Assemblea sindacale: come si contano le ore di partecipazione?

Salve, giovedì prossimo nella scuola in cui presto servizio c'è la possibilità di partecipare ad un'assemblea sindacale che si tiene nello stesso comune della scuola in cui sono in servizio ma in un'altra sede scolastica. L'assemblea comincia alle ore 11 e finisce alle ore 13. Io il giovedì sono in servizio dalle ore 8,30 alle ore 11,30. L'uscita degli allievi nel suddetto giorno è fissata alle ore 10,45 per dare la possibilità ai docenti di partecipare all'assemblea.
Oggi attraverso una circolare mi si chiedeva se intendo aderire o no all'assemblea. Non ho saputo decidere e firmerò domani tale circolare. Io vorrei sapere come si fa il conteggio delle ore di assemblea sindacale e se nel mio specifico caso è corretto aderire all'assemblea o meno, soprattutto allo scopo di sapere come regolarmi in seguito per le prossime assemblee sindacali (siamo ancora a novembre... fino a giugno ce ne saranno sicuramente altre!).

Grazie!

hai 10 ore totali in un anno per partecipare

nelle ore è compreso lo spostamento tra sedi

Grazie Giulia. Vorrei sapere nel mio specifico caso che ho sopra descritto quante ore mi contano di partecipazione all'assemblea. Il mio servizio per la giornata in questione è dalle 8,30 alle 11,30.

Se la classe in cui hai lezione, a causa della tua adesione, uscirà alle h 10,45 e tu dovresti essere in servizio fino alla h 11,30 dovrai conteggiare 45 minuti di assemblea sindacale.

a me però non sembra molto corretto che tutte le classi escano prima
si guarderà gli insegnnati che aderiscono e poi si deciderà l'orario di uscita

chi non naderisce se no cosa fa?

e come quando sono nella prima facsia oraria, entrano dopo SOLO le classi i cui docenti aderiscono all'asemblea

Grazie Giovanna. Ho capito... diciamo che nel caso da te ipotizzato, usufruisco della prima delle 10 ore l'anno cui i docenti hanno diritto.

forza ha scritto:a me però non sembra molto corretto che tutte le classi escano prima
si guarderà gli insegnnati che aderiscono e poi si deciderà l'orario di uscita

chi non naderisce se no cosa fa?

e come quando sono nella prima facsia oraria, entrano dopo SOLO le classi i cui docenti aderiscono all'asemblea

E' chiaro Forza che escono prima solo le classi i cui docenti aderiscono all'assemblea sindacale, mica tutte se ci sono docenti in servizio che non aderiscono. Per il giorno è possibile prevedere anche adattamenti dell'orario per evitare "ore scoperte" nelle classi che rimangono a scuola

serena ha scritto:Grazie Giovanna. Ho capito... diciamo che nel caso da te ipotizzato, usufruisco della prima delle 10 ore l'anno cui i docenti hanno diritto.

Esatto

Salve vorrei chiedere se tutte le insegnanti in compresenza possono partecipare all'assemblea sindacale; nello specifico c'è un'assemblea dalle 11.30 alle 13.30, io e la mia collega in compresenza dalle 11.00 alle 13.00 (scuola dell'infanzia) vorremmo aderire entrambe, ma secondo il dirigente una può, mentre l'altra resta in servizio a scuola.

coffeebreak ha scritto:Salve vorrei chiedere se tutte le insegnanti in compresenza possono partecipare all'assemblea sindacale; nello specifico c'è un'assemblea dalle 11.30 alle 13.30, io e la mia collega in compresenza dalle 11.00 alle 13.00 (scuola dell'infanzia) vorremmo aderire entrambe, ma secondo il dirigente una può, mentre l'altra resta in servizio a scuola.

l'assemblea sindacale è un diritto del lavoratore

il ds non credo possa impedire ad un lavoratore di esercitare un suo diritto come da CCNL

Grazie tante Giulia, faremo entrambe richiesta scritta.

coffeebreak ha scritto:Salve vorrei chiedere se tutte le insegnanti in compresenza possono partecipare all'assemblea sindacale; nello specifico c'è un'assemblea dalle 11.30 alle 13.30, io e la mia collega in compresenza dalle 11.00 alle 13.00 (scuola dell'infanzia) vorremmo aderire entrambe, ma secondo il dirigente una può, mentre l'altra resta in servizio a scuola.

