mobilità e preruolo paritaria di II grado; decorrenza iscrizione anagrafica

Buonasera,
avrei bisogno di due delucidazione : sono stata immessa in ruolo quest'anno 2014-2015 nella scuola dell'infanzia, ai fini della mobilità il servizio preruolo prestato nelle scuole secondarie di II grado paritarie è valutabile?Devo inserirlo?
Secondo quesito : nella voce ricongiungimento al genitore se si è nubili/celibi occorre autocertificare la DECORRENZA DELL'ISCRIZIONE ANAGRAFICA dello stesso. Di fatto però nei moduli di pluridichiarazione c'è scritto "dichiaro che il genitore è residente in via .....dal ...CHiedo quindi quale dei 2 dati è necessario? perchè mia madre è iscritta all'anagrafe del mio comune ma ha poi variato residenza o meglio indirizzo all'interno dello stesso comune. Le date chiaramente sono diverse...Qualcuno può aiutarmi..

1 - il servizio nelle paritarie non si valuta

2 - comune e decorrenza temporale della residenza. il domicilio non c'entra se è nello stesso comune

Grazie mille. Ok primo punto.
Per il II intendevo: nello specifico DECORRENZA DELL'ISCRIZIONE ANAGRAFICA significa quando ci si è iscritti per la prima volta come residenti in un comune, ma poi uno può variare indirizzo nello stesso comune diciamo variare "residenza" o meglio cambio d'indirizzo nello stesso comune. NN parlo di domicilio. Concretamente m ia madre si è trasferita nel comune di attuale residenza anni fa e poi, restando residente sempre nel comune ha variato indirizzo e dunque "residenza". All'anagrafe sono dati diversi. Nella normativa c'è scritto di dichiarare la residenza e la decorrenza dell'iscrizione anagrafica.. quindi cosa vogliono il comune o comune e via...completo. Chiaramente son due dati diversi. Questo è il dubbio...Purtroppo per entrambi devo consultare l'anagrafe...

Stesso dubbio anch'io: mio marito èresidente nel suo comune dalla nascita ma poi si è sposato con me e ha variato indirizzo sempre nello stesso comune. Io nella pluridichiarazione ho scritto "dalla nascita" è corretto?

ermione ha scritto:Grazie mille. Ok primo punto.
Per il II intendevo: nello specifico DECORRENZA DELL'ISCRIZIONE ANAGRAFICA  significa quando ci si è iscritti per la prima volta come residenti in un comune, ma poi uno può variare indirizzo nello stesso comune diciamo variare "residenza" o meglio cambio d'indirizzo nello stesso comune. NN parlo di domicilio. Concretamente m ia madre si è trasferita nel comune di attuale residenza anni fa e poi, restando residente sempre nel comune ha variato indirizzo e dunque "residenza". All'anagrafe sono dati diversi. Nella normativa c'è scritto di dichiarare la residenza e la decorrenza dell'iscrizione anagrafica.. quindi cosa vogliono il comune o comune e via...completo. Chiaramente son due dati diversi. Questo è il dubbio...Purtroppo per entrambi devo consultare l'anagrafe...

Come già risposto, ciò che conta è la residenza nel comune, non l'indirizzo con Via e n° civico

simblu ha scritto:Stesso dubbio anch'io: mio marito èresidente nel suo comune dalla nascita ma poi si è sposato con me e ha variato indirizzo sempre nello stesso comune. Io nella pluridichiarazione ho scritto "dalla nascita" è corretto?

Si, specificando la data (melius abundare quam deficere!!

Ma va specificata la data completa (gg/mm/aa) o basta l'anno?

E' sufficiente l'anno se i tre mesi sono chiaramente superati

Ok, grazie :-)

Figurati!

Scusa Giovanna, ma il servizio preruolo nelle paritarie dell'infanzia vale nella domanda di trasferimento?

No

Quindi non va segnato?
Serve per una mia cara collega. Lei ha vari anni di preruolo in una paritaria (infanzia) e ora è neo immessa infanzia.
Cioè, fammi capire, è come se non esistesse??? Non si segna nè nella domanda nè nell'allegato D?

Il servizio nella paritaria non si valuta

Ok, grazie. :-((((((((((((((((((((((((

Quindi scusate..il problema è nella dicitura dei moduli? Io nella maggior parte trovo " Residente a....in via... dal..." chiaramente qui sono costretta ad inserire da quando mia madre è residente in quella via. In altri trovo "è residente nel comune di .... dal (iscrizione anagrafica)..".C'è forse un pò di confusione perchè ognuno ha una versione diversa.. anche le mie colleghe. Addirittura ad una al sindacato hanno fatto scrivere "residente dalla nascita nel comune di ... in via..." Che nn è vero perchè lei e il marito abitano nella casa acquistata quando si sono sposati!! Basta quindi che io dichiari da quanto è residente nel comune, scritto così, senza inserire via ecc ? Non è che me la scartano perchè vogliono la residenza completa.. ma se così fosse la data da indicare NON sarebbe LA DECORRENZA DELL'ISCRIZIONE ANAGRAFICA. Aiuto

Come già detto il ricongiunguimento si chiede nel comune di residenza, non conta niente se un periodo si abitava in Via dei Matti n°0 e poi si è traslocato in Via del Manicomio s.n sempre nello stesso comune....la via e il n° civico non hanno NESSUNA importanza ai fini del punteggio!

Fidati Ermione, dichiara solo il Comune e la decorrenza temporale