ANNO DI PROVA- validità -120 gg di attività didattica - spezzone

La legge prevede che per essere valido l'anno di prova debbano risultare 180 gg di servizio e 120 gg di attività didattica.

Come vengono conteggiati i giorni di attività didattica?

E, nel mio caso specifico, sarebbe sufficiente una supplenza da GI su spezzone di 2 oppure 4 ORE sulla mia materia fino al 30.06.2015 per raggiungere l'anno di prova?

Quale è il minimo numero di ore perchè con una supplenza annuale fino al 30.06.2015 conferita da GI (presubimilmente con presa di servizio a metà settembre) il periodo di prova possa essere ritenuto valido? Sto valutando una supplenza su sostegno da GI (mia cdc 345)

Ringrazio per l'aiuto!

Ho paura che i giorni di attività didattica sono quelli in classe. Se fosse così dovresti avere una supplenza almeno con una presenza di 4 giorni... Anzi si arriva precisi precisi

sunflower48 ha scritto:
La legge prevede che per essere valido l'anno di prova debbano risultare 180 gg di servizio e 120 gg di attività didattica.

Forse mi è sfuggito, ma quale legge prevede 120 gg di attività didattica?

Il comma 116 della legge 107/2015

Siamo tutti dubbiosi su questa dicitura...cosa si intende per attività' didattiche. Ore in classe. Anche consigli, collegi. Non si sa

Sarebbe davvero importante per molti chiarire in modo da valutare le supplenze per le imminenti nomine. Chiedo a Lalla o Dec per cortesia di intervenire.

Sarebbe davvero importante per molti chiarire in modo da valutare le supplenze per le imminenti nomine. Chiedo a Lalla o Dec per cortesia di intervenire.

Questo argomento é importante e vista la nuova normativa c'é molta confusione. Personalmente avendo un contratto di 10 ore part-time fino al 30.06.2016 in via cautelativa ho preferito spalmare l'orario su 4 giorni proprio per venire in contro alle famose 120 giornate di attivitá didattiche. Il sindacato non mi pare molto sicuro, la commissione orario della scuola si é messa pure a ridere, affermando che sono il primo insegnante che vuole un orario spalmato su 4 giorni anziché 3. Cosa saranno questi giorni di attivitá didattica? Anche in maniera ufficiosa, gli esperti potrebbero dare un consiglio visto che l'anno sta per partire e poi é difficile tornare indietro.

Un sindacalista mi ha detto che sarebbero esattamente i giorni in cui si svolgono le lezioni a scuola (esclusi quindi vacanze, giorni liberi, etc.). Quindi se si ha uno spezzone di poche ore, mi ha consigliato di spalmarlo su più giorni come hai fatto tu dlepora. Non me ne sembrava tuttavia così certo...

Nel mio caso specifico, dovendo abbinare un part-time in paritaria e uno spezzone su statale, non mi sarebbe cmq possibile spalmare l'orario, per esigenze interne della paritaria. E questo mi mette nella posizione di dover valutare di lasciare la paritaria dove ho un contratto a tempo ind.

Questa informazione per me è quindi davvero importante.

a me hanno detto anche le vacanze, ovviamente il numero dei giorni che saremmo stati in servizio. Comunque occorre una nota ministeriale, assolutamente. a chi chiederla?

i giorni per gli esami valgono anche nel computo dei 120 gg di attività didattiche?

Da quello che mi risulta, confermato anche dall'UST che ho chiamato per chiarimenti su una docente, ci vogliono 120 gg di servizio sulla classe, quindi di firma sul registro per essere chiari, più fino a 180 giorni complessivi di scrutini, riunioni ad inizio anno, giornate festive durante l'anno come la domenica, Natale, ecc. Mi è stato confermato che ci vogliono almeno 4gg alla settimana di servizio per raggiungere tale numero.

Secondo il mio parere sono giorni dove si dedica (anche per una sola ora) lezioni, esercitazioni o esami/verifiche. Queste sono le attivitá didattiche, anzi metterei anche le gite e visite guidate.

Per sunflower48: anche io ho trovato molta incertezza dagli addetti ai lavori che non si espongono piú di tanto, anche se le decisioni vanno prese adesso. Sunflower anche io terrò la mia privata e nello stesso tempo ho fatto un contratto part time con la statale di 10 ore su 4 giorni e giorno libero a parte, riesco ad integrare bene con la paritaria. Puoi sentire se la tua paritaria puó passarti ad un td con 8/10 ore in modo da non abbandonarla, anche perché se non rientriamo in fase C, sará difficile lavorare o trovare private.

Grazie Miranda, almeno non mi sento uno stupido ad aver richiesto di modificare il mio spezzone su 4 giorni anziché 3. E pensa che la docente addetta all'orario avrá pensato... Questo é bischero ! Detta alla Toscana.

