregatene e metti quello che ritieni opportuno. A mio parere è solo questione di lana caprina: se servi, ti chiameranno, l'importante è che abbia i requisiti. Se poi hai 10 anni di servizio in ruolo o 5 anni o 25, la cosa ha un'importanza del tutto marginale.
Nel 1993 mi chiamarono all'ultimo momento. Nel 1995 idem. Poi non mi hanno più cercato. Nel 1999 e nel 2000 mi hanno chiamato in prima istanza. Poi, per ben 10 anni non ho più fatto esami, tranne alcuni esami da interno. Di punto in bianco hanno iniziato a chiamarmi come presidente dal 2011.
Tu ci capisci qualcosa? :-D

;-)

Giancarlo Dessì ha scritto:

dennis37 ha scritto:L'anno scorso mi ritrovai ad affrontare lo stesso dubbio perchè io avevo interpretato " anzianità di servizio comprendente anni di servizio riconosciuti ai fini giuridici ed economici" gli anni successivi all'anno di prova mentre il segretario mi disse che avrebbe modificato la domanda poichè, a suo dire, avrei dovuto considerare anche tutti gli anni pre-ruolo che con la ricostruzione di carriera adesso sono a tutti gli effetti da conteggiare.

Secondo voi come stanno le cose?

Nel formulario non è esplicitato, ma nel file prodotto dopo l'inoltro, nella sezione DATI DI SERVIZIO compaiono due caselle con le seguenti testuali diciture:

Anni di servizio in ruolo (per le posizioni giuridiche A,B,C,D,E,F,G,L)   [   ]

Ovvero anni di servizio non di ruolo (per le posizioni giuridiche H,I.M)  [   ]

Ora, l'inserimento nella prima casella del servizio cumulativo (di ruolo e di preruolo) o solo del servizio di ruolo, in assenza di un'esplicita indicazione, è legata alla libera interpretazione. Per chi è di ruolo, gli anni di preruolo sono conteggiati per altri scopi (computo dell'anzianità e computo ai fini pensionistici) mentre per questo scopo non è espressamente indicato.
A rigore e in assenza di precisazioni, a casa mia il preruolo è quindi preruolo e se mi viene chiesto di indicare gli anni di servizio in ruolo indico solo gli anni di servizio a decorrere dalla nomina giuridica (o economica?).
La modifica che ha fatto il tuo segretario è pertanto arbitraria in quanto dovrebbe per lo meno giustificarla sulla base di un esplicito riferimento (e non secondo la sua interpretazione). Dal momento che sei tu che inoltri una domanda, l'unico che può interpretare, a mio modesto parere sei tu, il segretario può solo rettificare nel caso rilevi in modo inconfutabile un errore.

Detto questo, fregatene e metti quello che ritieni opportuno. A mio parere è solo questione di lana caprina: se servi, ti chiameranno, l'importante è che abbia i requisiti. Se poi hai 10 anni di servizio in ruolo o 5 anni o 25, la cosa ha un'importanza del tutto marginale.
Nel 1993 mi chiamarono all'ultimo momento. Nel 1995 idem. Poi non mi hanno più cercato. Nel 1999 e nel 2000 mi hanno chiamato in prima istanza. Poi, per ben 10 anni non ho più fatto esami, tranne alcuni esami da interno. Di punto in bianco hanno iniziato a chiamarmi come presidente dal 2011.
Tu ci capisci qualcosa? :-D