Mi spiegate come avviene l'assegnazione della sede definitiva?

Ciao, so che è presto perché se ne parlerà a primavera ... ma se qualcuno avesse voglia/tempo di rispondermi mi farebbe piacere.
Vorrei sapere meglio come funziona l'assegnazione della sede definitiva dopo l'anno di prova. So che si partecipa ai movimenti della mobilità ... che si farà la domanda dove si possono esprimere delle preferenze e poi in extremis il sistema assegna comunque una sede (la più vicina alla prima scelta??). Tra l'altro se così fosse (assegnata la sede + vicina alla prima scelta), a cosa servirebbero tutte le scelte? Cioè, se io volessi una sede "vicino casa" potrei mettere (per assurdo) la scuola più vicino casa e poi aspettare che mi diano il posto libero più vicino?
E si ha una qualche "precedenza" nel caso si volesse restare nella attuale sede provvisoria o è ininfluente? Non so ancora come mi troverò e se vorrò rimanere lì ma certamente mi sarebbe + comoda una sede + vicina dell'attuale provvisoria.
In definitiva, vorrei spiegato il meccanismo delle preferenze che si esprimono e come poi vengono valutate/esaudite. Ho capito che naturalmente deve esserci il posto libero ... ma vivo un una città grande (Roma), con molti distretti e una provincia molto estesa ... come fare per non finire lontanissimo da casa???? Scrivere solo i distretti vicini e/o singole scuole?
E poi non ho capito un'ultima cosa: è importante comunque l'assegnazione nel proprio comune? Cioè, attualmente lavoro in un altro comune, sempre della provincia di Roma. Sarebbe conveniente, per un futuro avvicinamento a casa (Roma), cercare di avere la sede nel comune di Roma o è ininfluente? Cioè, è meglio cercare di avere una sede comunque nel comune di Roma, anche se più lontano da casa (per potersi avvicinare in futuro) oppure va bene se metto anche altri comuni (come Fiumicino o Pomezia, che so ...). E nel caso, come si fa?
Grazie a chi vorrà spiegarmi. Ho provato a cercare on line un fac-simile della domanda di trasferimento/assegnaz. sede definitiva, ma non ho trovato gran che; forse perchè si svolge on line ... Grazie ancora!

l'assegnazione della sede è a tutti gli effetti un movimento ovvero un trasferimento. E' data al neoimmesso la medesima possibilità data agli altri docenti in ruolo da più anni ovvero esprimere delle sedi in ordine di preferenza. La differenza tra un neoimmesso ed un docente che partecipa alla mobilità avendo già una titolarità è , appunto, che il nuovo immesso non ha ancora una sede di titolarità e deve essere collocato in qualche modo. QUesto significa che, laddove le preferenze espresse dal docente non siano disponibili il sistema attribuisca, come hai giustamente detto tu, una sede d'ufficio.
La sede d'ufficio risulta essere la prima disponibile tra quelle che sono elencate nei bollettini ufficiali. Ergo è una cosa puramente casuale. Io ti consiglierei di esprimere dei distretti (che comprendendo più scuole ti offrono la possibilità di selezionare zona per zona) quindi esprimere tutta la preferenza "comune di roma" e poi passare a qualche comune vicino.
Se ti interessa roma è importante che tu riesca ad avere una sede (qualsiasi) nel comune in quanto per un futuro movimento saresti avvantaggiato (nei trasferimenti ci sono varie "fasi" : da roma a roma è nella prima fase, tra comuni diversi . tipo da fiumicino a roma - è seconda fase . Poi ci sono gli interprovinciali, ma non è il caso tuo)
in bocca al lupo

Grazie mille!
Quindi se segno comune di Roma, dovrebbero comunque darmi una sede nel comune (se c'è)?
Grazie, ora ho un elemento in più e un motivo per non chiedere la mia attuale sede che è in un altro comune.
Non ho però capito la sede d'ufficio. Te la danno a caso? Avevo capito qualcosa del tipo "la più vicina alla tua prima scelta", è così??

verdeacqua ha scritto:Grazie mille!
Quindi se segno comune di Roma, dovrebbero comunque darmi una sede nel comune (se c'è)?
Grazie, ora ho un elemento in più e un motivo per non chiedere la mia attuale sede che è in un altro comune.
Non ho però capito la sede d'ufficio.  Te la danno a caso? Avevo capito qualcosa del tipo "la più vicina alla tua prima scelta", è così??