Mi sembra una grande cavolata del tutto illegittima!! La DS dovrebbe informarsi, avete ambedue diritto ad aderire all'assemblea sindacale

Grazie giovanna, punteremo i piedi!

giovanna onnis ha scritto:

forza ha scritto:a me però non sembra molto corretto che tutte le classi escano prima
si guarderà gli insegnnati che aderiscono e poi si deciderà l'orario di uscita

chi non naderisce se no cosa fa?

e come quando sono nella prima facsia oraria, entrano dopo SOLO le classi i cui docenti aderiscono all'asemblea

E' chiaro Forza che escono prima solo le classi i cui docenti aderiscono all'assemblea sindacale, mica tutte se ci sono docenti in servizio che non aderiscono. Per il giorno è possibile prevedere anche adattamenti dell'orario per evitare "ore scoperte" nelle classi che rimangono a scuola

scusa Giovanna, ma dal messaggio di serena io hoc apito che tutte le classi uscissero alle 10,45

cmq non mi sorprenderei della cosa, x esperienza.... :-(

Se si prevede l'uscita anticipata di tutte le classi a prescindere dall'adesione dei docenti all'assemblea sindacale non è corretto. L'adesione è volontaria non obbligatoria!

Riporto in evidenza questo argomento perchè in effetti anche nella mia scuola qualche giorno fa è stato messo a disposizione un foglio per adesione ad assemblea sindacale. Io personalmente non ho aderito e credevo quindi di fare regolarmente il mio lavoro. Oggi però è passata una circolare che per quel giorno avvisa dell'ingresso alle 10.00 per tutte le classi dell'Istituto Comprensivo. Mi pare di capire che non sia una pratica regolare. La domanda è: come funziona? Io mi recherò a scuola per le prime due ore (le uniche che quel giorno avrei avuto), firmerò il registrone delle presenze e dovrò prendere parte all'assemblea necessariamente? E se durante l'anno ci fossero altre assemblee sarà osservato automaticamente il tetto delle 10 ore? Scusate l'ignoranza e grazie per le eventulAli delucidazioni.

Ah dimenticavo: io sono doppio sulla classe, forse può essere che abbia aderito la docente "titolare"? Credo che però sia difficile immaginare che tutta tutta la scuola abbia aderito...il foglio ieri non era molto denso di firme...

Non è corretto! Se tu non hai aderito la tua classe, in orario con te alle prime ore, non deve entrare alle 10,30 perchè tu sei in servizio. Può essere che sia stata una svista, sei ancora in tempo per fare presente l'errore?

Io sono doppio su questa classe e non so se questo possa spiegare la questione: non credo potessero differenziare gli ingressi nella stessa classe. La cosa curiosa è che l'avviso è passato per tutti tutte le classi e tutto l'istituto: di sicuro non hanno aderito tutti, ma la scuola entra tutta alle 10. Ho avuto conferma di ciò anche da un collega che stamattina era nella stessa situazione: proverò a sondare con qualche collega e semmai, forte della mia inesperienza, chiederò umilmente come funziona.

Sarei curiosa di sapere quali spiegazioni ti daranno perchè non funziona come stanno facendo nella tua scuola, modificando l'orario d'ingresso delle classi senza considerare le adesioni o meno dei docenti in servizio

Cara Giovanna, esaudisco volentieri la tua curiosità anche perché fra le ragioni espostemi ieri e la situazione poi vista oggi il quadro è bizzarro.
Ieri mattina sono dunque andata a caccia della vicepreside (il DS non c'è mai di prima mattina...) e ho chiesto spiegazioni su come funzionava questo tipo di assemblea (abbi pazienza sai...ho poca esperienza...). Mi è stato detto che tutti avevano aderito e che chi non aveva firmato il foglio aveva dato adesione verbale. A quel punto faccio presente che io non avevo dato adesione e noto un lieve irrigidimento, ah il body language, e dico di non essere l'unica (nel frattempo avevo avuto modo di sentire altri). Mi si chiedono i nomi e tranquillamente (il collega mi aveva detto che anche lui avrebbe chiarito con la vicepreside) lo dico. A quel punto la vice dice che allora quella classe entrerà regolarmente (peccato che era passata una circolare che dava l'ingresso alle dieci a tutti). Per inciso poi questo non è avvenuto, tutti alle dieci. Chiedo che cosa debba fare io e, forse ingenuamente, chiedo se c'entrava il fatto di essere doppio (anche se quando fa comodo doppio non sono e vengo mandata a coprire sostituzioni) su una docente che magari aveva aderito. E lei: - sì sì certo, la classe non ha il titolare quindi riguarda anche te. Mah. Quindi chiedo se devo partecipare necessariamente, visto che un'assemblea sindacale non può essere obbligatoria e mi si dice che non è proprio un'assemblea sindacale, perché non è indicata alcuna sigla: - si parlerà dei diritti dei lavoratori... (Cito testualmente). Doppio mah. Tra l'altro noto che sul foglio alcuni dei firmatari hanno messo accanto sì, altri hanno messo no! Per curiosità poi chiedo alla collega titolare se effettivamente avesse aderito verbalmente e non era così.
Ma andiamo avanti.
Oggi c'era la riunione e io, bravo soldatino, alle 8 sono lì. Alla faccia dell'adesione siamo quattro gatti, che un po' aumentano nel corso della mattina, ma di poco. Alcuni che si fanno la stessa domanda mia (ma i colleghi che non hanno aderito e che non sono qui...ma non è giusto...ma no guarda che hanno aderito tutti...a me hanno detto che per chi non firmava valeva il SILENZIO ASSENSO...). Gesù mio. Alla fine mi sono fatta un'idea: la maggior parte delle questioni trattate ha messo in evidenza irregolarità in quantità, di ogni tipo. Dalla segreteria alla presidenza ai pagamenti, incarichi, progetti, sicurezza, sostituzioni...tutto discende a catena, tutto un po' come capita e dunque anche la convocazione per una cosa del genere si fa un po' così. La collega con cui ho maggiore confidenza mi ha detto che in pratica, quando l'assemblea si svolge a scuola, si usa sospendere tutto per tutti per non dover pensare a sostituzioni per le ore di classi che avrebbero magari una lezione sì è una no.
Ecco così è andata.

