assenze durante l'anno di prova: consiglio o"avvertimento"?

Salve a tutti,
sono una neo immessa in ruolo e sto effettuando l'anno di prova su cattedra orario in due scuole che non sono nella mia città di residenza. Ho due bimbi piccoli che si ammalano continuamente e, tra mille difficoltà, sto cercando di assentarmi il meno possibile. Tuttavia, dall'inizio dell'anno, ho accumulato una quindicina di giorni di assenza, pur prendendo un giorno o due alla volta. Ogni volta che prendo un giorno, il segretario della mia scuola di titolarità mi ricorda che sono nell'anno di prova, che non mi devo assentare, che devo stare attenta, e così via. Mi viene il dubbio di non aver compreso bene gli oneri dell'anno di prova...avevo capito che i 180 giorni non dovessero essere continuativi.. pur contando 15 giorni di assenza dal 1 settembre, ho quasi raggiunto i 180 giorni di servizio.. come devo interpretare questi "consigli"? Aggiungo che il nostro DS è un reggente e che quindi non c'è mai.
Grazie

I 180 gg non devono essere continuativi.
I consigli forse tendono a ricordarti di non sforare, ma questo lo sai già, o forse sono un po' terroristici :-)

Ti ringrazio..
devo dire, per dovere di cronaca, che il segretario è sempre molto gentile e disponibile, quindi credo che lo faccia in buona fede..però, sai, non essendoci mai un rapporto diretto con il DS, temo che il segretario abbia sentito qualche commento e questo mi secca molto, visto che nel mio lavoro ci metto davvero l'anima..purtroppo, con i bambini sotto i tre anni di età si sa che può essere necessario assentarsi..
Scusami per il piccolo sfogo e grazie per avermi tranquillizzato

ricordati che devi fare anche le 40 ore di formazione. Su quelle non so quante assenze sono consentite.

Buongiorno. Orsomary come ti capisco. Io ho tre bimbi piccoli e sono nell'anno di prova. Anch'io subisco minacce terroristiche da segretaria del mio istituto. Sono entrata a lavoro a dicembre quando il piu' piccolo aveva 8 mesi, dopo che la segretaria mi diceva che era peggio per me se non facevo i 180 giorni. Poi ho avuto la piu' grande ricoverata in osp 3 gg per convulsioni e lei mi voleva togliere stipendio. Le ho detto- su suggerimento colleghe- che potevo utilizzare i tre gg per motivi familiari e lei si e' arrabbiata. Poi per fortuna la bimba aveva 9 anni e quindi l'aspettativa senza stip per malattia arriva fino agli 8 anni. Adesso l' ho chiamata per dirle che prendevo tre gg per malattia figlio piccolo e lei mi ha rinfacciato i tre gg della bimba.Cose dell' altro mondo!

BARBARA DAY ha scritto:Buongiorno. Orsomary come ti capisco. Io ho tre bimbi piccoli e sono nell'anno di prova. Anch'io subisco minacce terroristiche da segretaria del mio istituto. Sono entrata a lavoro a dicembre quando il piu' piccolo aveva 8 mesi, dopo che la segretaria mi diceva che era peggio per me se non facevo i 180 giorni.  Poi ho avuto la piu' grande ricoverata in osp  3 gg per convulsioni e lei mi voleva togliere stipendio. Le ho detto- su suggerimento colleghe- che potevo utilizzare i tre gg per motivi familiari e lei si e' arrabbiata. Poi per fortuna la bimba aveva 9 anni e quindi l'aspettativa senza stip per malattia arriva fino agli 8 anni. Adesso l' ho chiamata per dirle che prendevo tre gg per malattia figlio piccolo e lei mi ha rinfacciato i tre gg della bimba.Cose dell' altro mondo!

sorridi. E' tutta invidia per la tua bella famiglia :-)

la segretaria non deve pagarti con i suoi soldi (magari una battutina su questo puoi farla) e fino a quando avanzi richieste tutelate dal tuo CCNL non ha diritto a giudicare.

Orsomary, se il segretario è gentile prendi le sue parole per quelle che sono... consigli paterni . Se anche avesse sentito commenti velenosi (molto probabile, considerando l'ambiente profondamente empatico in cui viviamo), tu puoi stare tranquilla nel momento in cui raggiungi i 180 giorni. Legalmente sei apposto. Certo, fai in modo che le classi non risentano troppo di queste assenze, che progrediscano, che siano serene... cerca di essere puntuale ed affidabile nelle consegne. Insomma, quando sei a scuola massima professionalità e disponibilità. Chiedi consiglio a qualche collega veterana, magari... che conosce l'ambiente e l'andazzo generale. Ma giusto per tranquillizzarti . In bocca al lupo per i bambini.

GRAZIE LALLA!Seguiro' i tuoi buoni " consigli"!