La più vicina alla prima scelta fra quelle disponibili dopo che sono state soddisfatte tutte le altre richieste.

Ti spiego meglio: se tu metti una sola sede, e questa non è disponibile, il sistema ti mette in stand by. Un posto te lo deve trovare su tutta la provincia ma onorerà prima le richieste di chi ha espresso sedi libere magari anche con meno punti di te; questo perché il sistema ragiona in un modo molto preciso e te lo esemplifico.

Creiamo un'ipotetica provincia fatta di sole cinque scuole: A, B, C, D, E.

Siete in tre a fare la mobilità come neo-immessi. Le sedi disponibili sono solo A, B e C.

Candidato 1 con 90 punti: mette solo la sede E

Candidato 2 con 50 punti: mette nell'ordine B, C, D, E

Candidato 3 con 10 punti: mette nell'ordine A, B, C, D, E

Il sistema quindi mette in stand-by il Candidato 1, dà al Candidato 2 la sede B e al Candidato 3 la sede A; infine al Candidato 1 dà la sede rimasta, la C.

Poi però il Candidato1 scopre che la sede C è lontana 150 km da casa sua e che, seppur non desiderate, le sedi A e B erano molto più vicine.

Il sistema però onora, a parità di fase, prima le richieste specifiche e poi ritorna su coloro che non sono stati soddisfatti anche se hanno più punti.

Per dirti, una mia amica neoimmessa aveva inserito 15 sedi, nessuna risultò libera e alla fine le diedero una sede lontana 80 km. Si chiese come mai non le avessero dato una sede più vicina, visto che persone con molti meno punti di lei avevano avuto sedi comunque per lei non desiderate ma almeno ancora in città. Se però tu al sistema non dici che ti va comunque bene il comune di Torino o di Roma nel suo insieme, lui ti lancia su tutta la provincia dopo aver onorato fino all'ultima richiesta esplicita ammissibile.

Ho capito il ragionamento, ma quindi che fare? Scrivere tutte le scuole? Non si può nemmeno fare...

In pratica mi conviene scrivere infine, dopo singole scuole o distretti, il "comune di Roma"?
Oppure devo vedermi io tutte le sedi/distretti più vicine/i, metterle in ordine (come nel tuo esempio A; B; C; D; E), e poi nell'ultima riga eventualmente scrivere il comune, per non finire in un altro comune?

Il fatto è che anche il comune è enorme.... Quest'anno, per la sede provvisoria, c'erano pochissime scuole nel comune di Roma e tutte lontanissime, così alla fine ho scelto un altro comune che è fuori, ma tutto sommato nella mia direzione, cioè nel mio "quadrante".
Nel caso della tua amica, cosa avrebbe potuto fare? Scrivere anche le sedi non proprio vicine, ma comunque non terribili? Lei cosa aveva scritto per finire così, solo poche sedi (come il candidato 1 del tuo esempio) senza scrivere "tutto il comune"?
E comunque se io scrivo tutto il comune e non c'è niente tra i distretti più vicini a me, rischio lo stesso di andare in un qualunque punto del comune di Roma? Cioè, in quel momento la distanza non conta più?
Ma almeno la cosa positiva sarebbe entrare nel comune, per poi chiedere successivamente di avvicinarmi a casa, giusto?
Scusa se insisto, ma cerco di capire perchè a Roma, anche dentro il raccordo e a maggior ragione dentro il comune, ci si mette tranquillamente un'ora e mezza tra un punto e l'altro (con la macchina! Con l'autobus non ne parliamo!)
Grazie.