yunola ha scritto:Cara Giovanna, esaudisco volentieri la tua curiosità anche perché fra le ragioni espostemi ieri e la situazione poi vista oggi il quadro è bizzarro.
Ieri mattina sono dunque andata a caccia della vicepreside (il DS non c'è mai di prima mattina...) e ho chiesto spiegazioni su come funzionava questo tipo di assemblea (abbi pazienza sai...ho poca esperienza...). Mi è stato detto che tutti avevano aderito e che chi non aveva firmato il foglio aveva dato adesione verbale. A quel punto faccio presente che io non avevo dato adesione e noto un lieve irrigidimento, ah il body language, e dico di non essere l'unica (nel frattempo avevo avuto modo di sentire altri). Mi si chiedono i nomi e tranquillamente (il collega mi aveva detto che anche lui avrebbe chiarito con la vicepreside) lo dico. A quel punto la vice dice che allora quella classe entrerà regolarmente (peccato che era passata una circolare che dava l'ingresso alle dieci a tutti). Per inciso poi questo non è avvenuto, tutti alle dieci. Chiedo che cosa debba fare io e, forse ingenuamente, chiedo se c'entrava il fatto di essere doppio (anche se quando fa comodo doppio non sono e vengo mandata a coprire sostituzioni) su una docente che magari aveva aderito. E lei: - sì sì certo, la classe non ha il titolare quindi riguarda anche te. Mah. Quindi chiedo se devo partecipare necessariamente, visto che un'assemblea sindacale non può essere obbligatoria e mi si dice che non è proprio un'assemblea sindacale, perché non è indicata alcuna sigla: - si parlerà dei diritti dei lavoratori... (Cito testualmente). Doppio mah. Tra l'altro noto che sul foglio alcuni dei firmatari hanno messo accanto sì, altri hanno messo no! Per curiosità poi chiedo alla collega titolare se effettivamente avesse aderito verbalmente e non era così.
Ma andiamo avanti.
Oggi c'era la riunione e io, bravo soldatino, alle 8 sono lì. Alla faccia dell'adesione siamo quattro gatti, che un po' aumentano nel corso della mattina, ma di poco. Alcuni che si fanno la stessa domanda mia (ma i colleghi che non hanno aderito e che non sono qui...ma non è giusto...ma no guarda che hanno aderito tutti...a me hanno detto che per chi non firmava valeva il SILENZIO ASSENSO...). Gesù mio. Alla fine mi sono fatta un'idea: la maggior parte delle questioni trattate ha messo in evidenza irregolarità in quantità, di ogni tipo. Dalla segreteria alla presidenza ai pagamenti, incarichi, progetti, sicurezza, sostituzioni...tutto discende a catena, tutto un po' come capita e dunque anche la convocazione per una cosa del genere si fa un po' così. La collega con cui ho maggiore confidenza mi ha detto che in pratica, quando l'assemblea si svolge a scuola, si usa sospendere tutto per tutti per non dover pensare a sostituzioni per le ore di classi che avrebbero magari una lezione sì è una no.
Ecco così è andata.

Sono letteralmente allibita!!!

Ooops chiedo perdono per lo strafalcione involontario di è/e alla fine del mio j'accuse...questo maledetto t9...messo in grassetto mi è saltato all'occhio...l'ultimo brivido di questa magnifica giornata! =D

cosa vuol dire che sei doppio in quella classe?