Anch'io attendo chiarimenti in merito alle suddette richieste.
Grazie

http://www.orizzontescuola.it/lalla/cosa-si-intende-termine-delle-attivit%C3%A0-didattiche
ho trovato questa risposta di Lalla in merito al termine attività didattiche che non sarebbero dunque solo le attività di insegnamento. cosa dite?

miranda ha scritto:Da quello che mi risulta, confermato anche dall'UST che ho chiamato per chiarimenti su una docente, ci vogliono 120 gg di servizio sulla classe, quindi di firma sul registro per essere chiari, più fino a 180 giorni complessivi di scrutini, riunioni ad inizio anno, giornate festive durante l'anno come la domenica, Natale, ecc. Mi è stato confermato che ci vogliono almeno 4gg alla settimana di servizio per  raggiungere tale numero.

miranda, ho una domanda: ma allora è veramente difficile raggiungere i 120 gg di attività didattica, se sono compresi solo i giorni di effettivo servizio in classe

anche una malattia di qualche giorno potrebbe impedire il raggiungimento dei 120 gg: ho calcolato che considerati 4 gg a settimana, ci vogliono almeno circa 7 mesi....!!! mi sto sbagliando/allarmando inutilmente??

Calabrisella mi ero dimenticato di quella risposta di lalla. In tal caso le attività didattiche potrebbero anche essere i corsi di recupero gli scrutini le varie riunioni per materie, gli esami di maturità ... Per Malatempora, è vero con 4 giorni siamo al limite.

E'una cosa che va chiarita assolutamente...non è un dettaglio. ..possibile che ci siano carenze così gravi e lacune nella legislazione?

Incollo qui un resoconto Gilda relativo ad un incotro tra miur e OOSS in cui oltre alle nuove cdc si parla anche del discorso della validità anno prova (la parte in grassetto):

Incontro al MIUR sul Regolamento delle classi di concorso


dalla delegazione GILDA, 02.09.2015

In data odierna (2 settembre) alle ore 15,00 si è svolto presso il MIUR un incontro informativo con le OO.SS sul nuovo schema di Regolamento recante disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso e cattedre e a posti di insegnamento ai sensi dell'art. 64, comma 4 lettera a) del decreto legge 25 giugno 2008 n.112 convertito con modificazioni dalla
legge 6 agosto 2008 n.133.
Hanno partecipato all'incontro per il Miur, il nuovo capo Dipartimento dott.ssa Rosa De Pasquale, il dott. Luciano Chiappetta consigliere del Ministro, la dott.ssa Maria Maddalena Novelli, il dott. Santagata e la dott.ssa Cicala. Nell'incontro è stata sottolineata la novità assoluta di questa bozza che ha completamente smantellato la precedente che era la n.2, per intenderci la bozza comparsa su qualche sito, la nuova sostituisce la vecchia ed entro domani o dopodomani ci verrà inviata per via telematica in modo del tutto riservato. Eventuali nostre osservazioni e/o suggerimenti vanno trasmessi entro il 18-20 settembre.
Non ci sarà nessun regime transitorio ma il regolamento sarà attuato immediatamente.
In questa bozza sono state introdotte le lauree di nuova istituzione e sono stati risolti alcuni problemi, attraverso il sistema di equiparazione, di lauree come scienze politiche o biotecnologie.
E' prevista pure una nuova classe di concorso per l'insegnamento di italiano agli stranieri.
Per quanto riguarda il sostegno sono eliminate le aree
AD01/AD02/AD03/AD04, ma non ci sarà una nuova classe di concorso, sono sempre legate alla propria.
Il nuovo regolamento dovrebbe terminare, dopo la seconda lettura, il suo iter entro la fine di novembre affinché possa essere applicato ai nuovi concorsi a cattedra, mentre verrà totalmente applicato nell a.s.
2016/17.
Oggi è stato solo un incontro informativo ed interlocutorio.
A margine dell'incontro è stato chiarito il problema del part-time:
l'anno di prova è valido anche per il part-time sia di tipo orizzontale che verticale al di là dei giorni di lezione della settimana. Come è sempre avvenuto.
Non si tratta solo dei giorni di lezione effettiva ma vengono conteggiati tutti i giorni: dal 1 settembre al 30 giugno.
Possiamo tranquillizzare i colleghi, o meglio le colleghe, visto che l'87% dei docenti che hanno fatto domanda, sono donne.
Infine per coloro che avranno il ruolo (fase B) in una provincia ma sono supplenti nella propria, manderanno le indicazioni per la comunicazione alla provincia del ruolo.

*La bozza verrà inviata in modo tempestivo appena ricevuta.

La Delegazione

allora rimane tutto come prima? però rimane la dicitura dei 120 giorni di attività didattica. speriamo bene

Boh e allora che senso ha l'aver specificato nel comma la dicitura 120 giorni di attività didattica se poi ci si deve rifare ai 180 giorni?

manaus ha scritto:Boh e allora che senso ha l'aver specificato nel comma la dicitura 120 giorni di attività didattica se poi ci si deve rifare ai 180 giorni?

e chi lo sa? Ci andrei cauto, l'articolo è un resoconto, nulla di ufficiale, per cui, per ora, dobbiamo guardare solo alla legge
in attesa di (eventuali) sviluppi e chiarimenti

Qualcosa di ufficiale che speriamo arrivi presto...solo in Italia avvengono certe assurdità

qualcuno sa qualcosa?