io ti consiglierei di indicare prima delle sedi, poi i distretti infine tutto il comune e poi passare ai limitrofi. Così facendo se non ti danno una sede tra quelle espressamente indicate puoi sperare in una scuola in uno dei distretti a te più congeniali. Se non c'è posto andrai in una qualsiasi sede del comune (qualsiasi anche lontanissima, purtroppo). Il vantaggio sarà di avere la titolarità nel comune e da lì essere agevolato per un'assegnazione provvisoria e/o un futuro trasferimento.
Questo se ci tieni a stare a roma. Altrimenti sei libero di indicare anche altri comuni più raggiungibili prima di quello di roma.

Scusate, ma le sedi disponibili come si fanno a conoscere? Io ad esempio sono entrata in ruolo su una materia che ha pochissimi posti nella provincia di Milano. Al momento della scelta della scuola eravamo in 7per soli 4 posti di diritto e tra l'altro tutti dall'altra parte di Milano da dove abito io. Cosa posso fare? Lasciare al caso così in questo modo potrei chiedere assegnazione provvisoria per avvicinamento alla famiglia? Sono molto preoccupata per l'anno prossimo.

roxcano ha scritto:io ti consiglierei di indicare prima delle sedi, poi i distretti infine tutto il comune e poi passare ai limitrofi. Così facendo se non ti danno  una sede tra quelle espressamente indicate puoi sperare in una scuola in uno dei distretti a te più congeniali. Se non c'è posto andrai in una qualsiasi sede del comune (qualsiasi anche lontanissima, purtroppo). Il vantaggio sarà di avere la titolarità nel comune e da lì essere agevolato per un'assegnazione provvisoria e/o un futuro trasferimento.

Perchè per un'assegnazione provvisoria? Se ho la sede nello stesso comune, è + facile avere un'assegnazione provvisoria? (anche di questo argomento non ne so molto) ... Grazie a tutti.

manu73 ha scritto:Scusate, ma le sedi disponibili come si fanno a conoscere? Io ad esempio sono entrata in ruolo su una materia che ha pochissimi posti nella provincia di Milano. Al momento della scelta della scuola eravamo in 7per soli 4 posti di diritto e tra l'altro tutti dall'altra parte di Milano da dove abito io. Cosa posso fare? Lasciare al caso così in questo modo potrei chiedere assegnazione provvisoria per avvicinamento alla famiglia? Sono molto preoccupata per l'anno prossimo.

non è possibile conoscere le sedi disponibil perchè gli organici sono stabiliti un bel po' dopo la presentazione delle domande. Puoi, orientativamente, basarti sull'od dell'anno in corso anche se le cose cambiano (in meglio o peggio) anche repentinamente da un anno scolastico all'altro.

Purtroppo è un po' un terno al lotto

@verdeacqua: si, è molto più semplice anche nel caso di assegnazione provvisoria!

manu73 ha scritto:Scusate, ma le sedi disponibili come si fanno a conoscere? Io ad esempio sono entrata in ruolo su una materia che ha pochissimi posti nella provincia di Milano. Al momento della scelta della scuola eravamo in 7per soli 4 posti di diritto e tra l'altro tutti dall'altra parte di Milano da dove abito io. Cosa posso fare? Lasciare al caso così in questo modo potrei chiedere assegnazione provvisoria per avvicinamento alla famiglia? Sono molto preoccupata per l'anno prossimo.

Le sedi possono anche liberarsi durante la mobilità: se una scuola non ha sedi vacanti potrebbe però avere docenti che vogliono spostarsi e che parteciperanno quindi anche loro alla mobilità, e questo non puoi saperlo prima.

Quindi la mobilità si fa considerando i criteri generali: com'è stato suggerito, per un neoimmesso è opportuno, sulle 15 opzioni indicabili, inserire un gruppo di sedi specifiche (mettendo per prima la favorita: sarà da quella che il sistema partirà per cercare la sede più vicina se le altre non sono disponibili), poi inserire codici di distretto o di comune (sempre che il comune di interesse non abbia solo due o tre scuole, in tal caso è una selezione inutile visto che si saranno inserite prima: è un'opzione tipica di chi lavora su grossi comuni, come Milano, Napoli o Torino; per Roma il discorso è diverso perché il comune di Roma è gigantesco, vale quasi come un'intera regione).

Grazie mille! Il problema è proprio che il comune di Roma è gigantesco!!!

verdeacqua ha scritto:Grazie mille! Il problema è proprio che il comune di Roma è gigantesco!!!

In questo caso considera i distretti ;-)

In bocca al lupo!!

Crepi!
Grazie 1000!

Grazie davvero, anche Milano non è proprio piccolissima....stiamo a vedere. Intanto grazie per i consigli.

roxcano ha scritto:@verdeacqua: si, è molto più semplice anche nel caso di assegnazione provvisoria!

Ma se avessi una sede definitiva nel comune di Roma, però molto lontano da casa, potrei chiedere l'assegnazione provvisoria per altra sede sempre nello stesso comune di Roma?
Non ho particolari precedenze, ma solo la residenza con la mia famiglia. Mi chiedevo se l'AP si può chiedere all'interno dello stesso comune. Ed eventualmente si potesse, potrei farlo già per il prossimo anno (subito dopo l'assegnazione della titolarità della sede definitiva)?

Puoi chiedere AP nello stesso comune di titolarità, purchè questo sia diviso in distretti e il distretto di ricongiungimento verso il quale chiedi AP sia diverso dal distretto di titolarità.
AP provinciale puoi chiederla anche il prossimo anno

Grazie! :-)

Figurati!

Essendo entrata di ruolo quest'anno sto cercando anche io di capire come funziona il mondo dei trasferimenti
Io insegno sul sostegno alla primaria, anche per noi sono 15 le sedi esprimibili?
Visto che vorrei ritornare nella scuola dove sono quest'anno per poter continuare il lavoro iniziato con i bambini che seguo e considerato che probabilmente non avrà cattedre in OD, cosa posso richiedere? Assegnazione provvisoria? Utilizzo per continuità? Non so bene come funzionino, qualcuno può chiarirmi le idee?
Ho dimenticato di dire che la scuola non è nel mio comune di residenza ma è vicina...

Gaia84 ho il tuo stesso problema....speriamo che qualcuno sia in grado di illuminarci

Per la scuola Primaria, così come per la scuola dell'Infanzia, le preferenze esprimibili sono 20, mentre sono 15 per la scuola Secondaria di I e II grado.

Gaia sei neo-immessa, quindi quest'anno sei su sede provvisoria e per avere sede definitiva dovrai chiederla con la domanda di trasferimento. I trasferimenti vengono disposti su cattedre vacanti in OD e se la cattedra di quest'anno non risulterà libera in OD per l'anno prossimo, non potrai avere su questa trasferimento e, quindi, titolarià.

Per quanto riguarda possibile AP o utilizzazione, non puoi chiedere AP nel comune o distretto di titolarità e non esiste l'utilizzazione per continuità così come la intendi tu, ma solo conferma per l'utilizzo avuto l'anno precdente, ma non è il tuo caso poichè non sei in utilizzazione

Scusa ma quali sono le regole per le assegnazioni? Cioè si può chiedere ap solo nel comune di residenza o anche in comuni limitrofi nel caso non ci siano posti disponibili nel comune di residenza? Si chiede per ricongiunzione alla famiglia e ai figli? Grazie

L'AP si chiede per ricongiungimento coniuge o figli o genitori, nel comune dove risiedono. Nella domanda come prima preferenza bisogna indicare scuole ubicate in questo comune e prima di passare a preferenze su altri comuni bisogna esprimere preferenza sintetica sul comune di ricongiungimento. Se non ci sono disponibilità nel comune richiesto prioritariamente, si scorreranno le preferenze secondo l'ordine di inserimentro nella domanda

Ok, grazie mille per le info